vladimir putin rt russia today

NOTIZIE ALLA PUTINESCA – PER WASHINGTON, “RUSSIA TODAY”, IL NETWORK GLOBALE DI PROPAGANDA DEL CREMLINO, SAREBBE IL CENTRO OPERATIVO SEGRETO DELL’INTELLIGENCE E DELLA DIFESA RUSSA – L’EMITTENTE NON SOLO PUNTA A DESTABILIZZARE LE CAMPAGNE ELETTORALI IN ALTRI PAESI, INCITANDO ALLA VIOLENZA E DIFFONDENDO FAKE NEWS, MA RACCOGLIE FONDI PER ACQUISTARE ARMI, EQUIPAGGIAMENTI E DRONI DA INVIARE AI SOLDATI RUSSI IN UCRAINA - I TENTACOLI DI “RT” SI ESTENDONO IN TUTTO IL MONDO: DAGLI STATI UNITI ALLA GERMANIA, MA ANCHE...

1. RT, L’ACCUSA DI WASHINGTON “LA TV MEGAFONO DI PUTIN COMPRA MATERIALE BELLICO”

Estratto dell’articolo di Massimo Basile per “la Repubblica”

Russia Today

 

Il palazzo con le insegne verdi al numero 3 di Ulitsa Borovaya, zona residenziale a Nord Est di Mosca, […] è a undici chilometri dal ministero della Difesa, ma secondo gli Stati Uniti è il vero quartier generale degli 007 russi. Perché la sede di RT, ex Russia Today, la televisione finanziata dal Cremlino, è considerata il centro operativo segreto dell’intelligence e della difesa.

 

vladimir putin

Non solo punta a destabilizzare le campagne elettorali in altri Paesi, attraverso la diffusione online di notizie false e propaganda, ma […] raccoglie fondi che, sotto copertura, servono ad acquistare nel mondo, incluso in Cina, materiale leggero da guerra fucili di precisione, visori notturni, giubbotti antiproiettili, droni e radio - da inviare ai soldati russi in Ucraina. Il dipartimento di Stato americano ha annunciato nuove sanzioni nei confronti della tv russa, che trasmette notiziari anche in Usa, Sudamerica, Europa e Africa, in inglese, francese, tedesco, portoghese, serbo, spagnolo e arabo.

 

Il segretario di Stato Antony Blinken l’ha definita elemento chiave nella macchina da guerra del presidente Vladimir Putin. […] Nella primavera del 2023 il governo russo ha creato una cellula all’interno dell’emittente con l’obiettivo di portare avanti operazioni di cyberspionaggio.

rt

 

Due mesi fa il Pentagono e l’Fbi hanno accusato i vertici della tv di lavorare con i Servizi russi per creare centinaia di account falsi su X, con l’obiettivo di influenzare in alcuni Paesi, tra cui Stati Uniti, Francia, Argentina e Moldavia, le elezioni. La piattaforma X ha dovuto cancellare un migliaio di account. La settimana scorsa l’Fbi ha sequestrato decine di siti gestiti dal Cremlino, che puntava sull’aiuto di inluencer americani di destra per sostenere la campagna di Donald Trump.

 

rt

Due dipendenti di RT sono stati incriminati per aver finanziato con quasi dieci milioni di dollari una compagnia del Tennessee, Tenet Media, incaricata di produrre contenuti digitali. […] La direttrice dell’emittente, Margarita Simonyan, sanzionata assieme ai due vice, ha risposto su Telegram alle accuse di finanziare i militari, usando un tono di sfida: «Lo stiamo facendo apertamente, idioti».

 

vladimir putin con i soldati russi

[…] Ma le accuse mosse da Washington, assieme a Canada e Gran Bretagna, non riguardano l’invio di soldi ai soldati al fronte, ma l’aver realizzato piattaforme per raccogliere donazioni in realtà utilizzate per acquistare materiale da guerra e aggirare l’embargo. Secondo l’agenzia Ap non sono state trovate prove delle connessioni dirette ma uno dei vice di Simonyan, Anton Anisimov, è considerato un contatto diretto con i servizi segreti eredi del Kgb.

