JIHAD ALL’ULTIMO STADIO - STRAGE SFIORATA AD HANNOVER - 'THE INDEPENDENT': I TERRORISTI AVEVANO PRONTE 3 BOMBE DA FAR ESPLODERE DURANTE GERMANIA-OLANDA
Tre bombe pronte a esplodere all’interno dello stadio di Hannover, dove era in programma l’amichevole tra Germania e Olanda alla presenza della Cancelliera Angela Merkel. Era questo il piano dei terroristi islamici per terrorizzare ancora di più l’Europa dopo i sanguinosi attentati di venerdì 13 a Parigi.
IL REPORTAGE — È quanto rivela l’inglese The Independent, spiegando che solo l’annullamento della partita, deciso un’ora e mezza prima del fischio d’inizio, ha impedito che gli jihadisti provassero a portare a termine il loro piano. Una quarta bomba sarebbe dovuta esplodere stazione dei bus vicina allo stadio, una quinta in quella ferroviaria.
Fonti anonime dell’antiterrorismo tedesco hanno confermato la veridicità delle indiscrezioni, precisando però che nessun tipo di esplosivo è stato ritrovato all’interno dell’impianto, né sono stati effettuati arresti. Le bandiere vengono rimosse. Ap Le bandiere vengono rimosse. Ap I
COMMENTI — Il ministro degli Interni tedesco, Thomas de Maiziere, si è rifiutato di rivelare ulteriori dettagli sui motivi che hanno portato alla cancellazione della partita; dal canto suo, il premier della Bassa Sassonia, Stephan Weil, ha ribadito che esisteva "un concreto pericolo" che ha spinto le autorità tedesche a decidere di cancellare il match. "Una decisione responsabile", il commento di Angela Merkel.
In Germania, ha detto il capo della polizia. Holger Muench, il numero dei potenziali terroristi "sta crescendo. Circa 750 persone sono partite negli ultimi tempi verso i campi di addestramento in Siria e in Iraq, e un terzo di essi sono rientrati in Germania".
