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FREE PALESTINE – LA SPAGNA È PRONTA A RICONOSCERE LO STATO PALESTINESE ANCHE SE I NEGOZIATI DI PACE DOVESSERO FALLIRE – SOLITA REAZIONE PICCATA DI ISRAELE: “UN GRAVE ERRORE DI VALUTAZIONE”

Gian Antonio Orighi per “lastampa.it”

 

manifestazioni pro palestina a londra 4manifestazioni pro palestina a londra 4

Anche la Spagna si avvia, sia pure senza stabilire quando, a riconoscere lo Stato palestinese. Oggi la Camera approverà una mozione che il principale partito dell’opposizione, il socialista di Pedro Sánchez, ha concordato con il governo popolare ( centro-destra) del premier Mariano Rajoy e che mira alla ripresa dei negoziati tra Palestina ed Israele. “Il riconoscimento formale e simbolico dello Stato palestinese servirà per spingere le conversazioni di pace, ferme dallo scorso aprile”, sostiene la socialista Trinidad Jiménez, ex ministra zapaterista degli Esteri . 

 

Ma, come ha riconosciuto il capo della diplomazia di Madrid, García-Margallo, tale riconoscimento avverrà anche “se questi negoziati si rivelano impossibili o se vengono ritardati senza giustificazione”. Sottolinea Margallo: “Abbiamo la sensazione che il tempo stia finendo. O facciamo qualcosa con una certa rapidità o la soluzione dei due Stati sarà, anche fisicamente, impossibile”.  

manifestazioni pro palestina a londra 3manifestazioni pro palestina a londra 3

 

È la prima volta che l’Esecutivo conservatore, che gode della maggioranza assoluta nei due rami del Parlamento, apre ai palestinesi. Una presa di posizione che ha un peso rilevante, visto che la Spagna, dal 2015, sarà membro non permanente del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, che dibatterà proprio l’anno prossimo lo spinoso dossier. Le Cortes saranno il terzo Parlamento a prendere posizione a favore di uno Stato palestinese, dopo iniziative simili dei parlamenti inglese ed irlandese, mentre il prossimo 28 sarà la volta di quello francese. Il governo svedese, dal canto suo, ha preceduto tutti riconoscendo la Palestina come nazione. 

pedro sanchez 7pedro sanchez 7

 

Molto critico il governo di Tel Aviv. “I Paesi europei che riconoscono unilateralmente lo Stato palestinese agiscono contro i loro propri interessi e contro quelli di un alleato, Israele - stigmatizza il Direttore Generale degli Affari Strategici israeliano Yosef Kuperwasser, in visita a Madrid - L’Europa sbaglia ed agisce con due pesi e due misure quando riconosce lo Stato palestinese senza condizionare tale scelta ai negoziati di pace ed al riconoscimento dello Stato di Israele da parte dei palestinesi”. 

mariano rajoy 2mariano rajoy 2

 

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