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CARLA SOZZANI SBARCA A NEW YORK, MA DIMENTICA DI PAGARE LE TASSE IN ITALIA - IL MEGASTORE MILANESE "CORSO COMO 10" HA DEBITI FISCALI CON EQUITALIA PER 5,5 MILIONI CHE INSIEME A QUELLI CON I FORNITORI ARRIVANO A 10 MILIONI, A FRONTE DI UN PATRIMONIO DI 430 MILA EURO

 

Fabio Pavesi per "Il Sole24ore"

 

equitalia equitalia

Aria di festeggiamenti (doppi) per lo  storico brand della moda milanese Corso Como 10  che compie in questi giorni 25 anni di attività annunciando in contemporanea il suo sbarco a New York per l’anno venturo.

 

Ma non tutto fila liscio per il fashion  store fondato da Carla Sozzani nel 1991.  L’ultimo bilancio ha ancora chiuso in perdita (è il terzo anno consecutivo) per 293mila euro. Poca cosa su un fatturato di 6,5 milioni che è tra l’altro migliorato di quasi un milione sul 2015.

 

 

krish ruhs carla sozzanikrish ruhs carla sozzani

Ma quel che pesa, e non da ieri, su Dieci srl, la società che possiede Corso Como 10 è  la zavorra dei debiti. Tra fornitori e fisco italiano il debito da estinguere è di oltre 10 milioni di euro a fronte di un patrimonio netto che oggi vale solo 430mila euro. Un grave squilibrio.

 

Soprattutto la grana maggiore è con l’Erario. Già l’anno scorso Equitalia aveva infatti chiesto il fallimento di Dieci Srl per il peso dei debiti scaduti e non pagati. Fallimento  scongiurato grazie a un accordo tra le parti sulla rateizzazione del debito da versare.

 

franca and carla sozzanifranca and carla sozzani

Quei debiti per ora sono ancora lì. Valgono 5,5 milioni di cui 600mila da versare quest’anno e altri 4,9 milioni negli anni successivi. Quelle rate pesano eccome su Dieci srl che va in perdita già a livello di margine lordo. Chissà se l’avventura americana porterà fortuna a Corso Como 10.

 

 

Nel frattempo il capitale è passato di mano. Il 96% delle quota di Dieci srl sono oggi intestate alla Fidor, la Fiduciaria Orefici, mentre Carla Sozzani mantiene solo l’1% e l’altro 3% resta di proprietà dell’ad Donato Maino.  Un’uscita tempestiva?

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