Riceviamo e pubblichiamo:
Gentile redazione di DagoSpia,
ultimamente vi siete occupati della mia bizzarra storia e lo avete fatto in maniera garbata e rispettosa nei miei confronti. Da che il mondo ha scoperto, grazie a voi, della mia esistenza mi sono impegnato per realizzare un incontro con gli studenti di ingegneria per informali e formarli circa diverse problematiche e aspetti sociali legati all'HIV. Tale evento si sarebbe dovuto tenere il 1 dicembre in occasione della giornata mondiale dell'AIDS.
Nonostante un mese di preparativi, il supporto del preside della facoltà di Farmacia e Medicina, la presenza di organizzazioni quali ANLAIDS e PLUS onlus e nonostante una sua manifesta disponibilità iniziale, il preside di Ingegneria, il Prof. D'Andrea, ha deciso di non autorizzare l'evento, adducendo delle spiegazioni che più che chiarire quanto accaduto offendono la sua intelligenza.
Purtroppo quanto accaduto non ha avuto nessuna eco sui media e di questo me ne rammarico. Sono felice che si parli di me ma sarei ancora più felice che lo si facesse per portare all'attenzione del grande pubblico temi socialmente importanti come questo. Vi sarei infinitamente grato se voleste offrirmi uno spazio per poter raccontare quanto è successo.
Sinceramente,
ruggero freddi sul sito de la sapienza ruggero freddi al gaypride
Ruggero Freddi
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