MAI DIRE (GR) RAI - DOPO IL 'VIA LIBERA' BULGARO AI PIANI EDITORIALI DI TG3 E TG2, PROMOSSO 'CON RISERVA' QUELLO DEL NUOVO DIRETTORE DEL GIORNALE RADIO ANDREA MONTANARI, A CAPO DELLA REDAZIONE PIÙ NUMEROSA DELLA RAI, CHE INCASSA 122 SÌ, POCO PIÙ DELLA METÀ DEI GIORNALISTI (IL 65% DEI VOTANTI), 44 NO, 18 SCHEDE BIANCHE. 37 NON SONO ANDATI A VOTARE. C'ENTRANO PER CASO LA CENSURA A PASQUINO O LE PROMOZIONI INTERNE?
Dagonews
Dopo il "via libera" pressoche' bulgaro ai piani editoriali di Tg3 e Tg2, viene promosso con riserva quello del nuovo direttore del Giornale Radio Andrea Montanari, a capo della redazione piu numerosa della Rai, che incassa 122 si', poco più della meta' dei suoi giornalisti , ( il 65 per cento dei votanti). 44 i no, 18 le schede bianche, 3 quelle nulle, mentre in 37 hanno sospeso il giudizio, non andando al seggio.
Sul risultato, inferiore alle attese, hanno certamente pesato le polemiche referendarie degli ultimi giorni, innescate dal politologo Gianfranco Pasquino, escluso all'ultimo momento dal confronto con il premier Renzi a Radio anch'io e la nomina a vice direttore di Mario Prignano dal Tg1, gia' braccio destro di Augusto Minzolini, noto a Saxa Rubra per aver inventato, in un titolo, l'istituto giuridico dell'"assoluzione per prescrizione" in uno degli ormai noti processi Mills-Berlusconi.
In tanti, poi, non avrebbero gradito la "stretta" di Montanari sull'informazione politica e le sue ''critiche'' (eufemismo) all'indirizzo di alcuni inviati, durante lo speciale in diretta sulla canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, rei - secondo il direttore del Gr - di non conoscere a menadito la liturgia in latino della celebrazione.
