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SOPRAVVIVERE ALLA TV – DOPO L’INCONTRO CON MURDOCH, BERLUSCONI VEDE BOLLORÈ E STUDIA POSSIBILI PARTNERSHIP MEDIASETCON VIVENDI-CANAL PLUS – IL BRETONE PUNTA A METTERE INSIEME TELECOM E MEDIASET E POI PRESENTARSI DA RENZI

Giovanni Pons per “la Repubblica”

 

L’incrocio media-tv-tlc sta diventando sempre più caldo, come dimostra l’accensione di un faro da parte dell’autorità di settore, l’AgCom presieduta da Angelo Cardani, sugli incroci nel settore. Sky e Telecom hanno appena annunciato un’alleanza per portare la pay tv sulla banda a fibra ottica stesa dall’operatore telefonico e che raggiungerà un numero sempre maggiore di famiglie. Ma anche Mediaset si sta muovendo con rinnovato vigore, cercando un partner di minoranza per la pay tv Premium che però sinora non si è ancora materializzato.

francesca pascale e silvio berlusconi francesca pascale e silvio berlusconi

 

La Borsa ha recepito il nulla di fatto unito ai dati sulla raccolta del primo trimestre, negativi e inferiori alle attese, e ieri ha steso il titolo facendo registrare un meno 5% a 4,4 euro. Ma qualcosa potrebbe succedere a breve. Indiscrezioni dell’Ansa non smentite hanno riferito di un incontro lunedì scorso tra Silvio Berlusconi e Vincent Bollorè, due tycoon che si conoscono da tempo e i cui rapporti sono facilitati da Tarak Ben Ammar, amico di entrambi.

 

Bollorè è il principale azionista di Vivendi con il 15% e a fine maggio la società francese entrerà ufficialmente in Telecom Italia con l’8,3% dei diritti di voto frutto della vendita della brasiliana Gvt a Telefonica. Vivendi deve decidere cosa fare con quella partecipazione, se incrementarla e diventare l’azionista di riferimento di Telecom oppure se restare più distaccata cercando solo qualche accordo sulla veicolazione dei suoi contenuti media in Italia.

TARAK BEN AMMAR BOLLORe? PADRE E FIGLIATARAK BEN AMMAR BOLLORe? PADRE E FIGLIA

 

Circa due settimane fa Berlusconi aveva visto Rupert Murdoch ad Arcore e l’oggetto di discussione era stata la possibile integrazione di Premium in Sky per controbattere in anticipo lo sbarco di Netflix in Italia. Ma se sono iniziati i colloqui a tre, Berlusconi-Bollorè-Murdoch è possibile che anche Mediaset con la sua tv in chiaro sia della partita. Tutti e tre sono ben consapevoli che la merce più preziosa negli anni a venire sono i contenuti, mentre le modalità di distribuzione sono un “di cui”.

Ora bisognerà vedere quale soluzione estrarrano dal cilindro per contrastare il predominio dei famosi Over the top.

Tarak Ben Ammar Tarak Ben Ammar rupert murdoch al party forupert murdoch al party fo

 

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