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PISTORIUS VOMITA IN AULA DAVANTI ALLE FOTO DEL CADAVERE DELLA FIDANZATA REEVA STEENKAMP, UCCISA PROPRIO DA LUI A COLPI DI PISTOLA LA NOTTE DI SAN VALENTINO DI UN ANNO FA

E.St. per "la Stampa"

Si è sentito male e ha vomitato in aula. Drammatica udienza ieri al processo contro Oscar Pistorius: l'atleta ha accusato un malore mentre venivano mostrate le foto del cadavere della fidanzata Reeva Steenkamp, uccisa proprio da lui a colpi di pistola la notte di San Valentino di un anno fa. Nel tribunale di Pretoria il professor Gert Saayman ha proiettato su uno schermo le immagini dell'autopsia eseguita sul cadavere della ragazza il giorno dopo l'omicidio, con primi piani sulle ferite, le lacerazioni, il volto tumefatto.

A quel punto Pistorius, che fino a quel momento si era tenuto la testa fra le mani, tamponandosi di tanto in tanto gli occhi con un fazzoletto, ha iniziato ad accusare nausea e ha chiesto un secchio di plastica, nel quale ha poi vomitato diverse volte, lasciandosi andare a forti singhiozzi. Poi il processo è ripreso.

Dei quattro colpi sparati attraverso la porta del bagno, ha spiegato il perito, almeno tre sarebbero stati mortali: oltre a quello che ha centrato Reeva alla testa, anche quelli che l'hanno colpita al gomito destro e all'anca.
Secondo la difesa Pistorius ha agito nel timore che ci fossero dei ladri in casa, ma per l'accusa si è trattato di omicidio premeditato.

 

 

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