LA COCA-COLA UBBIDISCE A TRUMP. E IL MERCATO LA PUNISCE – IL COLOSSO AMERICANO DELLE BEVANDE IN AUTUNNO METTERÀ SUL MERCATO UNA COKE PRODOTTA CON ZUCCHERO DI CANNA STATUNITENSE AL POSTO DELLO SCIROPPO DI MAIS, COME AVEVA ANNUNCIATO IL “COATTO DELLA CASA BIANCA” POCHI GIORNI FA (“È UN PASSO MOLTO POSITIVO DA PARTE LORO. SARÀ SOLO MIGLIORE”) – LA NOVITÀ NON È STATA APPREZZATA DAL MERCATO: IL TITOLO CHE NELLE CONTRATTAZIONI PRE-BORSA PERDE QUASI UN PUNTO PERCENTUALE. EPPURE I DATI DEL TRIMESTRE DI COLA-COLA SONO RISULTATI MIGLIORI DELLE ATTESE…
Estratto dell’articolo di Sandra Riccio per www.lastampa.it
Prosegue la saga sulla Coca-Cola con vero zucchero di canna. Oggi il colosso Usa delle bevande, nell’ambito della diffusione dei dati del secondo trimestre, ha detto presto offrirà Coca-Cola prodotta con zucchero di canna statunitense. Questa bevanda arriverà sul mercato già in autunno.
L'annuncio arriva circa una settimana dopo che il presidente Donald Trump ha dichiarato di aver parlato con Coca-Cola dell'utilizzo di vero zucchero di canna nella Coca-Cola negli Stati Uniti, invece dello sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio. In questo modo, la società sembra rispondere alle osservazioni del Presidente Usa.
«Nell'ambito del suo programma di innovazione continua, quest'autunno negli Stati Uniti l'azienda prevede di lanciare un prodotto realizzato con zucchero di canna statunitense per ampliare la sua gamma di prodotti a marchio Coca-Cola - ha affermato l’azienda -. Questa novità è pensata per integrare il solido portafoglio di prodotti dell'azienda e offrire una scelta più ampia in base alle occasioni e alle preferenze».
La novità non è stata apprezzata dal mercato con il titolo che nelle contrattazioni pre-Borsa perde quasi un punto percentuale. Eppure i dati del trimestre sono risultati migliori delle attese con un utile per azione cresciuto del 58% a 0,88 dollari e, su base comparabile, del 4% a 0,87 dollari. Il secondo trimestre si è chiuso con ricavi netti cresciuti dell’1% a 12,5 miliardi di dollari e, su base organica, del 5%.
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La Coca-Cola aveva introdotto negli anni '80 lo sciroppo di mais. Spinta dal risparmio perché costa meno e riduce i costi di produzione. Molti consumatori ritengono però che lo zucchero di canna, considerato “naturale”, sia meno dannoso.
A supporto di questa tesi figura Robert F. Kennedy Jr., che ha invocato un divieto di questo sciroppo per motivi di salute. La scorsa settimana Donald Trump aveva annunciato su Truth Social: «Ho parlato con Coca-Cola riguardo all’uso del VERO zucchero di canna e hanno accettato. Vedrete, sarà una grande mossa». […]
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diet coke edizione speciale per l insediamento di donald trump
