LA STRANA COPPIA DI RAMPOLLI IN AFFARI: LUCA DEL VECCHIO E ROY SMAILA – IL QUINTO FIGLIO DEL FONDATORE DI LUXOTTICA E IL QUARTOGENITO DI UMBERTO SMAILA HANNO COSTITUITO LA SOCIETÀ “LUFIN”, IN LUSSEMBURGO – LA HOLDING HA UN CAPITALE DI 200MILA EURO, SOTTOSCRITTO DA DEL VECCHIO, ED È GESTITA DAL FIGLIO 26ENNE DI SMAILA – NON È ANCORA CHIARO COSA FARÀ: PER ORA NON SI HANNO NOTIZIE DI OPERAZIONI FINANZIARIE O INVESTIMENTI EFFETTUATI, MA…
Estratto dell’articolo di Mario Gerevini per www.corriere.it
Uno è il quinto figlio di un gigante dell’imprenditoria italiana, Leonardo Del Vecchio scomparso tre anni fa. L’altro è il quartogenito di Umberto Smaila, popolarissimo attore e musicista. Luca Del Vecchio e Roy Smaila si sono messi in affari insieme, in Lussemburgo. […] Entrambi molto giovani, 24 anni Luca 26 Roy, sono alle prime armi come proprietari/gestori di società.
LA HOLDING DI PARTECIPAZIONI
Ci sono notizie assai scarne sulla Lufin, la finanziaria nella quale hanno investito tempo (Smaila) e denaro (Del Vecchio). Creata poco meno di un anno fa con un capitale di 200mila euro, totalmente sottoscritto da Del Vecchio, è la classica holding di partecipazioni. Ha un oggetto sociale che permette ampio margine di manovra e uno statuto che sembra predisposto per un allargamento della compagine sociale.
ROY E I 150MILA EURO
A Roy Smaila sono stati conferiti poteri di una certa rilevanza: gli spetta in esclusiva la gestione quotidiana di Lufin e ha un margine di manovra fino a un plafond di 150mila euro. Questo significa che fino a quella cifra può impegnare la società autonomamente, senza autorizzazione degli altri due amministratori. Per fare cosa? Per ora non si hanno notizie di operazioni finanziarie o investimenti già effettuati ma la singolare coppia potrebbe muoversi nel mondo dell’intrattenimento dove ci vogliono relazioni dirette e investimenti.
I MILIARDI DI LUCA
Il figlio del fondatore di Luxottica è nato, con il fratello Clemente (classe 2004), dall’unione dell’imprenditore con Sabina Grossi. Dopo le superiori si è iscritto all’Università Bocconi e alla morte del padre ha ereditato il 12,5% della cassaforte dell’impero EssilorLuxottica che ha quote rilevanti anche di Generali, Mediobanca e il 27% del gruppo immobiliare Covivio. La stessa quota hanno ricevuto ciascuno gli altri cinque fratelli e sorelle e i due legatari: la vedova Nicoletta Zampillo e suo figlio Rocco Basilico. Basta quel 12,5% per collocare tutti nella top 20 degli italiani più ricchi con 6,6 miliardi miliardi a testa di patrimonio. Con questo “bagaglio” Luca Del Vecchio ha fondato la Lufin, tirando dentro Roy Smaila ad amministrarla insieme a un professionista locale, da tempo legato alla famiglia. […]
