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sofia hellqvist

BASTA COL BLASONE: PER ARRIVARE ALLA CORONA SERVE UN ROTONDO CHIAPPONE - COME NEL CASO DELLA BONISSIMA SOFIA ELLQVIST, EX MODELLA DI INTIMO E CONCORRENTE DI REALITY SHOW, CHE HA IMPALMATO IL PRINCIPE CARL PHILIP DI SVEZIA

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Maria Corbi per “la Stampa”

 

Il principe Carl Philip di Svezia e la commoner Sofia Helqvist, ex star della tv, si sono sposati ieri nella cappella del palazzo reale di Stoccolma. Non c’è pace per le case reali. Finiti i cari vecchi tempi in cui i principi e le principesse si sposavano tra di loro, le monarchie si sono dovute arrendere davanti all’assedio delle Cenerentole che si impongono a palazzo. Kate Middleton docet. Prima di lei una lunga schiera: da Mette Marit di Norvegia, futura regina nonostante un divorzio a Letizia di Spagna, anche lei un matrimonio finito alle spalle. Ma l’elenco è lungo.

 

sofia hellqvist 3sofia hellqvist 3

Il principe Carl Philip, 36 anni, ha lottato per fare accettare la sua bella - da oggi principessa e Duchessa di Värmland - che aveva un curriculum non proprio blasonato: modella di intimo, star di un reality, maestra di Yoga. Ma come dirgli di no, avrà pensato papà Carlo Gustavo, il re, quando è stato lui il primo a portarsi a Corte una moglie conosciuta a Roma durante le olimpiadi di professione hostess?

 

E d’altronde in famiglia la «cenerentolitudine» è un vizio: Vittoria, l’erede al trono ha detto sì al suo personal trainer e la sorella Madeleine al banchiere newyorkese Chris O’Neill. Perfetto in una società meritocratica e aperta come quella svedese. Anche se acuisce la nota stonata, ossia la monarchia stessa che di meritocratico non ha nulla.

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il tatuaggio di sofia hellqvistil tatuaggio di sofia hellqvist

Ma le favole piacciono e quelle a lieto fine ancora di più. E in Svezia i regnanti hanno un gran bisogno di popolarità visto che solo la metà degli svedesi sostiene la monarchia e più di un quarto la vorrebbe abolire. Certo non ha aiutato il libro che ha parlato delle scappatelle del re e che ha ricordato i legami tra la monarchia svedese e i vertici del nazismo durante la Seconda Guerra mondiale.

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