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cadaveri in fosse comuni in kenya

“DIGIUNATE FINO ALLA MORTE SE VOLETE VEDERE GESÙ” – ORRORE IN KENYA DOVE I CADAVERI DI 51 PERSONE SONO STATI RITROVATI IN UN TERRENO DEL PASTORE PAUL MAKENZI, ARRESTATO PER LEGAMI CON L'OCCULTISMO – MOLTI CORPI ERANO IN FOSSE COMUNI, MA LE VITTIME POTREBBERO ESSERE MOLTE DI PIÙ: AL MOMENTO NON SI HANNO PIÙ NOTIZIE DI 112 PERSONE - IL PRESIDENTE KENIANO WILLIAM RUTO: “CHIUNQUE UTILIZZI LA RELIGIONE PER INTENTI CRIMINALI È UN TERRORISTA…”

Estratto dell'articolo di www.tgcom24.mediaset.it

 

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I corpi di 51 persone sono stati trovati in un terreno di proprietà di un pastore del Kenya, Paul Makenzi, arrestato il 14 aprile per legami con l'occultismo.

 

Stando a quanto emerso l'uomo avrebbe detto ai suoi seguaci di digiunare fino alla morte "per vedere Gesù". I cadaveri dei presunti adepti sono stati riesumati a Malindi, cittadina sulla costa. Continuano le ricerche.

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[…] Molti corpi sono stati rinvenuti in fosse comuni nella foresta di Shakaola, nell'entroterra di Malindi. Mentre proseguono le ricerche della polizia in una vasta area di circa 300 ettari, secondo la Croce Rossa del Kenya, sarebbero in tutto 112 le persone scomparso […]

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Sul "massacro di Shakaola", come è stato definito dai media locali, scoperto una settimana fa con il ritrovamento di 4 persone morte di stenti e che stavano per essere seppellite in una fossa comune, è intervenuto anche il presidente keniano William Ruto. "Questa storia è affine al terrorismo - ha dichiarato Ruto; - chiunque utilizzi la religione per intenti criminali è un terrorista e il suo posto non è in chiesa, ma in prigione".

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sergio mattarella william ruto kenya

 

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