L’ITALIA ALLA GUERRA DEL VACCINO – LA TAKIS È SALITA ALL’ATTENZIONE DEI MEDIA PERCHÉ STA LAVORANDO ALLA REALIZZAZIONE DI UN VACCINO ANTICOVID DI TIPO GENETICO E CIOÈ QUELLO CHE È PIÙ PROIETTATO AL FUTURO E PIÙ PROMETTENTE DAL PUNTO DI VISTA DELL’OBIETTIVO DELLA MEDICINA PERSONALIZZATA. MA MENTRE PER LA ITALO-SVIZZERA REITHERA SI ORGANIZZA UNA CAMPAGNA MEDIATICA PAZZESCA E SI REGALANO TANTI MILIONI, PERCHÉ L’ITALIANISSIMA TAKIS NON VEDE IL BECCO DI UN QUATTRINO E RESTA NELL’ANONIMATO?

-

Condividi questo articolo


 

DAGOREPORT

La Takis srl è all’attenzione dei media perché sta lavorando attivamente alla realizzazione di un vaccino anticovid “davvero tutto italiano”.

Takis Coronavirus Takis Coronavirus

 

La Takis si occupa di ricerca nel campo oncologico ed immunologico. Ma soprattutto è da anni specializzata in vaccini di tipo genetico personalizzato. Le analogie con l’altra biotech che si occupa del vaccino anticovid 19, la italo-svizzera Reithera, sono davvero tante.

 

Takis Coronavirus Takis Coronavirus

Innanzitutto i ricercatori di Reithera si sono formati alla scuola di Riccardo Cortese come il fondatore di Takis, Luigi Aurisicchio. Entrambe le società hanno preso in affitto nello stesso periodo i laboratori nel polo scientifico di Castelromano. 

 

Entrambe hanno esperienza nella ricerca sui vaccini con la differenza che Reithera sta cercando di realizzare un vaccino con la piattaforma tradizionale dell’Adenovirus, mentre la Takis sta studiando un vaccino di tipo genetico e cioè quello che è più proiettato al futuro e più promettente dal punto di vista dell’obiettivo della medicina personalizzata.

Luigi Aurisicchio takis Luigi Aurisicchio takis

 

Ma malgrado questo, ancorché entrambe abbiano chiesto alle istituzioni statali e regionali un supporto finanziario per poter accelerare i propri studi e arrivare a validare un vaccino anticovid, hanno ottenuto una risposta totalmente opposta.

 

Takis Coronavirus Takis Coronavirus

Alla italo-svizzera Reithera è stato subito concesso un contributo a fondo perduto di 5 milioni della Regione Lazio ed uno di 3 milioni del MIUR tramite l’IRCCS Spallanzani; è stato allestito il set per due spettacoli ad uso di telecamera e taccuini con la presenza in prima fila dei capetti della sanità italiana, è stata concessa la garanzia statale per un prestito dell’Unicredit di 5 milioni e la settimana scorsa è stato annunciato che lo Stato entra nel capitale ed è pronto a finanziare ulteriormente la società, ovviamente non chiedendo assolutamente niente in cambio.

 

Vaccino Reithera conferenza-stampa Vaccino Reithera conferenza-stampa

Il tutto condito dalla gioiosa condiscendenza del quartetto degli amici del club Reithera: l’Assessore regionale Alessio D'Amato in proprio e per conto di Zingaretti, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, il direttore generale dell’Aifa, Nicola Magrini, e lo scienziato dello Spallanzani, Luigi Ippolito. Tutti insieme a tessere le dosi del vaccino tutto italiano, (che tutto italiano non è), e fare a gara per pronosticare un avvenire radioso a Reithera.

 

Speranza e Antonella Folgore, sviluppatrice del vaccino Reithera Speranza e Antonella Folgore, sviluppatrice del vaccino Reithera

Viene da pensare: ma se sono tanto felici di aiutare una biotech che manda gli utili in Svizzera sul conto della controllante “Società anonima” Keires, per Takis, che gli utili eventuali li lascia sul suolo patrio, faranno faville. E invece no! E questa cosa è tanto strana.

 

Perché per una sì e l’altra no? Perché per una si organizza una campagna mediatica pazzesca e si regalano tanti soldi e l’altra non vede il becco di un quattrino e resta nell’anonimato? Perché il quartetto d’archi della sinfonia a Reithera non si attiva anche per l’italianissima Takis? 

 

Luigi Aurisicchio takis Luigi Aurisicchio takis

E qui ci assale il dubbio. Non sarà che al povero Luigi Aurisicchio, amministratore della Takis, è mancato l’intervento di quel tale prof. Russo, amico di quell’altro tale prof. Nicosia, che ha segnalato Reithera al ministro Manfredi? Perché non possiamo neanche pensare che a penalizzare la Takis sia stata la mancanza del blasone di una “Società anonima svizzera” come controllante…

 

 

PRECISAZIONE DI REITHERA E DAGOREPLICA: https://www.dagospia.com/rubrica-39/salute/precisazione-reithera-ldquo-nostra-societa-258800.htm

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…