23 apr 2013 16:05

ROMA, IERI UN MITO, OGGI UNA MITOMANIA CHE GAREGGIA CON IL CARNEVALE

DAGOREPORT

Se Ã¨ detta "eterna", un perchÃ© ci sarÃ . Roma ha festeggiato, il 21 aprile, i suoi 2766 anni di storia. E lo ha fatto rievocando i fasti dell'impero, quelli che l'hanno portata ad avere un ruolo cruciale nella storia dell'Occidente.

Domenica scorsa decine di comparse, vestite con gli abiti degli antichi romani, hanno sfilato per via dei Fori Imperiali, passando davanti al Colosseo. Uno spettacolo suggestivo che hanno apprezzato anche gli stranieri. Basti pensare che il tabloid britannico "Daily Mail" ha dedicato un'intera fotogallery alla manifestazione, raccontando anche le origini della CittÃ Eterna.

E allora ripercorriamola anche noi. La mitologia vuole che il bellicoso dio Marte, invaghitosi della vestale Rea Silvia (figlia di Numitore, ex sovrano di Alba Longa spodestato dal fratello Amulio), riuscÃ¬ a intrufolarsi nel suo tempio e a unirsi a lei, nonostante il suo veto di castitÃ .

Nacquero cosÃ¬ due gemelli, Romolo e Remo, che il re Amulio ordinÃ² venissero affogati nel Tevere. Il sovrano aveva infatti timore di essere spodestato dai discendenti di suo fratello, che a sua volta fu lui a deporre. Il servo incaricato dell'infanticidio perÃ² li abbandonÃ² sulle rive del fiume, dove vennero raccolti e allevati da una lupa.

I fratelli tornarono ad Alba Longa, spodestarono Amulio e rimisero il nonno Numitore sul trono, poi fondarono due distinte cittÃ : Romolo sul Palatino e Remo sull'Aventino. Dopo una serie di contrasti fra i due, Remo osÃ² prendere in giro il fratello e scavalcÃ² i muri della sua cittÃ , e Romolo, infuriato, lo uccise.

Oggi a chi vive a Roma la sfilata dei finti centurioni ricorda molto le scene che tutti i giorni si vedono davanti al Colosseo, dove stazionano alcuni figuranti che a pagamento si fanno scattare foto in compagnia dei turisti. Ma forse la realtÃ , al di lÃ della Manica, non scalfisce la suggestione.

SFILATA IN COSTUME PER IL NATALE DI ROMA

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