 

Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha detto che le sanzioni verso RT non erano necessarie perché sono state già prese in passato. […] Quelle annunciate venerdì da Blinken puntano a congelare tutte le transazioni in dollari legate a RT. […]

 

2. DALL'ARGENTINA ALLA MOLDAVIA LA RETE DELLA PROPAGANDA RUSSA NEL MIRINO DI WASHINGTON

Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per "la Stampa"

 

rt

Russia Today, il network globale russo, non agisce solo come una televisione controllata da uno Stato, ma è un braccio operativo dell'intelligence di Mosca - con tanto di unità cyber attive all'interno - e promuove operazioni sotto copertura per influenzare le elezioni, incitare alla violenza e diffondere fake news e propaganda russa non solo negli Stati Uniti ma in moltissimi altri Paesi.

 

Parlando venerdì ai reporter nella sala stampa del Dipartimento di Stato, Antony Blinken ha esteso il fronte nella contrapposizione fra Washington e Mosca. […] Nelle ultime due settimane gli Usa hanno messo nella lista nera il sistema dei media russi - in particolare Rossiya Segodnya e le sue controllate fra cui appunto la ex Russia Today, oggi RT, e Sputnik.

 

rt

[…] Il Dipartimento di Stato ha fornito una serie di esempi sulle modalità operative di RT. In Germania, ad esempio, RT gestisce clandestinamente la piattaforma di lingua inglese Red. Secondo il quotidiano Tagesspiel, c'è anche Red dietro alcune proteste scoppiate in Germania. Dietro Africa Stream, una piattaforma che diffonde notizie solo su canali social, si cela RT che veicola la propaganda del Cremlino. In Argentina i russi stanno tentando di dirottare la politica del governo e creare frizioni con i Paesi limitrofi. Il caso più eclatante riguarda ad ora la Moldova dove l'attivismo russo ha puntato le elezioni del prossimo ottobre.

 

rt germania

Il segretario di Stato ha dato input alla rete diplomatica Usa di segnalare anomalie nei Paesi di competenza e non è ovviamente escluso il nostro Paese, anche se sinora il Dipartimento di Stato non ha diffuso alcun alert. I tentacoli russi si muovono su vari livelli, con strumenti semplici - dall'organizzare raccolte fondi - sino a schemi più complessi come l'ingaggio di giornalisti, podcaster, emittenti locali per condurre operazioni clandestine.

 

Centrale è il ruolo delle "cyber unit", incastonate nei ranghi di RT e capaci di produrre e veicolare informazioni fasulle sui social e di farle poi rimbalzare nella galassia mediatica globale. O in target specifici. Uno dei bersagli privilegiati è il conflitto in Ucraina.  […] Andando a ritroso, il team guidato da James Rubin, l'inviato speciale e il coordinatore del Global Engagement Center, ha scoperto che tutti gli equipaggiamenti militari vengono acquistati in piccole parti per evitare controlli.

 

magliette con la z vendute da russia today

Alcuni di questi strumenti provengono dalla Cina e ci sono droni da ricognizione. «Oggi non sappiamo se le autorità cinesi siano a conoscenza di questo mercato», ha precisato Rubin.

«Spesso ci domandiamo perché i Paesi del Sud Globale e parte dell'America Latina o dell'Asia non sostengano la causa ucraina. Ebbene una delle ragioni - ha spiegato Rubin - è proprio perché le bugie e la disinformazione e la propaganda di RT raggiunge milioni se non miliardi di persone».

