2024isolitiidioti

CAFONAL "DAI, CAZZO"! - AL CINEMA "ADRIANO" DI ROMA, IL RITORNO SUL GRANDE SCHERMO DELLA COPPIA BIGGIO- MANDELLI CON "I SOLITI IDIOTI 3" ATTIRA VIP, SVIPPATI E FAN - AVVISTATA UNA MAIOLICATA "A-LESSA" MARCUZZI, BRACCATA DA ENRICO LUCCI, ANDREA DELOGU COL COMPAGNO LUIGI BRUNO E I BALLERINI DI "VIVA RAI2!" -  IL DUO COMICO: "LA SOCIETÀ IN CUI VIVIAMO È MESSA MALISSIMO E GLI ITALIANI SONO PEGGIORATI. È DIFFICILE FARE LE CARICATURE DEI PERSONAGGI PERCHÉ ESISTONO GIÀ…"

fabrizio biggio e francesco mandelli foto di bacco

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

1. LA PRIMA TRA AMICI E RISATE

Estratto dell'articolo di Lucilla Quaglia per “il Messaggero – Cronaca di Roma”

 

Folla di giovani fan al cinema Adriano. La comicità attira tanti ragazzi ma anche nomi vip. E all'happening d'eccezione inizia lo struscio glam. Ad iniziare da Alessia Marcuzzi, in spolverino nero su jeans e stivali bianchi, che […] Dispensa sorrisi e saluti. Appare anche la bella aristocratica Isabella Borromeo, in look scuro, […] Posa per i fotografi il ballerino Tommaso Stanzani.

 

francesco mandelli alessia marcuzzi fabrizio biggio foto di bacco

Sono tutti qui per celebrare un notevole evento. Dopo più di dieci anni, torna finalmente sul grande schermo la coppia formata da Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli con l'attesissimo "I Soliti Idioti 3 Il Ritorno". E il foyer impazzisce appena fa il suo ingresso il magico duo, […]. E in questo bailamme di entusiasmo si riconoscono Andrea Delogu, in cappotto di pelle nera, in compagnia del suo Luigi Bruno. E ancora Gabriele Corsi, in giacca jeans, Giordano De Plano e il caschetto bruno di Daniela Virgilio, in total black. Ecco Giampaolo e Rossana Letta e la ballerina di Rosario Fiorello Martina Miliddi, che accenna qualche passo.

andrea delogu fabrizio biggio luigi bruno foto di bacco (2)

 

[…]Parte il racconto di cinque storie parallele che hanno come comune denominatore il tema della famiglia, sempre al centro del dibattito sociale italiano. […]. Dopo anni di separazione, Francesco e Fabrizio si sono ritrovati più forti che mai.

 

Molto apprezzati, nel corso della visione, i camei e le incursioni di ospiti e amici: tra loro un esilarante contributo di Sabrina Ferilli oltre a Gué Pequeno, lo youtuber Gabriele Vagnato, la rapper Anna, Fish e gli attori Giulia Vecchio, Carlo Amleto, Ippolita Baldini, solo per citarne alcuni. E ancora, il gruppo musicale Selton che firma la colonna sonora del film. E a fine proiezione è scroscio di applausi. […]

 

2. I SOLITI IDIOTI: "GLI ITALIANI SONO PEGGIORATI. DIFFICILE FARE LE CARICATURE DEI PERSONAGGI PERCHÉ ESISTONO GIÀ"

Estratto da www.huffingtonpost.it

 

fabrizio biggio foto di bacco (5)

"La società in cui viviamo è messa malissimo e gli italiani sono peggiorati. È difficile fare le caricature dei personaggi perché esistono già. Siamo arrivati al livello che la realtà supera la finzione". Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, alias I Soliti Idioti, dopo dieci anni di assenza dalle scene per “divergenze personali” ritornano al cinema dal 25 gennaio con "I Soliti Idioti 3 – Il ritorno”, racconto della contemporaneità fra humor intelligente e satira. E si raccontano in un'intervista a La Stampa.

cristian prebibaj tommaso stanzani martina miliddi benedetta piacentini francesco mandelli foto di bacco

 

[…] Racconta Biggio:  "Ci siamo detti 'dobbiamo raccontare la società come è adesso'. ed è messa malissimo, distrutta. Questi sono tempi mostruosi. E i nostri mostri si sono sposati perfettamente con tutto, anche con l'avvento della tecnologia, che si sta mangiando tutto. L’abbiamo messa nel film perché alimenta gli istinti più bassi dell’essere umano, la curiosità, la morbosità, la rabbia, l’odio, i social. Quindi, se la società in qualche modo tira fuori gli istinti più bassi, l’uomo va a peggiorare. I nostri personaggi possiamo dire che adesso sono normali".

