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COSÌ PARLÒ MORETTI IN SENATO: “CHI HA CERCATO DI FARE MIRACOLI A FINMECCANICA HA DISTRUTTO L’AZIENDA” – “DOBBIAMO RIDURRE I SETTORI DI ATTIVITÀ E CONCENTRARCI SU POCHI PRODOTTI” – “DA QUANDO SONO ARRIVATO IL TITOLO È RADDOPPIATO DA 5,5 A 11 EURO”

Luca Pagni per “la Repubblica”

 

mauro morettimauro moretti

Non ha usato giri di parole: «Chi ha cercato di fare i miracoli a Finmeccanica ha distrutto l’azienda». E perché il concetto fosse chiaro ha aggiunto: «Chi sta nelle condizioni della Grecia non può fare la Germania». Sono due delle immagini usate da Mauro Moretti, ex numero uno delle Ferrovie chiamato dal governo Renzi a risollevare la sorti di Finmeccanica, che ieri è stato chiamato dalla commissione Industria del Senato a spiegare la vendita ai giapponesi di Hitachi del settore Trasporti. «Bisogna sfatare un mito: noi non siamo grandi come altri, col capitale che abbiamo non ci confrontiamo con Airbus o Boeing. Ma con il capitale che abbiamo nemmeno con i nostri concorrenti diretti che sono Thales e Safran».

 

Secondo Moretti, Finmeccanica «deve ridurre i settori di attività e concentrarsi su pochi prodotti che vanno realizzati su larga scala». In sostanza, come aveva già proposto il suo predecessore Alessandro Pansa, la soluzione passa da una razionalizzazione: Ansaldo Breda e Ansaldo Sts sono state “sacrificate” per ridurre il debito ma anche perché «Finmeccanica non avrebbe avuto le risorse per far crescere il settore ferroviario alle dimensioni necessarie per stare sul mercato con i suoi concorrenti». E, in ogni caso, Moretti al ferroviario non crede troppo. «Se avessi 5 miliardi farei acquisizioni in altri settori».

 

mauro moretti emma marcegagliamauro moretti emma marcegaglia

In ogni caso, Moretti ha garantito che in Italia rimarranno i centri di sviluppo delle due Ansaldo e che il mercato apprezza gli sforzi compiuti: «Da quando sono arrivato il titolo è raddoppiato da 5,5 a 11 euro, hanno capito che qualcosa si sta muovendo». Come il fatto ha sottolineato - che «nel 2014 arriverà un risultato netto positivo per 700 milioni contro i 73 del 2013». E a ciò si aggiunge il cambio della missione di Finmeccanica che porterà a una nuova governance della società: «Da holding finanziaria dobbiamo tornare a essere società industriale, non possiamo essere una mezza Iri, quei tempi sono finiti».

 

Mauro Moretti al Farnborough Airshow con FinmeccanicaMauro Moretti al Farnborough Airshow con FinmeccanicaMAURO MORETTI VISITA LO STAND FINMECCANICA AL Farnborough AirshowMAURO MORETTI VISITA LO STAND FINMECCANICA AL Farnborough Airshow

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