UNA BUONA NOTIZIA PER CORONA - LA CASSAZIONE HA DECISO CHE “FURBIZIO”, OGGI AI DOMICILIARI, NON DEVE SCONTARE IN CARCERE I 9 MESI FATTI IN AFFIDAMENTO TERAPEUTICO - ANNULLATA, CON RINVIO AD UNA NUOVA VALUTAZIONE, LA DECISIONE DEI GIUDICI DELLA SORVEGLIANZA…
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La Cassazione ha annullato, con rinvio ad una nuova valutazione dei giudici della Sorveglianza, il provvedimento con cui i magistrati milanesi avevano stabilito che Fabrizio Corona avrebbe dovuto scontare in carcere di nuovo 9 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018. Lo ha spiegato il suo legale Ivano Chiesa, che aveva presentato il ricorso alla Suprema Corte con il difensore Antonella Calcaterra.
Fuori dal carcere a dicembre, oggi è ai domiciliari - Corona si trova attualmente in detenzione domiciliare nella sua casa. A dicembre infatti l'ex "re dei paparazzi" era uscito dal carcere per la terza volta passando del tempo in regime di detenzione domiciliare in una comunità terapeutica.
La revoca dell'affidamento un anno fa - A fine aprile 2019 la Sorveglianza aveva deciso di revocare l'affidamento terapeutico per le cure dalla dipendenza dalla cocaina concesso all'ex fotografo nel febbraio 2018 e poi sospeso a fine marzo dello stesso anno, con il ritorno in carcere, in seguito alle continue violazioni delle regole.
Annullati dai giudici cinque mesi in affidamento - I giudici avevano inoltre stabilito che l'ex re dei paparazzi doveva anche scontare di nuovi gli ultimi cinque mesi passati in affidamento, in sostanza annullati dai magistrati. Avevano salvato solo quel periodo tra febbraio e novembre 2018, ma la Procura generale ha chiesto la revoca anche di quei nove mesi.
La decisione della Cassazione - La Cassazione ha però annullato con rinvio la prima decisione della Sorveglianza e nel novembre 2019 è arrivato il nuovo provvedimento dei magistrati milanesi, che hanno accolto la richiesta della Procura generale. Adesso invece, dopo il ricorso della difesa, la palla torna di nuovo alla Sorveglianza.
I legali: non ci sono i presupposti per l'annullamento - Gli avvocati di Corona hanno sempre sostenuto che non esistevano i "presupposti di fatto" per annullare anche quei nove mesi già scontati, anche perché nella nota vicenda dei contanti trovati nel controsoffitto era arrivata un'assoluzione nel merito, confermata anche in appello e poi diventata definitiva.
fabrizio corona 
IL NUOVO ARRESTO DI FABRIZIO CORONA
IL NUOVO ARRESTO DI FABRIZIO CORONA
FABRIZIO CORONA MASSIMO GILETTI
fabrizio corona