 

alessia marcuzzi enrico lucci foto di bacco

Biggio e Mandelli sono contro il politically correct, che ritengono "una bolla che sta per esplodere". Si legge sul giornale […] Nel film domina l'elemento della famiglia, nelle più diverse forme. I due comici spiegano di averlo scelto perché se ne discute tanto nella società.

 

"Abbiamo scelto questo tema perché tutti, a partire dalla politica, si chiedono da dove ripartire per ricostruirla. Ma come deve essere? C’è chi dice che deve essere tradizionale, chi che può essere qualsiasi cosa e, visto che tra i nostri personaggi c’erano delle famiglie da rappresentare, abbiamo deciso di raccontarle: alcune si trasformano, altre si uniscono, trasformano o convivono, affrontando le difficoltà".

francesco mandelli martina miliddi foto di bacco (2)

 

I due poi hanno raccontato della fase di separazione, dopo 15 passati tra spettacoli e sketch, "a causa di tante piccole incomprensioni", e poi del ritorno in coppia. Spiega Biggio:

 

"Dopo dieci anni ci hanno chiamati per una pubblicità, volevano noi, i Soliti Idioti. Ognuno di noi ha detto si al proprio agente, così ci siamo rivisti e ci siamo semplicemente chiesti scusa a vicenda, anche con qualche lacrimuccia. È stato un bel momento, un ricordo per cui vale la pena vivere".

fabrizio biggio orsetta borghero foto di baccofabrizio biggio e francesco mandelli con i ballerini di viva rai 2 foto di bacco (1)rebecca ferreri ariane diakite tommaso stanzani foto di baccotommaso stanzani martina miliddi benedetta piacentini francesco mandelli foto di baccomartina miliddi foto di bacco (2)martina miliddi foto di bacco (3)martina miliddi foto di bacco (4)luigi bruno andrea delogu foto di bacco (1)luigi bruno andrea delogu foto di bacco (2)martina miliddi foto di bacco (1)isabella borromeo foto di bacco (2)locandinaisabella borromeo foto di bacco (1)giampaolo letta foto di baccofrancesco mandelli martina miliddi foto di bacco (1)francesco mandelli foto di baccofrancesco mandelli foto di bacco (2)fan di biggio e mandelli foto di baccofabrizio biggio e francesco mandelli con i fan foto di baccofabrizio biggio e francesco mandelli con i ballerini di viva rai 2 foto di bacco (2)andrea delogu fabrizio biggio luigi bruno foto di bacco (1)fabrizio biggio giampaolo letta francesco mandelli foto di bacco (2)fabrizio biggio giampaolo letta francesco mandelli foto di bacco (1)fabrizio biggio foto di bacco (4)fabrizio biggio foto di bacco (3)fabrizio biggio foto di bacco (2)fabrizio biggio foto di bacco (1)ariane diakite cristian prebibaj rebecca ferreri tommaso stanzani jhole giuffrida benedetta piacentini foto di bacco (2)ariane diakite cristian prebibaj rebecca ferreri tommaso stanzani jhole giuffrida benedetta piacentini foto di bacco (1)alessia marcuzzi foto di bacco (1)alessia marcuzzi foto di bacco (2)alessia marcuzzi foto di bacco (3)alessia marcuzzi intervistata da enrico lucci foto di baccoariane diakite foto di bacco

 

Ultimi Dagoreport

gian marco chiocci giampaolo rossi alfredo mantovano giorgia meloni giovambattista giovanbattista fazzolari tg1

DAGOREPORT- CHE FRATELLI D’ITALIA, DOPO TRE ANNI DI PALAZZO CHIGI, NON SIA PIÙ IL PARTITO MONOLITICO NELLA SUA DEVOZIONE E OBBEDIENZA A GIORGIA MELONI È DIMOSTRATO DALL’ULTIMO SCAZZO NEL POLLAIO RAI TRA CHIOCCI E ROSSI - COL DIRETTORE DEL TG1 CHE SPUTTANA IN PIAZZA, CON APPOSITO COMUNICATO, I SUOI CONTATTI RISERVATI CON LA DUCETTA: ‘’NEI GIORNI SCORSI LA PREMIER MI HA SONDATO INFORMALMENTE PER CAPIRE UNA MIA EVENTUALE, FUTURA, DISPONIBILITÀ NELLA GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE” - CON MASSIMO CINISMO E MINIMO RISERBO, CHIOCCI AGGIUNGE: “UNA CHIACCHIERATA, COME TANTE ALTRE IN QUESTI MESI...” - S'AVANZA "FRATELLI SERPENTI", UN PARTITO VITTIMA CRESCENTE DI INTRIGHI DI POTERE, CHE VIVE SCHIZOFRENICAMENTE LA PROPRIA EGEMONIA COME SABOTAGGIO DEL CAMERATA RIVALE - DALLA NOMINA DI FOTI A MINISTRO AL MURO DI IGNAZIO LA RUSSA A PROTEZIONE DI SANTANCHÉ FINO AL SUO ENDORSEMENT PER MAURIZIO LUPI PER IL DOPO-SALA IN BARBA AL MELONIANO FIDANZA, DAGLI SCAZZI CROSETTO-MANTOVANO A LOLLOBRIGIDA “COMMISSARIATO”, DALLA NOMINA DI GIULI ALLO SCONTRO SCHILLACI-GEMMATO. ESSI': A VOLTE IL POTERE LOGORA CHI CE L’HA….

