LUCHINO CAPRINO, NON PERDONA - LEA MASSARI: INDRO MONTANELLI, FASCISTA SESSUALE - VERONICA 50 FESTEGGIA A MARRAKECH - QUARTO FIGLIO PER IL TORO CAIRO - SCHIOPPA 66, BOLDI 61 - BARICCO PALLONARO - PARENTI TV - EDONISMO GAUDENTE CHEZ BRESSO.

1 - Cecilia Colussi è una signora della Milano-bene, già proprietaria della celebre casa di biscotti omonima, che ama svacanzare a Capri. Nell'isolotto di Tiberio ha messo su una cena al risto-cult "Paolino" con eminenti ospiti, tra i quali Luca Montezemolo e consorte Ludo. Che si sono presentati e attovagliati alle 21 e qualcosa, come da invito, nel deserto generale. Della Colussi e compagnia bella, nessuna notizia. Il multi-presidente si siede e comincia regolarmente a mangiare le delizie caprine. Giunto al secondo piatto, toh!, arrivano tutti e tutti sorpresi di Luchino attovagliato. Montezuma ha ringraziato la Colussi della cena solitaria e se n'è andato, libero e bello. Così Lor Signori imparano ad arrivare quando capri & cavoli vogliono.

2 - (Adnkronos) - ''Come regista Indro era un dilettante. Eppure come attrice non rammento un'altra esperienza paragonabile a quella che lui mi fece vivere sul set. Tutto era all'insegna del rigore, del rispetto e dell'armonia''. Lo ha dichiarato, in un'intervista a 'Quotidiano nazionale', Lea Massari, scelta nel 1961 da Montanelli come interprete del film 'I sogni muoiono all'alba'. ''Sul set - ha aggiunto l'attrice - fummo tutti soggiogati da miracolo di meravigliosa improvvisazione e di onesta' intellettuale che Indro con la sua intelligenza, il suo carisma e la sua signorilita' riusci' a creare. Peccato non poter dire altrettanto bene di lui come uomo. Con me si comporto' come l'ultimo dei maschilisti. Due giorni dopo l'inizio delle riprese Indro si offri' di accompagnarmi in automobile fino all'Appia Antica per una prova dei costumi''. ''Accettai - ha spiegato Lea Massari - senza sospettare che si trattava di un agguato in piena regola. Fosse stato per lui avrebbe ribaltato i sedili e proceduto sul posto. Era un approccio a dir poco maldestro e sbrigativo, tipico dell'uomo di destra. Ne fui traumatizzata e indignata, gli diedi del fascista. Lui incasso' i miei insulti poi mi chiese scusa mille volte. Ogni volta non mancava di ripetere, 'che cretino sono stato, se tra di noi non e' successo niente la colpa e' stata solo mia'''.

3 - Carlo Rossella per Il Foglio - Dicono al Mamounia di Marrakech che Veronica Lario ha festeggiato il suo compleanno nella Medina assieme al Cavaliere e ai familiari.

4 - Ricordate a Barbara Spinelli (e soprattutto all'ex moglie Fiorella Kostoris) che dopodomani - domenica - è il compleanno di Tommaso Padoa-Schioppa (66).

5 - Domani sera Franco Califano si esibirà al Castello di Santa Severa. C'è chi si chiede se si affaccerà l'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

6 - da la Repubblica-Firenze - La Writers' League, il torneo internazionale di calcio tra scrittori, cambia sede: da San Casciano dei Bagni (SI) a Coverciano. Non cambia la formula: quattro nazionali in campo di giorno a "combattere" in partite vere, pomeriggio e sera dedicati agli approfondimenti culturali. Nella seconda edizione in programma dal 14 al 16 settembre sarà rafforzata la parte di dibattiti e scambi culturali. Dopo le partite a Coverciano, gli scrittori incontreranno la città nella Biblioteca di Sant'Egidio, alla Pergola, Forte Belvedere e in borgo Allegri. Sono attesi incontri con maestri maestri come Edoardo Sanguineti e Bjorn Larsson autore del bestseller «La vera storia del pirata Long John Silver». La nazionale italiana scrittori è capitanata da Alessandro Baricco e allenata da Paolo Sollier. Sfiderà la rappresentativa inglese, ungherese e svedese.

7 - Oggi Il Foglio scrive che Diego Della Valle, per difendere la Fiorentina, "si batte in tv quasi fosse Silvio Berlusconi".



8 - Giovanna Cavalli per il Corriere della Sera-Roma - A Rai Notte, spiegano, persino i conduttori sono pagati poco, più o meno come uno della claque in uno show di medio share. Perciò forse il direttore Gabriele La Porta per le sue conversazioni filosofiche tra insonni invita (gratis) sempre più spesso Simona Olive, ricercatrice alla Sapienza, più nota come la nuora del grande amico Fausto Bertinotti. Mentre Sabrina Nobile lavora a «Matinèe» perchè è carina e spigliata, non perchè sia la compagna di Saverio Costanzo, ossia la nuora di Maurizio.

9 - Ieri sera la, storica, vecchia Mercedes S di Sergio Billé era parcheggiata nella romana piazza Nicosia, a due passi dal ristorante "Ai due ladroni".

10 - P.G. per la Repubblica-Torino - Dai fanghi ai funghi. In principio c'erano Ghigo e la beauty farm. Indimenticate foto di un'altra éra, con gli assessori coperti da pudichi asciugamani e il sorriso corpulento di William Casoni che ricordava il frà Berengario del «Nome della Rosa». Insomma un'epoca di contrizioni corporali, in cui tra vapori termali, fanghi e palestra si rinvigoriva la solidarietà di giunta. Ora Bresso volta pagina anche in questo. Ieri sera gli assessori si sono riuniti a Pollenzo, gustando le specialità piemontesi irrorate dal buon vino di Langa. Altro che contrizioni corporali, siamo anzi all'edonismo gaudente. Poco di sinistra? Non è detto: anche Marx scrisse la sua tesi di laurea su Epicuro.

11 - Ricordate a Christian De Sica che dopodomani è il compleanno di Massimo Boldi (61).

12 - L'Agi annuncia: "Il Presidente del Consiglio assegni il vitalizio previsto dalla legge Bacchelli, "destinato a quei cittadini che abbiano dato lustro alla patria e che versino in stato di necessita'", a Aldo Braibanti". E' quanto chiede Franco Grillini, deputato dell'Ulivo e presidente onorario di Arcigay, primo firmatario di un'interrogazione, indirizzata a Romano Prodi, con cui si chiede di riconoscere a Braibanti, l'intellettuale condannato nel 1968 per il reato di plagio.

13 - Mail di Francesco Nardi a Il Riformista - Fa discutere Zapatero che veste la kefiah, ma ci sarebbe qualcosa da dire anche su Fini che indossa la kippà.

14 - Il toro Cairo ha segnato la quarta rete: questa mattina, infatti, è nato Sebastiano, quarto figlio di Urbano. Auguri.


Dagospia 21 Luglio 2006