1. UN VERO EVENTO AMERICANO FINISCE O A BOTTE, O IN UNA POZZA DI ALCOL E VOMITO, O COL MORTO. LA BLACK BIKE WEEK, MOTORADUNO CHE OGNI ANNO IMPAZZA SULLA COSTA DELLA CAROLINA DEL SUD, GARANTISCE TUTTI E TRE! 6 MORTI, 600 CHIAMATE ALLA POLIZIA 2. ORDE DI DONNE - NOTE COME “HUGGER” - SI RITROVANO A MYRTLE BEACH IN OCCASIONE DELL’EVENTO, NELLA SPERANZA DI SCROCCARE UN GIRO UN MOTO E MAGARI QUALCOSA DI PIÙ. SPESSO UNA RAGAZZA SI CIMENTA NELLA MOSSA DEL “PILLION CLAPPING”, CHE SOSTANZIALMENTE SI TRATTA DI TWERKING SUL SEDILE POSTERIORE DELLA MOTO 3. L’EVENTO ATTIRA MOLTISSIME PROSTITUTE, MA SEMPRE PIÙ DONNE INFORCANO LE MOTO E DI ANNO IN ANNO AUMENTANO LE BIKER GANG FEMMINILI PRONTE A FAR FESTA

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  • Foto della Black Bike Week dalla pagina ufficiale Facebook https://www.facebook.com/BlackBikeWeek.us?ref=br_tf

    E dal sito ufficiale http://www.BlackBikeWeek.us/

    Video da "Vice" - www.vice.com/it

     

     


    1. BLACK BIKE WEEK
    Charlet Duboc per www.vice.com

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    La Black Bike Week è un motoraduno che si tiene nella Carolina del Sud durante il weekend del Memorial Day. Fino a mezzo milione di motociclisti e festaioli principalmente afroamericani confluiscono nella cittadina costiera di Myrtle Beach per vari giorni di sfilate e festini. Ogni anno la città è assediata: le strade si riempiono di moto sportive dai colori sgargianti e i loro motociclisti approfittano della legge statale che non prevede l'obbligo di casco per esibirsi in acrobazie e stunt spettacolari sulla via principale, proprio in riva al mare.

    Orde di donne-note come "hugger"-a loro volta si ritrovano a Myrtle Beach in occasione dell'evento, nella speranza di scroccare un giro un moto e magari qualcosa di più. Spesso una ragazza si cimenta nella mossa del "pillion clapping", che sostanzialmente si tratta di twerking sul sedile posteriore della moto. Sfortunatamente, la combo di feste e corse senza casco non è proprio sicura, e ogni anno si verificano incidenti. L'evento attira anche moltissime prostitute, ma sempre più donne stanno iniziando a salire loro stesse sulle moto e di anno in anno aumentano le biker gang femminili pronte a far festa.

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    2. IL BILANCIO DELLA BLACK BIKE WEEK 2013: 6 MORTI, 600 CHIAMATE ALLA POLIZIA, DECINE DI EXTENSION SMARRITE
    DAGOREPORT

    Un vero evento americano finisce o a botte, o in una pozza di alcol e vomito, o col morto. La Black Bike Week, che ogni anno impazza sulla costa della Carolina del Sud, garantisce tutti e tre! Quest'anno nel raduno dei centauri afroamericani, come si legge nei rapporti della polizia citati da "NBC News", almeno 6 motociclisti sono morti a Myrtle Beach, altre decine sono rimasti feriti, e ci sono state più di 600 telefonate alla polizia per denunciare furti, chiasso, ubriachezza molesta, risse.

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    Un motociclista di 81 anni è morto dopo aver tamponato il retro di un furgone che rallentava sulla Statale 22. Le condizioni del passeggero (80 anni) non sono state rese note. Altri due, un uomo e una donna, sono morti schiantandosi contro un SUV alle 2.30.

    Come mai un bilancio così tremendo per una festa in cui si passeggia in moto e si fa a gara a chi ha la marmitta più tamarra? Perché in Carolina del Sud, come in molti stati americani, non c'è l'obbligo del casco, e si può sfrecciare con i bolidi truccati senza dover coprire le meravigliose parrucche o extension che le donne nere amano mettersi in testa (o strapparsi in caso di lite).

    Aggiungere fiumi di alcol dall'alba al tramonto, e forze dell'ordine che si tengono ben alla larga dall'evento, visto che le tensioni razziali, in Carolina del Sud, ci sono ancora, e per la settimana dell' "Atlantic Beach Bikefest" (il nome ufficiale della "Black Bike Week"), il numero di neri in città si moltiplica per 100...

     

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