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robin williams rush limbaugh

IL CONDUTTORE RADIOFONICO ULTRACONSERVATORE RUSH LIMBAUGH SEMBRA SAPERE PERCHÉ ROBIN WILLIAMS S’È SUICIDATO. ED È PERCHÉ L'INFELICITÀ È UN ATTEGGIAMENTO MENTALE DELLA SINISTRA

Dagotraduzione da “The Huffington Post.com”

 

rush limbaughrush limbaugh

Il conduttore radiofonico ultraconservatore Rush Limbaugh sembra sapere perché Robin Williams s’è suicidato all'inizio di questa settimana. Ed è perché l'infelicità è un atteggiamento mentale della Sinistra. Un atteggiamento "di pessimismo, oscurità e tristezza. Non sono mai contenti" ha detto Rush Limbaugh durante il suo show radiofonico. "Sono sempre arrabbiati per qualcosa. Non importa quello che ricevono, sono sempre incazzati".

ROBIN WILLIAMSROBIN WILLIAMS

 

Limbaugh ha citato un servizio di Fox News secondo cui Williams si sarebbe ucciso perché era frustrato per la parabola discendente della sua carriera: era costretto ad accettare ruoli in serie tv o nei sequel di alcuni film a causa dei suoi problemi finanziari.

robin williamsrobin williams

 

"Ha avuto tutto ma non aveva nulla. Ha fatto sorridere tutti, ma era infelice dentro", ha detto Limbaugh. "Voglio dire, calza a pennello con una certa immagine che la sinistra ha. Mi riferisco a pauperismo, basse aspettative di vita, infelicità generale e cose così".

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Limbaugh ha anche letto un articolo nel quale si sosteneva che Williams viveva con il senso di colpa per essere sopravvissuto alla morte dei suoi amici Christopher Reeve, John Belushi e Andy Kaufman. "Non avrebbe mai potuto superare il senso di colpa per il fatto che gli altri erano morti e lui no - ha detto Limbaugh - questo è un atteggiamento costante dei politici di sinistra quando giudicano e parlano del paese”

 

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Mentre non sembrano esserci molti studi sulla correlazione tra tendenze politiche e tassi di suicidio, una ricerca pubblicata lo scorso anno ha rilevato che i tassi di suicidio tendono ad essere più elevati negli Stati a maggioranza repubblicana e dove è più frequente il possesso di armi.

 

Il libro di James Gilligan, “Perché alcuni politici sono più pericolosi di altri”, sostiene che i tassi di suicidio e di violenza aumentano durante le presidenze repubblicane e crollano durante le amministrazioni democratiche. E un altro studio ha rilevato tassi di suicidio più alti in Australia e nel Regno Unito, quando sono al potere i governi conservatori.

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