cospito

“FARÒ LO SCIOPERO DELLA FAME FINO ALLE ESTREME CONSEGUENZE” (CE NE FAREMO UNA RAGIONE) – IL TERRORISTA ANARCHICO ALFREDO COSPITO, CONTINUA A SCRIVERE LETTERE IN CUI DICE DI ESSERE PRONTO A MORIRE SE NON GLI VERRÀ REVOCATO IL REGIME DI 41-BIS. L’UOMO, CHE ORA PESA 70 CHILI, MANGIA UN CUCCHIAINO DI ZUCCHERO E POCO SALE PER TRE VOLTE AL GIORNO – IL SUO MEDICO: “LA SITUAZIONE SI STA DETERIORANDO RAPIDAMENTE”

Estratto dell’articolo di Giuseppe Legato per “la Stampa”

 

ALFREDO COSPITO

Stanco, tirato in volto e dimagrito in corpo (ora pesa 70 chilogrammi), fiaccato dallo sciopero della fame (ha sospeso anche gli integratori e si alimenta tre volte al giorno con un cucchiaino di zucchero e poco sale), Alfredo Cospito, l'anarchico detenuto nel reparto assistenza intensiva del penitenziario di Opera a Milano, apre il fronte dell'umanità nel colloquio avuto ieri mattina con la sua legale Maria Teresa Pintus […]

ALFREDO COSPITO.

 

L'ideologo della Fai (Federazione anarchica informale), che sta già scontando la pena per strage politica in relazione all'attentato alla ex scuola allievi carabinieri di Fossano, decretata nel merito dalla Cassazione e sulla quale pende un appello ma solo per rideterminarne l'entità (rischia da 24 anni all'ergastolo), vive giorni tutti uguali nella sezione speciale del carcere milanese insieme a 11 altri "ospiti".  […]

 

[…] Una cosa è certa: «Non smetterò di fare lo sciopero della fame. Andrò avanti fino alle estreme conseguenze». Motivo: «Vivo male tutte queste limitazioni, non posso nemmeno leggere quello che voglio per far trascorrere la giornata, nemmeno i fumetti. Non posso scrivere».

 

ALFREDO COSPITO

Nei giorni scorsi i giudici, accogliendo le numerose istanze dell'avvocatessa Pintus in attesa di essere discusse ormai da settimane, ha "sbloccato" tutta una serie di corrispondenza destinata all'anarchico che era stata stoppata dalla censura del carcere: «Non è materiale pericoloso» scrivono i giudici, E Cospito: «Questi messaggi mi incoraggeranno ad andare avanti in questa battaglia. Prendo atto almeno di questo, spero che me li recapitino presto». […]

alfredo cospito anarchico al 41 bis

 

Di certo c'è ciò che rileva il suo medico personale che lo ha visitato poche ore fa decretando che «la situazione si sta deteriorando rapidamente, anche se il fatto che abbia ripreso a prendere almeno un po' di zucchero la rende un po' meno drammatica. Per la prima volta l'ho visto molto stanco e affaticato»: è «arrivato alla visita camminando sulle sue gambe ma si è subito seduto sul lettino».

alfredo cospitoalfredo cospito

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...