ernesto carbone

CARBONE NON È FOSSILE - IL “DE MICHELIS 2.0” HA ALLE SPALLE MILLE PIROETTE: ERA CON PRODI, POI SI E’ AVVICINATO AL GOVERNO MONTI, POI È STATO SUPER LETTIANO E INFINE RENZIANO D’ASSALTO - IL SUO “CIAONE” AL REFERENDUM LO HA CONSACRATO TRA I PIDDINI DI LOTTA E DI CAZZEGGIO

LE REAZIONI AL CIAONE DI ERNESTO CARBONELE REAZIONI AL CIAONE DI ERNESTO CARBONE

Stefano Sansonetti per La Notizia (www.lanotiziagiornale.it

 

La realtà è che la vicenda sarà presto dimenticata da tutti. Conseguenza peraltro non così dannosa. Quel “#ciaone” twittato dal deputato renziano del Pd Ernesto Carbone, per sfottere i sostenitori del “sì” al referendum sulle trivelle, tra qualche giorno sarà inghiottito dall’oblio. Così come, probabilmente, l’oblio ha già fagocitato il percorso politico che negli anni ha permesso al medesimo Carbone di arrivare alla renziana segretaria del Pd, con la responsabilità dei settori Pubblica amministrazione e made in Italy.

 

ernesto carbone fotografaernesto carbone fotografa

Un percorso fatto da un’incredibile quantità di cambi di direzione e sponsorizzazioni politiche. Eh già, perché dal dimenticatoio occorrerebbe riesumare la partenza tutta prodiana di Carbone, nato a Cosenza nel 1974 e laureatosi in giurisprudenza in quella Bologna feudo di Romano Prodi. Da un vecchio curriculum recuperabile dal sito del ministero delle politiche agricole, viene fuori che Carbone dal 2001 al 2004 ha lavorato con ruoli doversi in Nomisma, la società di consulenza bolognese fondata tanti anni fa proprio da Prodi.

 

GLI INIZI

pablo rojas ernesto carbonepablo rojas ernesto carbone

In quel periodo l’attuale deputato del Pd sembra non muove un passo che non sia nel perimetro d’influenza dell’ex presidente del consiglio. Tra il 2005 e il 2008, per dire, ricopre l’incarico di direttore generale della Fondazione “Governare Per” guidata dall’ex premier, qualche anno più tardi trasformatasi in Fondazione per la collaborazione tra i popoli. Il salto nelle alte gerarchie ministeriali avviene nel 2006-2008, sempre per merito di Prodi.

 

ernesto carbone federica de denaroernesto carbone federica de denaro

In quel biennio Carbone assurge al ruolo di capo della segreteria particolare dell’allora ministro per le politiche agricole Paolo De Castro, da sempre fedelissimo del Professore. Quando poi la stella di Prodi comincia a brillare un po’ di meno, il futuro deputato Pd cerca di riorganizzarsi molto velocemente. Eccolo allora entrare con convinzione, sempre in base a quanto emerge dal suo curriculum del ministero della politiche agricole, nel comitato di indirizzo di Vedrò, l’allora associazione-pensatoio di quell’Enrico Letta che qualche anno dopo sarebbe diventato presidente del consiglio.

 

IL TALENTO

ernesto carbone canta per david parenzoernesto carbone canta per david parenzo

In effetti l’abilità di Carbone sembra proprio essere quella di scommettere sui cavalli vincenti, che in modo o nell’altro riescono ad approdare ai piani alti di palazzo Chigi. Pazienza se questo comporta qualche bel salto della quaglia. Nel 2012 si avvicina agli ambienti di Scelta Civica. Durante il Governo di Mario Monti, con Mario Catania alle politiche agricole, viene nominato presidente e amministratore delegato della Sin Spa, la società mista pubblico-privata che gestisce il sistema informativo agricolo. Nel 2013 debutta in Parlamento nei banchi del Pd.

 

ernesto carbone cantaernesto carbone canta

Da quel momento si fa notare come assiduo frequentatore di feste e aperitivi romani, con tutto un corredo di apparizioni televisive. Capelli puntualmente cosparsi di copiosi strati di gelatina, Carbone entra a far parte anche della C3 guidata dall’indomito Peppino Accroglianò, in pratica la lobby dei calabresi che ce l’hanno fatta in Italia e nel mondo. Insomma, ormai è inserito in tutti i giri e giretti della Capitale.

 

ernesto carbone invitati alla cena di galaernesto carbone invitati alla cena di gala

Ma per riposizionarsi è necessaria l’ennesima piroetta. Così nel momento in cui l’astro di Matteo Renzi è già più che nascente, Carbone si reinterpreta come una sorta di “ufficiale di collegamento” tra Letta e il futuro premier. Quando il primo, però, viene messo da parte alla faccia dell’ormai proverbiale “Enrico stai sereno” pronunciato dall’ex sindaco di Firenze, il già deputato del Pd sale sul carro del vincitore. Non è il solo, del resto, ad aver salutato in quel momento i suoi precedenti sponsor con un bel “ciaone”.  

ernesto carboneernesto carbone

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA