brasile

UN PALLONE SPORCO DI SANGUE: STRAGE DI TIFOSI IN BRASILE: ASSASSINATI 8 ULTRA’ DEL CORINTHIANS - POSSIBILE VENDETTA LEGATA AL TRAFFICO DI STUPEFACENTI - IL CAMPIONATO NON SI FERMA

Paolo Manzo per “la Stampa”

tifosi corinthians uccisi 2tifosi corinthians uccisi 2

 

Un salto di qualità della violenza nel mondo del calcio senza precedenti, una strage che fa alzare oltre ogni livello di guardia ragionevole quello che dovrebbe essere solo un gioco, anche se il football in Brasile è una «religione» di Stato. Già perché se a scontri tra tifoserie e uccisioni - dentro e fuori dagli stadi - ci si è «abituati» da tempo, non era mai successo che venissero decimati i vertici di un gruppo di ultras. 
 

L’assalto
Erano le 23 di sabato quando a San Paolo un gruppo di criminali armati ha fatto irruzione nella sede del Pavilhao Nove, la tifoseria organizzata del Corinthians che si era riunita per un churrasco e per preparare gli striscioni in vista del derby contro i rivali storici del Palmeiras, poi disputatosi ieri, come nulla fosse. 

 

Dopo aver obbligato tutti a mettersi in ginocchio, i criminali hanno freddato 8 degli 80 tifosi presenti. Tra le vittime anche il cantante Mydras Schmidt, che dal 2006 componeva tutte le musiche della scuola di samba Perola Negra, vincitrice del Carnevale paulista nel 2013. Ma anche un nome noto alla polizia come quello di Fabio Neves Domingos, un ultras rimasto in carcere per cinque mesi in Bolivia con l’accusa di avere sparato il razzo che due anni fa uccise un 14enne durante un match del Corinthians in Coppa Libertadores, la

 

tifosi corinthians uccisitifosi corinthians uccisi

Champions sudamericana.

«Questo assalto è un regolamento di conti» spiegavano ieri gli inquirenti della Polizia Militare che, per bocca del commissario della Omicidi Arlindo José Vaz, hanno «escluso qualsiasi collegamento» con il derby di ieri con il Palmeiras. Il commissario è sicuro che dietro la strage ci sia «una vendetta legata al traffico di stupefacenti e alla gestione del gioco d’azzardo», due attività sovente complementari al mondo delle tifoserie organizzate brasiliane. «Spesso le feste con grigliate, i churrascos – spiega un agente –vengono usate per distribuire cocaina». 

 

Il club «dei piemontesi»

ctifosi corinthiansctifosi corinthians

Per gli inquirenti la strage è collegata al mondo della droga, ma in molti non condividono questa «certezza». Anche perché la rivalità tra Corinthians -la squadra per cui tifa anche l’ex presidente Lula – e il Palmeiras, il club fondato da piemontesi che ha lo stemma dei Savoia sulle maglie e in cui mosse i suoi primi passi Altafini, è stata coinvolta più volte in fatti di sangue. «In qualsiasi Paese normale se alla vigilia di un derby venisse invasa la sede di un gruppo ultras, decimandone i membri, la partita verrebbe sospesa o, almeno, se ne discuterebbe» spiega Maurizio Savarese, uno dei pochi giornalisti brasiliani a favore del rinvio «per motivi di sicurezza» della partita Corinthians-Palmeiras che valeva l’accesso alla finale del campionato.

tifosi corinthians assassinatitifosi corinthians assassinaticorinthians covo tifosicorinthians covo tifosi

 

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…