I CONTI DELLA “MANOVRINA” NON TORNANO – NON BASTAVANO GLI SCAZZI PER LE TASSE SULLE BANCHE E L'AUMENTO DELLA CEDOLARE SUGLI AFFITTI BREVI: ORA IL SERVIZIO DI BILANCIO DEL SENATO SOLLEVA DUBBI SUL TAGLIO DELLE TASSE AL CETO MEDIO PREVISTO NELLA MANOVRA, CON LA RIDUZIONE DAL 35 AL 33% DELL’ALIQUOTA IRPEF: “ANDREBBERO FORNITE MAGGIORI INFORMAZIONI SUI PARAMETRI CONSIDERATI PER LA QUANTIFICAZIONE DEGLI EFFETTI DI MINORE GETTITO ATTESI” – DI CERTO L’IMPATTO SUL PIL DELLA LEGGE DI BILANCIO SARÀ PARI A ZERO, COME CERTIFICATO DAL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI FINANZA PUBBLICA...