antonio barbera giulio base monda buttafuoco borgonzoni mantovano

FLASH! – BIENNALE DELLE MIE BRAME: IL MANDATO DI ALBERTO BARBERA ALLA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA TERMINA FRA UN ANNO MA DA MESI SI SUSSEGUONO VOCI SULLE ASPIRAZIONI DI ANTONIO MONDA (SPONSOR MANTOVANO) E DI GIULIO BASE, SUPPORTATO DALLO STRANA COPPIA FORMATA DALLA SOTTOSEGRETARIA LEGHISTA LUCIA BORGONZONI E DA IGNAZIO LA RUSSA (GRAZIE ALLO STRETTO RAPPORTO CON FABRIZIO ROCCA, FRATELLO DI TIZIANA, MOGLIE DI BASE) - IL PRESIDENTE ‘’SARACENO’’ BUTTAFUOCO, CHE TREMA AL PENSIERO DI MONDA E BASE, NON VUOLE PERDERE LA RICONOSCIUTA COMPETENZA INTERNAZIONALE DI BARBERA E GLI HA OFFERTO UN RUOLO DI ‘’CONSULENTE SPECIALE’’. RISPOSTA: O DIRETTORE O NIENTE…

peter thiel narendra modi xi jinping donald trump

DAGOREPORT - IL VERTICE ANNUALE DELL'ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE DI SHANGHAI (SCO), SI AVVIA A DIVENTARE L’EVENTO POLITICO PIÙ CLAMOROSO DELL’ANNO - XI JINPING ATTENDE L’ARRIVO DEI LEADER DI OLTRE 20 PAESI PER ILLUSTRARE LA “VISIONE CINESE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE – ATTESI PUTIN, L’INDIANO MODI (PER LA PRIMA VOLTA IN CINA DOPO SETTE ANNI DI SCAZZI), IL BIELORUSSO LUKASHENKO, IL PAKISTANO SHARIF, L’IRANIANO PEZESHKIAN E IL TURCO ERDOGAN - SE DA UN LATO IL SUMMIT SCO RAPPRESENTA IL TRIONFO DEL DRAGONE, CHE È RIUSCITO A RICOMPATTARE MEZZO MONDO, DALL’INDIA AL BRASILE, MINACCIATO DALLA CLAVA DEL DAZISMO DI TRUMP, DALL’ALTRO ATTESTA IL MASSIMO FALLIMENTO DELL’IDIOTA DELLA CASA BIANCA – L’ANALISI SPIETATA DELL’EMINENZA NERA, PETER THIEL, A “THE DONALD”: "A COSA SONO SERVITI I TUOI AMOROSI SENSI CON PUTIN PER POI RITROVARTELO ALLA CORTE DI PECHINO? A COSA È SERVITO LO SFANCULAMENTO DELL’EUROPA, DAL DOPOGUERRA AD OGGI FEDELE VASSALLO AI PIEDI DEGLI STATI UNITI, CHE ORA È TENTATA, PER NON FINIRE TRAVOLTA DALLA RECESSIONE, DI RIAPRIRE IL CANALE DI AFFARI CON LA CINA, INDIA E I PAESI DEL BRICS?” – "DONALD, SEI AL BIVIO’’, HA CONCLUSO THIEL, "O SI FA UN’ALLEANZA CON LA CINA, MA A DETTAR LE CONDIZIONI SARÀ XI, OPPURE DEVI ALLEARTI CON L’EUROPA. UNA TERZA VIA NON C’È…”

