MENO MALE CHE 'STI SPACCIATORI SO' COJONI - A PADOVA UN PUSHER 37ENNE MAROCCHINO SI E' FATTO BECCARE COME UN POLLO: NONOSTANTE I REDDITI ESIGUI, VIVEVA DA PASCIA' - CON UN CONTRATTO PART-TIME, MANTENEVA DUE APPARTAMENTI E GIRAVA A BORDO DI UN'AUTO DA 50 MILA EURO - UNA INCONGRUENZA FATALE CHE HA FATTO INSOSPETTIRE GLI INQUIRENTI - A CASA DELLO SPACCIATORE, SONO STATI TROVATI 10 CHILI DI COCAINA, 30 DI HASHISH (VALORE TOTALE DELLA MERCE: 1,5 MILIONI DI EURO) E 64 MILA EURO IN CONTANTI...
droga nascosta in una casa di padova
(ANSA) - PADOVA, 17 LUG - La Squadra Mobile di Padova ha arrestato un cittadino marocchino di 37 anni, residente in città, che aveva preso in affitto una seconda abitazione in provincia, utilizzandola come deposito di sostanze stupefacenti, che avrebbero fruttato sul mercato dello spaccio oltre 1,5 milioni di euro.
L'indagine è nata da un controllo effettuato in Zona Arcella, dove era stata notata un'automobile fermarsi più volte nel parcheggio di un supermercato, senza che il conducente scendesse, ma dove incontrava persone per pochi istanti.
E' emerso che il proprietario dell'auto aveva di recente preso in affitto una seconda abitazione, dove non abitava nessuno. L'uomo risultava lavorare part-time in un'azienda padovana, ma oltre alle due abitazioni aveva acquistato a giugno 2025 un'auto da oltre 50mila euro. Gli agenti lo hanno quindi fermato ed eseguito perquisizioni nelle due abitazioni.
La "seconda casa" serviva come deposito della droga. Al suo interno sono stati trovati, nascosti in borsoni e zaini, circa 10 chilogrammi di cocaina, 30 di hashish, materiale per il confezionamento, 6 bilancini di precisione e contanti per 64.000 euro. Il trentasettenne marocchino è stato tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale di Padova, in attesa del giudizio di convalida.