VLADIMIR PUTINVLADIMIR PUTINVLADIMIR PUTINvladimir putin

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT - DIMENTICATE SCAZZI E VAFFA, DOMANI A ROMA TRA MACRON E MELONI SOLO BACI E ABBRACCI – SE L’EUROPA A TRAZIONE “VOLENTEROSI” HA BISOGNO DELL’ITALIA, DALL’ALTRA LA DUCETTA HA CAPITO DI ESSERE FINITA NEL VICOLO DELL’IRRILEVANZA - ACCANTONATI I SOGNI DI DIVENTARE LA REGINA DELLA DESTRA EUROPEA, MERZ E MATTARELLA LA SPINGONO VERSO IL PPE, USCENDO DAL GRUPPO DESTRORSO DI ECR - MACRON E MELONI SONO AMBEDUE ALLE PRESE CON L’ULTRA DESTRA DI MARINE LE PEN E DI MATTEO SALVINI (MA IL SECONDO SIEDE A PALAZZO CHIGI) - IL RENDEZ-VOUS DI DOMANI DOVRÀ RASSICURARE LA SORA GIORGIA CHE NON SARÀ PIÙ ESCLUSA DAI TAVOLI DEI NEGOZIATI SULL’UCRAINA, COME È SUCCESSO A TIRANA - SECONDO: ASSICURARSI L’INSOSTITUIBILE PRESENZA DELL’UNICO ALLEATO EUROPEO DOTATO DI POTENZA NUCLEARE ALLA CONFERENZA DEL 7 LUGLIO A ROMA SULLA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA. SENZA MACRON, SAREBBE NON SOLO UN FALLIMENTO TOTALE, MA INUTILE - IL PRAGMATICO MERZ SI STAGLIA SEMPRE PIÙ COME IL LEADER PER ECCELLENZA DELL’UNIONE EUROPEA: MERCOLEDÌ È ATTESO A WASHINGTON. DI SICURO NON SI RIPETERÀ IL PESTAGGIO SUBITO DA ZELENSKY: A FAR COMPAGNIA A MUSK CON UN OCCHIO NERO QUESTA VOLTA SAREBBE IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO - VIDEO

massimo martinelli azzurra francesco gaetano caltagirone guido boffo roberto napoletano

FLASH! – MISTERO BOFFO! È DURATO APPENA UN ANNO GUIDO BOFFO ALLA DIREZIONE DE “IL MESSAGGERO”, CHE SARÀ AFFIDATA AD INTERIM AL DIRETTORE EDITORIALE MASSIMO MARTINELLI – BOFFO FU UNA SCELTA DI AZZURRA CALTAGIRONE, IN BARBA A PAPÀ CALTARICCONE – ALLA SCADENZA, ESATTAMENTE DOPO UN ANNO, IL CONTRATTO DI BOFFO NON È STATO RINNOVATO – NEL CUORE DI CALTA C’È IL RITORNO DI ROBERTO NAPOLETANO, ATTUALE DIRETTORE DE “IL MATTINO” DI NAPOLI, ALTRO QUOTIDIANO DEL GRUPPO CALTAGIRONE…

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL PRANZO DEI VELENI È SERVITO: LUNEDÌ A PALAZZO CHIGI SONO VOLATI PIATTI E BICCHIERI TRA I TRE CABALLEROS DEL GOVERNO - MELONI E TAJANI HANNO MESSO ALL’ANGOLO IL "PATRIOTA" TRUMPUTINIANO SALVINI, ACCUSANDOLO DI SABOTARE L'ESECUTIVO CON LE SUE POSIZIONI ANTI-EUROPEE E GLI ATTACCHI A MATTARELLA SUL CODICE ANTI-MAFIA DEL PONTE DELLO STRETTO – QUANDO SONO ARRIVATI I RISULTATI DELLE COMUNALI, CON LA DEBACLE DEL CENTRODESTRA, "IL TRUCE" DELLA LEGA E' PARTITO ALL'ATTACCO, INCOLPANDO LA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' (COLLE OPPIO E GARBATELLA) PER LA SCONFITTA A GENOVA: SE NON AVESSE CONVINTO BUCCI A LASCIARE LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA PER CORRERE PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA (STOPPANDO IL LEGHISTA RIXI), IL SINDACO SAREBBE RIMASTO AL CENTRODESTRA. A QUEL PUNTO, SI E' SVEGLIATO TAJANI CHE HA RICORDATO A ENTRAMBI CHE SENZA I VOTI DI CLAUDIO SCAJOLA OGGI CI SAREBBE IL PD DI ANDREA ORLANDO ALLA REGIONE LIGURIA…

