FULVIO CONTI SE LO LITIGANO I FONDI DI INVESTIMENTO - WARREN BUFFETT INVESTE SULLE CONCESSIONARIE DI AUTO - NASCE (DI SOPPIATTO) IL PIÙ GRANDE FONDO DI VENTURE CAPITAL ITALIANO

1. PARTERRE

Dal “il Sole 24 Ore

 

FULVIO CONTI CONTESO DAL GOTHA DEI FONDI

Fulvio Conti Fulvio Conti

Dopo aver lasciato Enel, dove era amministratore delegato, ha fondato una sua società di consulenza strategica e finanziaria, cioè la Fas: Financial Advisory Strategic. Ed è bastato qualche mese per vedere alcuni dei maggiori fondi di private equity al mondo bussare alla boutique di advisory per chiedere a Conti di diventare senior advisor.

 

Conti resta, al momento, uno dei manager italiani più noti al mondo tra gli investitori istituzionali per la sua forte esperienza internazionale (è ancora presente nel Cda di Barclays e del gruppo assicurativo Aon). Ora Conti starebbe chiudendo alcuni accordi nell'area del Mediterraneo (in particolare in Spagna) con alcuni grandi fondi stranieri. E anche in Italia sarebbe sceso in campo: starebbe infatti dando un aiuto alla cordata costituita da Deutsche Bank e Highbridge nell'offerta sulla Consum.it, società di credito al consumo di Mps. (C.Fe.)

Aurelio De Laurentiis Aurelio De Laurentiis

 

IL NAPOLI PEGGIORA IL MOL INGAGGI AL 60% DEI RICAVI

Un mol in forte contrazione e solo di poco positivo. I conti del Napoli Calcio nel 2014 potrebbero avere una virata negativa. Ad affermarlo è un'analisi di Sponsornet sul club di Aurelio De Laurentiis. Insomma, alla stagione in serie A per il momento difficile potrebbero unirsi dati di bilancio meno solidi del recente passato.

 

Colpa, secondo l'analisi, di un cambio di strategia degli ultimi due anni: con un'eccessiva dipendenza (rispetto ad esempio ai club europei o a squadre come Juve, Roma e Inter) dai risultati sportivi e colpa di ricavi commerciali non all'altezza di un ampio bacino di tifosi. Inoltre il Napoli ha puntato su giocatori già affermati (come Higuain) che hanno richiesto stipendi elevati e lunghi contratti. Questa politica ha fatto lievitare il monte stipendi al 60% dei ricavi. Inoltre, tra i nodi, ci sono i cosiddetti investimenti non produttivi (per 80 milioni) di calciatori a basso minutaggio. (C.Fe.)

 

WARREN BUFFETT PUNTA SULL'AUTO USA

higuain higuain

Warren Buffett insiste sulla rinascita della vecchia economia e compra la più grande catena a gestione familiare di concessionarie auto negli Usa, il Van Tuyl Group (vanta ricavi per 8 miliardi l'anno), scommettendo su una crescente domanda di vetture. «Abbiamo comprato per i prossimi 100 anni», ha spiegato il finanziere. Accanto alla forte domanda, oltretutto, Buffett prevede anche un sempre più drastico consolidamento delle concessionarie, capace di aumentarne la redditività. L'operazione, il cui prezzo non è noto, potrebbe quindi essere solo la prima per la Berskshire Hathaway di Buffett. Non a caso i titoli delle grandi concessionarie Usa hanno ieri tutti accelerato. (M. Val)

 

 

2. SUSSURRI E GRIDA

Dal “Corriere della Sera

 

PRINCIPIA III, SPUNTA IL MAXI FONDO DI VENTURE CAPITAL

WARREN BUFFETT ARRIVA ALLA ALLEN CONFERENCE jpegWARREN BUFFETT ARRIVA ALLA ALLEN CONFERENCE jpeg

(m.sid.) Fonte: verbale dello scorso 28 marzo all’assemblea di approvazione del bilancio 2013 di Principia Sgr, appena pubblicato. Spunta — come fosse un segreto da nascondere — il più grande fondo di venture capital italiano, pari a quasi il doppio dell’intero mercato annuale.

 

Si legge: «Il presidente ricorda altresì che il nuovo fondo Principia III- Health, con una raccolta pari a 160 milioni di euro costituisce il più grande fondo di venture capital mai raccolto in Italia». Nella relazione sulla gestione si va oltre: «Gli obiettivi dimensionali, dopo il primo closing a 160 milioni, sono relativi a una raccolta che in Italia dovrebbe raggiungere i 200-250 milioni e, coinvolgendo sottoscrittori internazionali, dovrebbe chiudersi fra i 400 e i 500 milioni».

 

enpamenpam

Non si vedevano queste cifre dalla fine degli anni Novanta quando il mercato ruotava, con alterne fortune, intorno ai fondi Kiwi di Elserino Piol. È dunque lecito domandarsi la ragione di tale stile «carbonaro». Perché non pubblicizzarlo in pompa magna? Tra i sottoscrittori (o tra le promesse di sottoscrizione) del fondo pare ci sia, per 100 milioni di euro, il fondo pensione degli Ingegneri e Architetti, l’Inarcassa, presieduto da Paola Muratorio, e per altri 40 milioni l’Enpam, l’ente nazionale di previdenza per i medici che qualche anno fa, ai tempi di Maurizio Dallocchio e Eolo Parodi, aveva rischiato di saltare per gli investimenti in Lehman.

 

La prima cosa che potrebbe colpire è il profilo di rischio molto aggressivo di un fondo previdenziale che, sempre a patto che poi chiuda l’operazione, pensa di investire 100 milioni in un veicolo che fa venture capital, investe cioè in aziende la cui mortalità congenita è molto alta. E lo farebbe accollandosi per ora oltre il 60% dell’intera raccolta. Idem per l’Enpam facendo le dovute proporzioni. Come minimo mostrano una grandissima fiducia nell’economia italiana che, in questo momento, è cosa perlomeno rara.

principia sgrprincipia sgr

 

L’unica spiegazione è che potrebbero diventare azionisti di Principia, ma siamo ai rumor . La seconda cosa che potrebbe colpire è che nel frattempo, uscito da Principia in piena estate Michele Costabile (in concomitanza con alcuni controlli della Guardia di finanza sulle fatture relative ai costi di scouting) è arrivato alla guida Antonio Falcone, ex Kairos (che aveva tra i grandi sottoscrittori proprio Inarcassa), ma soprattutto ex responsabile area investimenti di Inarcassa.

 

Peraltro sempre lo stesso Falcone era stato il rappresentante dei due enti in Principia II ai tempi in cui, prima di Costabile, la società era guidata da Roberto Mazzei. Nel settore c’è grande attesa per l’annuncio del super-fondo.

smarteconomy.corriere.it

 

 

FINDOMESTIC E I 30 ANNI IN ITALIA

6 bnp paribas6 bnp paribas

( f.ch. ) Era il 1984 quando Findomestic apriva in Italia. Allora, il credito al consumo si limitava ai finanziamenti per l’acquisto di automobili. Poi, con gli anni, si è allargato a finanziare i beni durevoli. Quest’anno la società, oggi interamente controllata da Bnp Paribas, festeggia 30 anni di attività nel nostro Paese con un evento che si terrà al Palasport di Firenze il 14 novembre. Oltre al compleanno, Findomestic festeggerà anche i conti del primo semestre 2014, che nonostante la crisi dei consumi sono positivi: 2,6 miliardi di euro di produzione (+9,2% rispetto al primo semestre 2013), che la portano a una quota di mercato dell’11%.

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO