TRUMP (E MACRON) SOFFIANO SU WALL STREET ED IL NASDAQ SUPERA PER LA PRIMA VOLTA QUOTA 6000! – LA RIFORMA FISCALE USA E LA STABILITA’ IN FRANCIA PREMIATE DAI MERCATI – VOLANO I TITOLI TECNOLOGICI E BIOMEDICALI

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R.E. per la Stampa

 

wall street wall street

Il Nasdaq segna un primato assoluto nella sua storia. L' indice della Borsa di New York, che raggruppa le azioni dei più importanti colossi americani dell' hi-tech da Apple a Google fino a Facebook, ha superato ieri per la prima volta quota seimila punti. A trainare il faro dei titoli tecnologici sono i buoni risultati con utili in crescita di molte società Usa e la promessa del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di riformare il fisco e tagliare le tasse alle imprese americane.

 

Il Nasdaq è salito dello 0,4% a 6,007 punti soprattutto grazie ai rialzi messi a segno da Apple e da Biogen, il gruppo biotecnologico ha riportato profitti e vendite trimestrali superiori alle attese degli analisti. Un altro traguardo storico, quota cinquemila punti, era stato raggiunto dal Nasdaq il 7 marzo del 2000 in piena bolla dei titoli hi-tech.

 

TRUMP A WALL STREET TRUMP A WALL STREET

Ma la giornata in Borsa è stata positiva anche per altri indici deli listini a stelle e strisce. Il Dow Jones ha riconquistato la soglia dei 21mila punti per la prima volta dallo scorso 16 marzo. Intanto anche il Russell 2000, l' indice delle società a piccola capitalizzazione, ha raggiunto un record. Insomma l' azionario continua la sua corsa innescata dall' esito del primo round delle elezioni presidenziali in Francia con Emmanuel Macron in testa.

 

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Un discorso che vale non solo oltreoceano ma anche nel vecchio Continente. In attesa della riunione della Banca centrale europea prevista per giovedì, l' indice Euro Stoxx,che include le principali società quotate in Europa, chiude con un rialzo dello 0,2% a 3.583 punti.

 

Anche ieri Milano è la migliore chiudendo la seduta con un guadagno dello 0,59%. Bene poi Parigi (+0,2%), Londra e Francoforte (+0,1%). A trainare le Borse europee sono stati gli acquisti sui titoli del settore immobiliare (+1,3%), farmaceutico (+0,9%), finanza (+0,4%) e industria (+0,3%). [r. e.]

 

 

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