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diamanti nosferatu

CIAK, MI GIRA! - PASSATE LE FESTE, ANCHE CON UN PUBBLICO PIÙ CHE DIMEZZATO, “DIAMANTI” RIMANE AL COMANDO DELLA CLASSIFICA ITALIANA CON 190 MILA EURO E UN TOTALE DI 10 MILIONI 657 MILA EURO CHE LO POSIZIONA AL QUARTO POSTO NELLA CLASSIFICA STAGIONALE, PIÙ DEL “GLADIATORE 2”. ME COJONI! - SECONDO POSTO PER “NOSFERATU”. NON VALE I DRACULA NÉ DI HERZOG NÉ DI COPPOLA NÉ DI TERENCE FISHER NÉ DI PAUL MORRISSEY. E ALLORA PERCHÉ VA BENE? PERCHÉ IL PUBBLICO GIOVANILE NON HA VISTO I CLASSICI… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

diamanti di ferzan ozpetek 7

Passate le feste, anche con un pubblico più che dimezzato, “Diamanti” di Ferzan Ozpetek e il suo cast di eroiche sartine romane con zia Mara alla cucina, rimane al comando della classifica italiana con 190 mila euro, 29 mila spettatori un totale di 10 milioni 657 mila euro che lo posizione al quarto posto nella classifica stagionale, cioè, per dire…, più del “Gladiatore 2” di Ridley Scott. Me cojoni! Avrebbero salutati i vecchi cinematografari romani che mai avrebbero prodotto un film di sartine.

 

nosferatu di robert eggers

Secondo posto per “Nosferatu” di Robert Eggers con Bill Skarsgard vampiro baffuto con pisello in funzione malgrado la carne sia in decomposizione da qualche secolo e Lily Rose Depp come palpitante protagonista che muore di desiderio, 180 mila euro, 23 mila spettatori e un totale di 2 milioni 807 mila euro. Non vale i Dracula né di Herzog né di Coppola né di Terence Fisher né di Paul Morrissey. E allora perché va bene? Perché il pubblico giovanile non ha visto i classici, non conosce molto, e lo prende come originale, quando è un film saggio, un filo noioso, salvato dai vecchi meccanismi che Terence Fisher stabilì nel 1958 per il suo Dracula.

 

nosferatu di robert eggers

Ancora ricordo mio fratello e i suoi amici che erano impazziti per il Dracula di Christopher Lee. Sembrò una novità, anche allora. Una tale draculamania che si chiamò in Italia l’attore, il suo mantello, i suoi canini per la parodia “Tempi duri per i vampiri” di Steno. Ma la produzione aveva preparato una bara troppo piccola. Christopher Lee non c’entrava. Spuntavano i piedi!

angelina jolie maria callas 1

Scivolano al terzo e al quarto posto i campioni delle feste. “Mufasa” incassa ieri 132 mila euro con 18 mila spettatori e un totale di 19 milioni 332 mila euro, “Sonic 3” è quarto con 91 mila euro, 13 mila spettatori e un totale di 5 milioni 659 mila euro. “Maria” di Pablo Larrain con Angelina Jolie in versione Callas morente sale al quinto posto con 60 mila euro, 9 mila spettatori e un totale di 1 milione 744 mila euro, che crescerà.

 

alessandro siani leonardo pieraccioni io e te dobbiamo parlare

“Io e te dobbiamo parlare” con Siani e Pieraccioni si avvia a chiudere gli incassi piuttosto bene. Ieri ha incassato al quinto posto 57 mila euro con un totale di 8 milioni 702 mila euro che lo pone al settimo posto nella classifica stagionale. Dietro “Diamanti”, è vero, ma prima di “Parthenope”. “Conclave” di Edward Berger con Ralph Fiennes e Stanley Tucci che devono eleggere il nuovo papa, ma per fortuna Papa Bergoglio resiste, è ottavo con 56 mila euro e un totale di 4 milioni 318 mila euro.

 

better man

Il documentario “Pino Daniele nero a metà” è nono con 30 mila euro e un totale di 972 mila euro. Si fa luce il musical biopic di Robbie Williams “Better Man”, decimo posto con 20 mila euro, 28 mila spettatori e un totale di 497 mila euro. E domani escono “Emilia Pérez” di Jacques Audiard, “Here” di Robert Zemeckis con Tom Hanks e Robin Wright tratto dalla graphic novel di Richard McGuire e “Io sono la fine del mondo” di Gennaro Nunziante, il regista di Checco Zalone, con Angelo Duro protagonista. I beni informati dicono che sarà un evento….

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