IL MANCHESTER CITY NON SA PIU’ VINCERE! HAALAND TRADISCE GUARDIOLA, SOLO PARI PER I CAMPIONI DI INGHILTERRA CONTRO L'EVERTON - NDIAYE RISPONDE A BERNARDO SILVA, IL NORVEGESE SBAGLIA UN RIGORE. CONTINUA IL MOMENTO NERO DEL TECNICO CATALANO CHE HA RACCOLTO SOLO DUE PUNTI NELLE ULTIME QUATTRO PARTITE DI PREMIER…
Il Manchester City non accenna ad uscire dalla crisi: nella diciottesima giornata di Premier League, la squadra di Guardiola non va oltre l'1-1 in casa con l'Everton. Bernardo Silva sembra scacciare i fantasmi al 14', ma al 36' Ndiaye regala un punto ai Toffees, visto che al 53' Haaland "tradisce" i campioni d'Inghilterra in carica sbagliando un calcio di rigore. Dopo Arsenal e Chelsea, la squadra di Dyche ferma anche i detentori del titolo.
MANCHESTER CITY-EVERTON 1-1
Niente da fare: neanche sotto l'albero di Natale il Manchester City trova una vittoria. Contro l'Everton, ufficialmente ostacolo insormontabile per le big (e dovrà recuperare il Derby col Liverpool), finisce 1-1, con Guardiola che ha raccolto solo due punti nelle ultime quattro di Premier. Eppure, la partita sembra mettersi nel migliore dei modi: al 14', Bernardo Silva va in profondità e con un tocco in spaccata segna l'1-0. Il portoghese, però, si divora il raddoppio provandoci di trivela in area di rigore, e al 36' i Toffees rispondono con lo splendido esterno sotto la traversa di Ndiaye, che fa 1-1.
Nel secondo tempo, Guardiola ha la grande occasione di tornare in vantaggio, ma al 53' Haaland sbaglia un calcio di rigore: Pickford respinge, poi l'azione prosegue e il norvegese segna di testa, ma in evidente fuorigioco. Il tecnico dei campioni d'Inghilterra in carica, sempre più vicini ad abdicare con ampio anticipo, inserisce De Bruyne e Gundogan, ma le mosse non pagano. Nel recupero, inoltre, Lewis spara alto sopra la traversa e fallisce un'altra occasione per il 2-1. Il match finisce e il City sale a 28 punti, senza però ridurre le distanze dal quarto posto. Dopo gli 0-0 con Chelsea e Arsenal, l'Everton centra il terzo, prestigioso pareggio consecutivo in campionato contro una big.
