DIO MIO, HANNO DERUBATO SUA ECCELLENZA (CHIAMATE CICALONE) – I BORSEGGIATORI DI ROMA HANNO FREGATO IL PORTAFOGLIO AL VESCOVO DI RIMINI NICOLÒ ANSELMI, CHE SI TROVAVA NELLA CAPITALE PER PARTECIPARE AL FUNERALE DI PAPA FRANCESCO - IL RELIGIOSO È STATO DERUBATO MENTRE ERA A BORDO DI UN VAGONE DELLA METRO - QUANDO MONSIGNOR ANSELMI È SCESO ALLA STAZIONE TERMINI SI È ACCORTO CHE...
Estratto dell’articolo di Marco Carta per www.repubblica.it
A Roma per i funerali di Papa Francesco, viene derubato sulla metro A. Vittima dei borseggiatori capitolini è il vescovo di Rimini, monsignor Nicolò Anselmi, che si è ritrovato senza portafoglio e soldi. Lo scippo risale a domenica, mentre il monsignore si trovava a bordo di un vagone della linea A.
I “pickpockets”, come al solito, hanno approfittato della calca e della confusione a bordo del treno, dove viaggiavano migliaia di fedeli e pellegrini arrivati a Roma per i funerali di Papa Francesco e la successiva sepoltura a Santa Maria Maggiore. Anselmi, dopo aver trascorso due giorni a Roma, stava facendo ritorno a Rimini.
Solo quando è arrivato alla stazione Termini, monsignor Anselmi si è accorto del furto e ha immediatamente chiesto aiuto ai carabinieri presenti. Nonostante l’accaduto, ha continuato il viaggio verso Rimini e, il giorno seguente, si è recato in una caserma per sporgere regolare denuncia. Pur essendo dispiaciuto per l'incidente, il vescovo, ha rassicurato i fedeli, minimizzando l’episodio. [...]
