CAFONALINO DEL BERLUSCONINO - IL PROPRIETARIO DE \"IL GIORNALE\" APPARECCHIA TRAMITE IL SUO INSERTO ECONOMICO \"ESPANSIONE\" UN CONVEGNO CON IL VERGINE FORMIGONI E MESTIZIA MORATTI SULL’AUTO ELETTRICA, FUTURO ELDORADO CHE FA GOLA A TANTI, DE BENEDETTI E BOLLORé COMPRESI....

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Foto di Franco Cavassi per Dagospia

(Ansa) - Prima le colonnine, poi le auto in \'car-sharing\' (condivisione). E\' la tabella di marcia che da qui a fine anno portera\' Milano e Brescia ad essere protagoniste di un progetto pilota in Italia per la mobilita\' sostenibile, a cui seguira\' un\'analoga iniziativa allargata a Pisa e a Roma.

GUIDIGUIDI

La prima colonnina, frutto di un accordo tra A2a e i Comuni di Milano e Brescia, territori di riferimento dell\'ex municipalizzata, e\' stata presentata oggi nel capoluogo lombardo, insieme a 3 prototipi di veicoli elettrici: una Smart, una Fiat Panda e la nuova Mitsubishi i-MiEv.

GUIDIGUIDI ZUCCOLI

Le prime auto, pero\', avranno marchio Renault, che ha messo a punto la gamma Ze (Zero Emissioni), composta da una berlina familiare Fluence, una compatta Zoe, un veicolo commerciale Kangoo e una concept-car Twizy.

Grazie all\'intesa, siglata lo scorso marzo con i due comuni, saranno 270 le colonnine di ricarica (200 a Milano e 70 a Brescia) e 80 le vetture fornite da Renault (20 a Milano e 20 a Brescia), alcune delle quali adibite al trasporto merci.
Allo studio e\' anche una eventuale dotazione della rete autostradale che collega tra loro le due citta\', con apposite colonnine situate in alcune aree di servizio strategiche.

Entusiasti i commenti di fronte al nuovo distributore di corrente: il sindaco di Milano Letizia Moratti ha promesso di muoversi con auto elettrica \'quando saranno disponibili colonnine in tutta la citta\'\', mentre il presidente della Regione Lombardia ha negato di doversi convertire all\'auto elettrica: \'Da sempre - ha affermato - ne sono un sostenitore\'.

GATTIGATTI BERLUSCONI BERLUSCONIBERLUSCONI

Secondo il presidente del consiglio di gestione di A2a Giuliano Zuccoli \'l\'auto elettrica avra\' uno sviluppo rapido e massiccio nei prossimi anni e la sua diffusione sara\' tanto piu\' veloce quanto piu\' pronta sara\' l\'infrastruttura necessaria per la ricarica\'. \'Il progetto pilota predisposto da A2a - ha aggiunto - rendera\' disponibile gia\' nelle prossime settimane la rete di colonnine che oggi abbiamo presentato\'.

Intanto ha affilato le armi anche il gruppo Cir (De Benedetti), che tramite Sorgenia ha siglato un protocollo d\'intesa con Peugeot, partner di Mitsubishi, per il progetto auto elettrica, mentre da tempo il finanziere francese Vincent Bollore\' e la Pininfarina hanno annunciato la loro vettura elettrica, in grado di trasportare 4 persone a una velocita\' di 120 Km/h. Enel e Mercedes, invece, sono pronte per mettere in circolazione a Milano, Pisa e Roma 100 Smart elettriche, servite da 400 colonnine.

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L\'ostacolo per la diffusione di questi veicoli, pero\', oltre ad essere di tipo logistico, riguarda il loro costo elevato rispetto agli analoghi modelli \'termici\'. Per questo il presidente di Anie-Confindustria Guidalberto Guidi, produttore tramite Ducati Energia delle colonnine di A2a e di un quadriciclo elettrico (Free Duck), ha chiesto l\'intervento del governo con \'incentivi che possono contribuire ad accelerarne lo sviluppo e la diffusione\'.

\'Ho un sogno - ha concluso -, quello di avere un paese meno dipendente dal petrolio, le nostre citta\' non saranno villaggi svizzeri, ma gradatamente possono diventare un po\' piu\' svizzere\'.

ZUCCOLIZUCCOLI

 

 

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