giorgia meloni

LA MELONI SI APPUNTA NEL DIARIO SOLO QUELLO CHE LE CONVIENE – NELLA NUOVA PUNTATA DELLA SUA RUBRICA SOCIAL, “GLI APPUNTI DI GIORGIA”, LA PREMIER “RIEMERGE DALL’INFLUENZA” E PARLA DELLE “BUONE NOTIZIE” DEGLI SCORSI GIORNI. POI DÀ LA SUA VERSIONE DELLE CRITICHE DI BANKITALIA ALLA MANOVRA: “LA MONETA ELETTRONICA È PRIVATA E LO STATO NON PUÒ IMPEDIRE A CHI OFFRE QUEL SERVIZIO DI GUADAGNARCI SOPRA UNA COMMISSIONE. PROBABILMENTE QUESTA È LA RAGIONE PER CUI LA BANCA D'ITALIA FA LE SUE VALUTAZIONI” – “NON VOGLIAMO ABOLIRE IL BONUS AI 18ENNI, MA VA INTRODOTTO UN LIMITE AL REDDITO” – VIDEO

1. MANOVRA, MELONI: 'RILIEVI DI BANKITALIA? NON MI PARE, SOLO POLEMICA'

Da www.ansa.it

 

 

gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 10

"Riemergo dall'influenza per aprire il diario. A beneficio dei meme è stato anche ornato da Ginevra con degli sticker".

 

Così la premier, Giorgia Meloni, in un video sui social per il secondo appuntamento della sua rubrica '#gliappuntidigiorgia'. Meloni ha iniziato spiegando di voler "raccontare il lavoro che abbiamo fatto nell'ultima settimana, intensa, in cui abbiamo portato avanti diversi confronti".

 

"È stata una settimana di buone notizie: sono accadute molte cose interessanti. Intanto, l'Unione europea ha autorizzato la proroga a tutto il 2023 di Decontribuzione Sud, una misura fondamentale per assumere al Sud, consente lo sgravio fiscale. È una misura che noi vogliamo rendere strutturale, e annuncio che presenteremo un emendamento alla manovra per estendere al 2023 anche i crediti di imposta per le aziende che assumono al Sud, per le Zone economiche speciali, per le aree terremotate. Un'altra misura per la quale non era facile trovare le risorse, ci siamo riusciti e anche quella andrà avanti per tutto il 2023".

 

gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 7

"È stato sbloccato il contributo di oltre 300 milioni - ha detto ancora la premier - che consente di connettere con un'infrastruttura strategica l'Italia e la Tunisia sul piano energetico. L'Italia sempre più hub di approvvigionamento energetico d'Europa. Nel dramma della situazione energetica, noi abbiamo una grande occasione. Se lo facciamo con intelligenza, collaborando con le nazioni, prevalentemente mediterranee, possiamo avere un ruolo strategico fondamentale. Ci stiamo dedicando a questo moltissimo".

 

"A me pare che Bankitalia non abbia, in audizione alle commissioni competenti, mosso particolari critiche sulle principali misure di questa manovra. Puramente c'è stata una polemica - ha spiegato Meloni riferendosi ai rilievi espressi dalla Banca d'Italia alla legge di bilancio -, o diciamo un approccio critico, sulle nostre misure sul tema del contante e l'obbligo del pos".

 

gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 4

"C'è chi ci chiede perché non togliete le commissioni (sul pagamento con moneta elettronica attraverso il pos, ndr), diciamo che non possiamo farlo perché sarebbe incostituzionale. La moneta elettronica è privata, è un servizio offerto e lo Stato non può impedire a chi offre quel servizio di guadagnarci sopra una commissione. Probabilmente - ha spiegato la premier - questa è la ragione per cui la Banca d'Italia fa le sue valutazioni sul tema dell'innalzamento del tetto al contante".

 

"È stata anche una settimana di polemiche, di un clima a tratti non piacevole. Approfitto per rivolgere la mia solidarietà particolarmente al ministro Crosetto. Però, non siamo gente che si fa facilmente spaventare: abbiamo fatto le nostre scelte, difendiamo quelle scelte, andiamo avanti. Non c'è niente che ci possa fermare, che non siano ovviamente gli italiani e il loro consenso in libere e democratiche elezioni".

 

ignazio visco foto di bacco (5)

"Non vogliamo abolire" il bonus ai diciottenni per la cultura"., ha detto poi Giorgia Meloni spiegando che "non c'è ragione" che lo riceva "il figlio di un milionario, di un parlamentare, o mia figlia". "Va introdotto un limite al reddito di chi accede a questa misura, e vanno meglio definiti i contenuti e le cose che si possono acquistare con queste risorse e credo anche che occorra lavorare sulle truffe - aggiunge -.Quindi confermo che intendiamo modificare questa norma, senza però togliere queste risorse alla loro destinazione originale, i giovani e la cultura".

 

2. MELONI: “L’ABOLIZIONE DELLE COMMISSIONI AL POS È ANTICOSTITUZIONALE”. SUI MIGRANTI: “NON CAMBIAMO ROTTA, IN ARRIVO NUOVE NORME”

Da www.lastampa.it

 

gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 2

[…] Altra questione spinosa, la gestione del flusso migratorio. Sulla questione migranti «la posizione del governo resta assolutamente la stessa, non cambiamo posizione: In Italia si entra solo legalmente, non vogliamo favorire i trafficanti di esseri umani». Così Giorgia Meloni nella sua rubrica su Facebook. Sul tema Meloni ha sottolineato che «già dalla prossima settimana si lavorerà a norme per fermare gli ingressi clandestini».

 

E sull’immigrazione «ovviamente bisogna continuare a lavorare molto a livello europeo: il coinvolgimento dell'Europa è fondamentale. Abbiamo sempre rivendicato la necessità che l'Europa si occupasse di più del fronte mediterraneo, abbiamo sempre parlato di una missione europea per bloccare le partenze e su questo stiamo lavorando.

 

gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 8

Grazie alle posizioni del governo italiano per la prima volta in Europa si fanno delle riunioni e escono dei documenti in cui si dice che la rotta del Mediterraneo centrale è una priorità: non era mai accaduto, quindi si stanno facendo dei passi in avanti».

 

[…] Flat tax favorisce le partite Iva? Falso

E' falso «sostenere che l'estensione della flat tax a 85 mila euro favorisca le partite Iva e discrimini i lavoratori dipendenti» dice poi la premier. A parità di remunerazione - spiega citando uno studio - il lavoratore autonomo paga «qualcosa in più rispetto al lavoratore dipendente.

 

Credo che si debba lavorare a un sistema in cui tutti i lavoratori abbiano gli stessi diritti indipendentemente dal tipo lavoro che fanno. Questa e' la grande sfida che ci diamo», aggiunge. Nella manovra, insiste, «siamo intervenuti anche per dare una mano ai lavoratori dipendenti. Abbiamo, ad esempio, dimezzato la tassazione sui premi di produzione fino a 3mila euro. Ci siamo occupati di tutti i lavori, non per creare discriminazioni ma per combattere le discriminazioni che ci sono» conclude.

gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 1gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 5gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 3gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 6gli appunti di giorgia meloni 12 dicembre 2022 9POLITICO EU CONTRO GIORGIA MELONI

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...