CAFONALINO - SAPETE CHI SONO I PERSONAGGI PIÙ PAPARAZZATI DELL'ESTATE 2011? DIMENTICATE ATTRICETTE E STARLETTE, VELINE E PAPI-GIRL, LOGORATI FINO ALL'OSSO LE SOLITE BELEN E GLI IMMANCABILI CORONA - PER "CHI" E "PANORAMA" È GIUNTA L'ORA DI TAMPINARE GLI OPPOSITORI PIÙ TENACI DEL BANANA: DA WOODCOCK A TRAVAGLIO, DA GAD LERNER A BEPPE GRILLO, TRAPASSANDO ANCHE SCIARELLI E IL SANTORIANO SANDRO RUOTOLO...

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1- GLI SCOOP DEL PM WOODCOCK? SOTTO AL SOLE E SUL GOMMONE
Da "Libero-news.it"

WOODCOCK SCIARELLIWOODCOCK SCIARELLI

Cosa ci fa Henry John Woodcock su un gommone in mezzo al mare con Federica Sciarelli, storica firma del noto programma di Rai3 Chi l'ha visto? E cosa ci fa il rampante pm in vacanza con Sandro Ruotolo, il famoso braccio destro di Santoro ad Annozero? Le domande sorgono spontanee guardando le foto pubblicate di recente dal settimanale Chi, che ritraggono l'allegra combricola sempre "insieme appassionatamente".

WOODCOCK SCIARELLI RUOTOLOWOODCOCK SCIARELLI RUOTOLO

Le paparazzate - Le foto risalgono a qualche anno fa, tra 2007 e 2009, e si riferiscono a differenti occasioni in cui i tre hanno trascorso del tempo libero insieme. La Sciarelli e Woodcock sulla spiaggia di Fregene, poi insieme a fare jogging, poi ancora, in due inseparabili con il compagno Ruotolo, sul gommone in mezzo al mare. Se lo chiedessimo allo stesso HJW ci risponderebbe "Io e Federica Sciarelli ci siamo conosciuti grazie ad amici comuni, tra i quali i fratelli Sandro e Guido Ruotolo. La mamma dei Ruotolo e mia mamma erano grandi amiche", così infatti aveva replicato ai cronisti che incuriositi e maliziosi, non a torto, avevano chiesto ragione di quelle particolari amicizie. Che c'è di male? Nulla se non fosse che come sempre vige la regola del "due pesi e due misure".

WOODCOCK SCIARELLI DA CHIWOODCOCK SCIARELLI DA CHI

L'allegra combricola - Così, mentre l'Associazione dirigenti Rai è dilaniata dalla preoccupazione "per il susseguirsi di notizie stampa in merito alle cosidette "P4" e "Struttura Delta" - quella presunta rete incontrollabile di legami e tresche tra dirigenti ed ex-dirigenti Rai e politici (ovviamente solo di centro destra) a vantaggio sempre e solo di lui: Silvio Berlusconi - e mentre la Lei, direttore generale della Rai, dispone un Internal audit sulla vicenda, ci si dimentica che forse c'è una allegra combricola che pesa più di tutte, ma è sornionamente taciuta.

WOODCOCK E SCIARELLI DA CHIWOODCOCK E SCIARELLI DA CHI

Poco importa se il pm dei vip, quel Woodcock che è stato il titolare dell'inchiesta su Vallettopoli, Savoiagate, Somaliagate e sulle tangenti Inail ed è poi tornato a Napoli per occuparsi di di reati contro la pubblica amministrazione, è ripetutamente avvistato con certi influenti personaggi legati ad un fitto circuito di conoscenze nel mondo della stampa e negli ambienti investigativi. Per carità trattasi solo di amicizie d'infanzia e simpatiche chiacchere tra amici.

WOODCOCK E RUOTOLOWOODCOCK E RUOTOLO

Sono solo dei maligni e visionari quelli che individuano dei legami tra le inchieste della Sciarelli su Rai3, le inchieste del pm Woodcock e quelle di un noto amico di quest'ultimo, il pm Luigi De Magistris. Fantascienza. Salvo poi dover assistere ad inchieste, indagini e processi mediatici, che tacciano come colpevoli criminali personaggi che non hanno ancora avuto il diritto ad un giusto processo e da cui magari alla fine vengono pure assolti. Insomma: "due pesi due misure". "P4", "Struttura Delta": siamo sicuri di guardare nella direzione giusta?

MARCO TRAVAGLIO ISABELLA FERRARIMARCO TRAVAGLIO ISABELLA FERRARI


2 - TRAVAGLIO IN VIAGGIO CON LA FERRARI...
Valerio Palmieri per "Chi"

Lui è sposato con figli, lei pure. E le parole sono importanti, diceva Nanni Moretti, uno dei migliori amici di Renato De Maria, marito di Isabella Ferrari. Anche per Marco Travaglio le parole sono importanti, come dimostra nel suo spettacolo teatrale Anestesia totale, dove parla per oltre tre ore, immaginando il futuro dell'Italia senza Berlusconi. Al suo fianco ha voluto la musa bionda che ha fatto sognare generazioni inquiete, partendo da Sapore di mare per arrivare a Caos calmo, dai Vanzina ad Antonello Grimaldi, passando per Marco Tullio Giordana e Distretto di polizia. Un'evoluzione che ha promosso l'ex Miss teenager a icona dell'intellighenzia da salotto (televisivo).

MARCO TRAVAGLIO E ISABELLA FERRARIMARCO TRAVAGLIO E ISABELLA FERRARI

Le parole sono importanti e non si possono commentare in modo malizioso le immagini che vedete. Ci limiteremo, quindi, ai fatti (quotidiani), cioè alla cronaca di tre giorni vissuti da Travaglio e dalla Ferrari in giro per l'Italia nel loro tour teatrale.

MARCO TRAVAGLIO E ISABELLA FERRARIMARCO TRAVAGLIO E ISABELLA FERRARI

Il giornalista e l'attrice, nel percorso che documentiamo, sono partiti da Torino per Torre Pellice (erano in scena al Palamusic), si sono spostati nella notte a Milano, sono poi andati a Castelfidardo (per la serata allo stadio Leo Gabbanelli). Senza portaborsette, uffici stampa, visagisti. Soli, da una città all'altra, da un albergo all'altro (l'Nh Milano Touring nel capoluogo lombardo e il Grand hotel Palace ad Ancona), sui treni (dei desideri) dell'alta velocità o di auto a noleggio. Alla fine si sono separati: lei ha preso un treno per Roma, lui è rimasto alla stazione di Ancona in attesa del suo. Ma nella Capitale, dove ha sede Il Fatto quotidiano, tornerà.

Travaglio è un uomo di successo: ha fondato un quotidiano d'opinione, è una star di Annozero, è molto amato dalle donne. Ma lui si schermisce: «La mia è vanità professionale, non da seduttore», ha detto a Vanity fair. Certo, non capita tutti i giorni di incontrare Isabella Ferrari, anche se per motivi professionali. Travaglio è abituato ai monologhi, ma l'idea di far leggere brani del suo mentore, Indro Montanelli, a un'attrice di tale fascino è allettante almeno quanto quella di non dover affrontare le trasferte da solo. E poi, anche quando si parla di passione civile, etica ed estetica vanno a braccetto. In tournée.

FEDERICA SCIARELLI AL MAREFEDERICA SCIARELLI AL MARE


3 - IL RELAX DEL RIBELLE IN COSTA SMERALDA - GRILLO, L'ULTIMA SPIAGGIA DELL'INCOERENZA SABATO CON I VIP, DOMENICA CON I NO TAV
Dal "il Giornale"

Pensavamo fosse una crociata antagonista, invece era una gita-avventura. La comparsata di Beppe Grillo in Val di Susa domenica scorsa, in realtà, è stato un apostrofo ipocrita tra le parole «Porto» e «Cervo». Già, perché - come testimoniano le fotografie di «Panorama» - il blitz nell'inferno No Tav è stata solo una parentesi nella dorata estate del comico, a mollo nel costosissimo mare della Costa Smeralda.

BEPPE GRILLO IN SPIAGGIABEPPE GRILLO IN SPIAGGIA

Sabato pediluvio e canasta sotto l'ombrellone. Domenica aereo da Olbia, safari tra le bestie feroci no global da rincitrullire e usare con i discorsetti sugli «eroi» e infine ritorno nel paradiso dell'establishment. Quello che a parole Grillo dice di odiare e di cui nei fatti fa parte. Per carità, le ferie ognuno le passa dove vuole. Ma un po' di dubbi sorgono spontanei: forse le Cinque Stelle del suo Movimento sono quelle degli alberghi; forse la sua opposizione al treno veloce è in nome degli yacht. E forse aveva ragione un gruppo rock milanese: «Come pararsi il culo e la coscienza è un vero sballo: sabato in barca a vela e il lunedì al Leonkavallo».

 

 

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