IL CASO DEL PRESUNTO "DOSSIERAGGIO" FINISCE AL COPASIR – IL COMITATO PARLAMENTARE SUI SERVIZI POTREBBE RIUNIRSI ANCHE NELLA SETTIMANA DI SOSTA PER ANALIZZARE LA VICENDA DEL “MERCATO” DELLE SEGNALAZIONI DI OPERAZIONI SOSPETTE AI POLITICI – POSSIBILE ANCHE UNA RIUNIONE IN CONFERENCE CALL, IN CUI POTREBBE ESSERE CHIAMATO A RIFERIRE ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA DEL GOVERNO AI SERVIZI SEGRETI…
Estratto dell’articolo di Giuseppe Alberto Falci per il “Corriere della Sera”
Il caso dei presunti dossieraggi su cui indaga la Procura di Perugia è già sul tavolo del Copasir, il comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti. La linea è già stata tracciata, è evidente — come conferma uno dei componenti — che il «caso verrà analizzato con cura perché stiamo parlando di cose che potrebbero essere rilevanti per la sicurezza nazionale».
I membri del Copasir non hanno ancora ricevuto una convocazione, anche perché nei prossimi giorni il Parlamento risulterà chiuso. Non sono stati ancora mobilitati ufficialmente, ma diversi componenti dicono di essere disposti a riunirsi anche nella settimana di sosta.
«Si potrebbe fare una conference call». Sia come sia, emerge che il primo step del comitato parlamentare presieduto da Lorenzo Guerini potrebbe essere quello di sentire l’autorità delegata del governo, vale a dire Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio che detiene la delega ai servizi segreti.
«Chiederemo all’esecutivo che ci dica cosa è successo e soprattutto quali misure si intende prendere per proteggere le istituzioni». […]
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giorgia meloni e guido crosetto con il cappello degli alpini a udine 
Alfredo Mantovano
