A LONDRA SERRA SPONSORIZZA L'EXPO 2015 PER PISAPIA
A cura di Carlo Cinelli e Federico De Rosa per il "CorrierEconomia - Corriere della Sera"
1. A LONDRA SERRA SPONSORIZZA L'EXPO 2015 PER PISAPIA
Ci aveva provato con Matteo Renzi. Poi, dopo la sconfitta alle primarie, aveva virato su Mario Monti. E, a dirla tutta, qualche parola l'ha spesa anche per Umberto Ambrosoli. La passione di Davide Serra per la politica sta diventando, insomma, una cosa seria. Il patron del fondo Algebris si è fatto tuttavia più prudente. Domani, ospite della London School of Economics Italian Society, sbarcherà a Londra il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. E' stato invitato dagli studenti italiani del prestigioso ateneo a parlare dell'Expo 2015. Serra non si è fatto sfuggire l'occasione e ha schierato Algebris come sponsor unico dell'evento.
2. GLI EX DI SQUINZI PER FARE «LOBBING»
Forza Giorgio. Due ex della politica, che conoscono bene il Palazzo e possono gestire efficacemente le relazioni istituzionali per il presidente di Confindustria. Giorgio Squinzi, dopo lunga gestazione ha richiamato accanto a sé Fabio Minoli Rota, a lungo collaboratore del patron della Mapei in Federchimica insieme allo storico direttore generale, Claudio Benedetti. Minoli, tra i fondatori dei circoli che diedero vita a Forza Italia è stato parlamentare dello schieramento che fa capo a Silvio Berlusconi dal 2001 al 2008.
A Minoli farà capo una nuova struttura che unifica stampa e relazioni istituzionali. Da Viale dell'Astronomia dovrà vedersela con l'altra gamba del complesso sistema che gestisce Squinzi, un altro ex della politica come Francesco Fiori, già deputato europeo di Forza Italia, oggi responsabile affari istituzionali di Mapei, vicino a Marcello dell'Utri e a Cl. Pare tuttavia che Fiori non sia stato molto felice della nomina di Minoli, decisa nell'ambito del riassetto varato da direttivo e giunta di Confindustria il 20 febbraio.
3. E ORA IL CAVALIERE SCOMMETTE SU PIRLO. DA SEGRATE
L'ultimo acquisto è stato Mario Balotelli, ma è su Andrea Pirlo che in casa Berlusconi si scommette per la prossima stagione. Non quella calcistica ma editoriale, appena affidata alle cure di Ernesto Mauri. Il quale in Mondadori ha trovato, lascito di Maurizio Costa, le bozze del libro «Dalla testa ai piedi»: la prima autobiografia del bomber della Juventus, in forze per oltre 10 anni al Milan, scritta a quattro mani con il giornalista di Sky Sport, Alessandro Alciato.
Pirlo, uomo di pochissime parole, per la prima volta racconta la sua carriera, le difficoltà , i successi, il clima degli spogliatoi, gli scherzi dei compagni. Molti aneddoti. E una confessione: perché dopo 10 anni ha deciso di lasciare il Milan per la vecchia Signora.


