CAFONALINO - FOTO E VIDEO DELLA LEZIONE DI DAGO ALL’AUDITORIUM DI ROMA SUL \"GIORNALISMO D’INCHIESTA\" - UN EVIDENTE OSSIMORO VISTO CHE L’INFORMAZIONE OGGI è TUTTA NELLA MANI DEI PADRONI DEL VAPORE E ALLORA SU CHI LA FAI L’INCHIESTA, SUGLI AZIONISTI DEL TUO GIORNALE? - FINALE CON LE PAROLE DI JOBS: : “Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone… Siate affamati. Siate folli”....

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1 - IL VIDEO INTEGRALE DELLA DAGOLEZIONE ALL\'AUDITORIUM...
http://www.dagospia.com/video_lezione/lezione.html

VittoriaVittoria Cecchi Gori and friend


2 - LA RIVOLUZIONE DI INTERNET - IL TERZO APPUNTAMENTO CON \"LE GRANDI LEZIONI DI GIORNALISMO\", PROTAGONISTA ROBERTO D\'AGOSTINO
Dal sito di Enel: http://bit.ly/i910Rz

Uno show, un salotto, una conferenza. Il terzo appuntamento di \"Le grandi lezioni di giornalismo\" è stato tutto questo insieme perché, il 20 febbraio, protagonista della serata all\'Auditorium parco della musica Roma è stato Roberto D\'Agostino.

UgoUgo Porcelli e Dago

Irriverente e beffardo, innanzitutto verso se stesso, l\'inventore e l\'anima del sito Dagospia si è presentato come \"un abusivo\" rispetto al tema della serata, il giornalismo d\'inchiesta. Ma poi tra battute taglienti, sberleffi e commenti sulla Roma che perde o il Festival di Sanremo che finisce ha dato la sua personalissima lezione sul mondo della comunicazione oggi.

ROBERTOROBERTO DAGOSTINO

A che serve il giornalismo d\'inchiesta? Per D\'Agostino è un modo \"per fare il cane da guardia al potere\" e oggi, con la caduta delle ideologie e il sopravvento dell\'economia sulla politica, il compito si fa tanto più arduo quanto necessario. A rendere possibile \"l\'impresa\" c\'è oggi \"un mezzo fantastico e unico al mondo che si chiama internet\" che dà \"la possibilità di mandare in rete altre storie\".

ROBERTOROBERTO DAGOSTINO

La comunicazione online ha definitivamente scalzato modi e tempi di televisione e giornali realizzando tutto in tempo reale e rendendo un lontano ricordo \"la cerimonia delle ore 20 quando tutti guardavamo i telegiornali\". Oggi sono Twitter, Facebook e la rete a veicolare le notizia rendendo l\'informazione \"un anguilla che sfugge da tutte le parti\".

ROBERTOROBERTO DAGOSTINO E SORELLA

D\'Agostino ricorda che quando nel 2000 inventò il suo sito Dagospia voleva fare semplicemente \"giornalismo di costume\", raccontare \"il power look\" immortalato da Egon von Furstenberg, \"l\'immagine del potere\" e \"la politica dell\'immagine\". Poi parla di Ronald Reagan, a cui attribuisce l\'inizio dell\'idea contemporanea di leadership, cita \"Aurora\" di Friedrich Nietzsche e l\'etimologia greca di idea: \"Un punto di vista\". Come quello offerto dai giornalisti che non danno la verità, ma una visione dei fatti \"che cambia in base al punto di vista da cui guardano\".

RITARITA RUSIC E FIGLIA Vittoria

Oggi dice che dall\'iniziale intento di realizzare un sito di pettegolezzi, omaggio a Proust e Arbasino, è passato a costruire \"un aeroporto per far volare il cittadino-giornalista\". Perché secondo D\'Agostino il nuovo protagonista della comunicazione è un fenomeno partecipativo che coinvolge tutta la rete in una sola inchiesta, in un fatto, in un dibattito. E quasi a confermare questa sua visione chiama sul palco amici-collaboratori come la giornalista Barbara Palombelli, il fotografo \"occhio di Dagospia\" Umberto Pizzi, e il \"maestro\" Gianni Boncompagni.

MORABITOMORABITO TERZI E FEDERICI

Ma la fine della serata è anche un consiglio-invito preso dal discorso di Steve Jobs all\'Università di Stanford nel giugno 2005: \"Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone... Siate affamati. Siate folli\".

 

 

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