CAFONAL! -  IL FANTASTICO PARTY MILANESE DEL "RE MIDA DEL DESIGN" STEFANO GIOVANNONI - UNA FESTA CHE SI È TRASFORMATA IN UN TRAVOLGENTE HOUSE PARTY GRAZIE AL DJ THOMAS, CHE HA FATTO FIBRILLARE, TRA GLI ALTRI, LE GAMBE DI BARBARA D’URSO, ARTURO ARTOM CON GRILLINI AL SEGUITO, MARCO BALICH, ANGELA E ROSITA MISSONI, ROMEO GIGLI, GIOVANNI GASTEL, ALAN JOURNO E MICHELA MORO, MELANIA RIZZOLI E IL VISPO TRANS ALVARO CALECA

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    Dagonews

     

    Fantastica la serata che, complice il clima primaverile, non ha deluso le aspettative per l’ormai tradizionale evento della settimana del Salone, ovvero il party organizzato da Elisa e Stefano Giovannoni. In ogni edizione della design week milanese la casa si apre a designer, giornalisti, imbucati e operatori “vip” del salone e fuorisalone provenienti da ogni parte del mondo.

     

    Una festa che si è trasformata in un travolgente house party grazie al vispo dj Thomas, tutto in rosa, che ha fatto fibrillare, tra gli altri, le gambe di Barbara D’urso, Fabio Novembre, Job Smeets e Nynke Tinagen (Studio Jobs), Francesca Taroni, Cristina Morozzi, la zanzara Giuseppe Cruciani, Piero Gandini (FLOS), Pasquale Natuzzi Junior, Stefano Seletti, Arturo Artom con grillini al seguito, Marco Balich, Piero Maranghi, Angela e Rosita Missoni, Romeo Gigli, Giovanni Gastel, Melania Rizzoli e lo sfavillante trans Alvaro Caleca.

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    CHI E’ STEFANO GIOVANNONI

    Nato a La Spezia, vive e lavora a Milano. Si è laureato in architettura a Firenze a ventitré anni nel 1978 e, nella stessa facoltà, ha svolto attività didattica e di ricerca fino al 1991. Nel 1984 e 1985 ha collaborato con Ettore Sottsass e con Alchimia-Mendini. Ha poi insegnato alla Domus Academy di Milano, all'Università del progetto Reggio Emilia e alla Facoltà di architettura dell'Università di Genova (cattedra di disegno industriale). È stato tra i co-fondatori del movimento Bolidista.

     

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    Ha lavorato come designer industriale e interior designer, creando molteplici best seller e numerose famiglie di prodotti di grande successo commerciale che gli hanno aggiudicato il titolo di "Campione del super and popular degli anni 2000" (Alberto Alessi), "Re Mida del design" (Cristina Morozzi), "Il designer più bankable" (Eugenio Perazza). Ha collaborato con molte e importanti aziende, tra le quali Alessi.

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