MELONI NELLA RETE – A BERLINO LA SORA GIORGIA SI FA CONCAVA E CONVESSA CON SCHOLZ: “SUL PATTO DI STABILITÀ CERCHIAMO UN PUNTO DI INCONTRO CHE SIA POSSIBILE RISPETTARE. DOPO SETTE ANNI SALE IL LIVELLO DI COLLABORAZIONE TRA I NOSTRI DUE PAESI”. IL CANCELLIERE APRE ALLA DUCETTA: “POSSIAMO ARRIVARE A UN ACCORDO” – SUL MES NEANCHE UNA PAROLA – LE PAROLE DI SCHOLZ SUL NODO ITA-LUFTHANSA – IL DAGOREPORT
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Estratto dell’articolo di www.lastampa.it
Dal tema migranti, alla questione della guerra in Ucraina. Ma è sul patto di stabilità, dove l’Italia cerca un accordo storico con la Germania, che la premier Giorgia Meloni e il cancelliere Olaf Scholz si sono confrontati oggi a Berlino in una bilaterale.
Sulla nuova governance Ue, Italia e Germania, dunque, cercano «un punto di incontro» per definire un nuovo Patto di stabilità «che sia possibile rispettare», ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa a Berlino con il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
La presidente del Consiglio ha poi aggiunto: «La posizione italiana richiede non una politica di bilancio allegra che non abbiamo fatto e non stiamo facendo perché siamo una nazione seria e un governo serio, ma abbiamo un problema di difesa degli investimenti, secondo noi importante che le nuove regole della governance" premino gli "sforzi per favorire le scelte strategiche nel quadro di una politica di bilancio seria».
La premier lo ha detto rispondendo a una domanda sul Patto di Stabilità dopo il bilaterale con il cancelliere Olaf Scholz, sottolineando che «si stanno facendo passi avanti giorno dopo giorno». E, pronta, è arrivata anche la risposta del cancelliere tedesco. «Secondo me possiamo raggiungere un accordo» sul Patto di stabilità, «siamo vicini al risultato».
Così il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa dopo il bilaterale con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. «Ci sono buone discussioni in Europa sul Patto di stabilità e crescita, di recente ci sono stati progressi che sono il risultato anche della discussione svolta tra i nostri Governi. Le ultime consultazioni all'Ecofin hanno costituito grande successo, non c'è ancora una soluzione ma ci siamo avvicinati». «Con questo vertice – ha aggiunto Meloni – dopo sette anni sale il livello di collaborazione tra i nostri due Paesi».
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Sulla compagnia aerea il cancelliere ha sottolineato che «vogliamo un trattamento veloce e giusto dall’Ue». Scholz ha poi detto che è «buona la cooperazione con Ita» e ha sottolineato la necessità, appunto, di «un trattamento veloce e giusto a Bruxelles».
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