benjamin netanyahu matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT – QUANTO POTRÀ DURARE IL SILENZIO IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE DI GIORGIA MELONI DI FRONTE AI 50MILA MORTI DI GAZA? LA DUCETTA NON VUOLE SCARICARE NETANYAHU PER NON LASCIARE A MATTEO SALVINI LA "PRIMAZIA" DEL RAPPORTO CON "BIBI". MA ANCHE PER NON IRRITARE LA POTENTE COMUNITÀ EBRAICA ITALIANA, STORICAMENTE PENDENTE A DESTRA – ORMAI ANCHE URSULA VON DER LEYEN E ANTONIO TAJANI (NON CERTO DUE CUOR DI LEONE) CONDANNANO LE STRAGI NELLA STRISCIA CON PAROLE DURISSIME: “AZIONI ABOMINEVOLI” – ANCHE LA POPOLAZIONE ISRAELIANA VUOLE SFANCULARE “BIBI”, COME STA FACENDO GIÀ TRUMP, CHE NEI GIORNI SCORSI HA ATTACCATO LA CORNETTA IN FACCIA A SEMPRE PIÙ IN-GAZATO PREMIER ISRAELIANO (OGGI HA RIVELATO DI AVERGLI "DETTO DI NON ATTACCARE L'IRAN")

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - IL GARBUGLIO DEL SUPER RISIKO BANCARIO SPACCA NON SOLO LA FINANZA MILANESE (DUELLO UNICREDIT-INTESA) MA STA FACENDO DERAGLIARE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA-CENTRO -GONG! OGGI È ANDATO IN SCENA UN PESANTISSIMO SHOWDOWN TRA MELONI, CHE È FAVOREVOLE AD APERTURE SUL GOLDEN POWER A UNICREDIT SULL’OPERAZIONE BANCO BPM CON TAJANI SOSTENITORE INDEFESSO DEL LIBERO MERCATO, E LA LEGA DI SALVINI CHE È PRONTA A FAR CADERE IL GOVERNO PUR DI NON MOLLARE IL “SUO” BANCO BPM A UNICREDIT - OGGI, ARMATO DI BAZOOKA, È SCESO IN CAMPO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI. INCALZATO DAI CRONISTI SULLE POSSIBILI APERTURE DEL GOVERNO ALLE PRESCRIZIONI DEL GOLDEN POWER APPLICATE ALLA BANCA DI ORCEL, L’ECONOMISTA DI CAZZAGO È SBOTTATO COME UN FIUME IN PIENA: “SE CI FOSSE IL MINIMO DISALLINEAMENTO (CON MELONI), NON CI SAREBBE UNA MINACCIA DI DIMISSIONI, MA LE DIMISSIONI STESSE. NON SI ANNUNCIANO LE DIMISSIONI, LE SI DANNO…”

donald trump zelensky vladimir putin russia ucraina

DAGOREPORT - TRUMP STREPITA MA NON COMBINA UN CAZZO – ZELENSKY PROPONE UN INCONTRO A TRE CON IL TYCOON E PUTIN MA NESSUNO LO CONSIDERA: PUTIN SI CHIAMA FUORI (“SOLO DOPO ACCORDI SPECIFICI”). E IL TYCOON? NON VUOLE UN INCONTRO DIRETTO CON PUTIN PERCHE', IL MOLTO PROBABILE BUCO NELL'ACQUA, SAREBBE L'ENNESIMA CONFERMA DELLA SUA INCAPACITA' DI RISOLVERE LA CRISI UCRAINA. LUI, CHE PRIMA DELLE ELEZIONI DICEVA “PORTERÒ LA PACE IN 24 ORE”, E A PIU' DI QUATTRO MESI DALL’INSEDIAMENTO SI RITROVA CON I DRONI E I MISSILI RUSSI CHE MARTELLANO PIÙ CHE MAI KIEV...