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monsignor stephen rossetti

“UNA DIPENDENZA DA PORNO È UN’APERTURA AL DEMONIO” - MONSIGNOR STEPHEN ROSSETTI, ESORCISTA DELL'ARCIDIOCESI DI WASHINGTON, INVITA I PIPPAROLI A SMETTERLA DI SMANACCIARSI GUARDANDO VIDEO A LUCI ROSSE: “UNA DIPENDENZA DALLA PORNOGRAFIA PUÒ DISTRUGGERE I MATRIMONI, PUÒ DISTORCERE LA SESSUALITÀ DI UNA PERSONA E SOSTIENE UN'INDUSTRIA DA MILIARDI DI DOLLARI CHE SFRUTTA LE PERSONE” – MA NEL CLERO NON SONO TUTTI D’ACCORDO…

DAGONEWS

 

monsignor stephen rossetti 6

Monsignor Stephen Rossetti, esorcista dell'arcidiocesi di Washington, ha affermato che una dipendenza dal porno mette in grave pericolo lo spirito. «Una dipendenza dalla pornografia, come ogni peccato grave, è un'apertura al demonio - ha affermato Rossetti - Non è mai una buona cosa sfruttare le persone come oggetti sessuali, cosa che fa l'industria del porno. Un'abitudine al porno può essere una porta aperta alla disfunzione sessuale. 

 

dipendenza dal porno

Una dipendenza dalla pornografia può distruggere i matrimoni. Una dipendenza dal porno può distorcere la sessualità di una persona.  Una dipendenza dalla pornografia non solo danneggia gravemente, ma sostiene un'industria da miliardi di dollari che sfrutta le persone, soprattutto donne e bambini».

 

Rossetti, 71 anni, ha trascorso 30 anni lavorando come psicologo. Sacerdote della diocesi di Syracuse, da oltre 15 anni è esorcista dell'arcidiocesi di Washington. Le sue parole fanno eco a quelle che Papa Francesco ha recentemente rivolto ai seminaristi che studiano a Roma, avvertendoli che “il diavolo entra da lì”.

 

monsignor stephen rossetti 5

Ma non sono tutti d’accordo.  A seguito dei commenti di Papa Francesco, un prete tedesco, padre Hermann Backhaus, ha affermato che collegare il porno al demonio è una "esagerazione spirituale": “Ci sono effetti positivi della sessualità esplicita in relazione alla coppia, come rendere più viva la vita amorosa. Per le persone celibi, il consumo di immagini sessuali esplicite può avere un effetto di sollievo, non si può negare. Il clero, i religiosi e le altre persone al servizio della Chiesa hanno generalmente esperienza con la pornografia».

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