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - MAI VISTA L’ARMATA BRANCAMELONI BRANCOLARE NEL BUIO COME PER LE REGIONALI IN VENETO - SENZA QUEL 40% DI VOTI DELLA LISTA ZAIA SIGNIFICHEREBBE LA PROBABILE SCONFITTA PER IL CENTRODESTRA. E DATO CHE IN VENETO SI VOTERÀ A NOVEMBRE, DUE MESI DOPO LE MARCHE, DOVE IL MELONIANO ACQUAROLI È SOTTO DI DUE PUNTI AL CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA RICCI, PER IL GOVERNO MELONI PERDERE DUE REGIONI IN DUE MESI SAREBBE UNO SMACCO MICIDIALE CHE RADDRIZZEREBBE LE SPERANZE DELL’OPPOSIZIONE DI RIMANDARLA AL COLLE OPPIO A LEGGERE TOLKIEN - LA DUCETTA HA DOVUTO COSÌ INGOIARE IL PRIMO ROSPONE: IL CANDIDATO DI FDI, LUCA DE CARLO, È MISERAMENTE FINITO IN SOFFITTA – MA PER DISINNESCARE ZAIA, URGE BEN ALTRO DI UN CANDIDATO CIVICO: OCCORRE TROVARGLI UN POSTO DA MINISTRO O MAGARI LA PRESIDENZA DELL’ENI NEL 2026 - SE LA DUCETTA È RABBIOSA, SALVINI NON STA MEJO: I TRE GOVERNATORI DELLA LEGA HANNO DICHIARATO GUERRA ALLA SUA SVOLTA ULTRA-DESTRORSA, ZAVORRATA DAL POST-FASCIO VANNACCI - IL PASTICCIACCIO BRUTTO DEL VENETO DEVE ESSERE COMUNQUE RISOLTO ENTRO IL 23 OTTOBRE, ULTIMA DATA PER PRESENTARE LISTE E CANDIDATI…

peter thiel donald trump

SE SIETE CURIOSI DI SAPERE DOVRÀ ANDRÀ A PARARE IL DELIRIO DI ONNIPOTENZA TRUMPIANA, È INTERESSANTE SEGUIRE LE MOSSE DELLA SUA ‘’EMINENZA NERA’’, IL MILIARDARIO PETER THIEL - PUR NON COMPARENDO MAI IN PUBBLICO, ATTRAVERSO PALANTIR TECHNOLOGIES, UNO TRA I POCHI COLOSSI HI-TECH CHE COLLABORA CON LE AGENZIE MILITARI E DI INTELLIGENCE USA, THIEL HA CREATO UNA VERA E PROPRIA INFRASTRUTTURA DI POTERE CHE NON SOLO SOSTIENE IL TRUMPONE, MA CONTRIBUISCE A DEFINIRNE L’IDENTITÀ, LE PRIORITÀ E LA DIREZIONE FUTURA - LA SVOLTA AUTORITARIA DI TRUMP, CHE IN SEI MESI DI PRESIDENZA HA CAPOVOLTO I PARADIGMI DELLO STATO DI DIRITTO, HA LE SUE RADICI IN UN SAGGIO IN CUI THIEL SOSTIENE APERTAMENTE CHE ‘’LIBERTÀ E DEMOCRAZIA SONO INCOMPATIBILI’’ PERCHÉ IL POTERE SI COLLOCA “OLTRE LA LEGGE” – OLTRE A INTERMINABILI TELEFONATE CON L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA, THIEL GODE DI OTTIMI RAPPORTI CON LA POTENTE CAPOGABINETTO DEL PRESIDENTE, SUSIE WILES, E COL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT, CON CUI ORDISCE LE TRAME ECONOMICHE - SE MEZZO MONDO È FINITO A GAMBE ALL’ARIA, IL FUTURO DELLA MENTE STRATEGICA DEL TRUMPISMO SEMBRA TINTO DI “VERDONI”: LE AZIONI DI PALANTIR SONO QUINTUPLICATE NEGLI ULTIMI 12 MESI, E NON SOLO GRAZIE ALLE COMMESSE DI STATO MA ANCHE PER GLI STRETTI INTERESSI CON L’INTELLIGENCE ISRAELIANA (UNO DEI MOTIVI PER CUI TRUMP NON ROMPE CON NETANYAHU...)

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - C’ERA UNA VOLTA LA LEGA DI SALVINI - GETTATO ALLE ORTICHE CIÒ CHE RESTAVA DEI TEMI PIÙ IDENTITARI DEL CARROCCIO, DECISO A RIFONDARLO NEL PARTITO NAZIONALE DELLA DESTRA, SENZA ACCORGERSI CHE LO SPAZIO ERA GIÀ OCCUPATO DALLE FALANGI DELLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, HA PERSO IL LUME DELLA RAGIONE: UNA FURIA ICONOCLASTA DI NAZIONALISMO, SOVRANISMO, IMPREGNATA DI RAZZISMO, XENOFOBIA, MASCHILISMO E VIOLENZA VERBALE - SECONDO I CALCOLI DEI SONDAGGISTI OGGI QUASI LA METÀ DEI CONSENSI DELLA LEGA (8,8%) APPARTIENE AI CAMERATI DEL GENERALISSIMO VANNACCI CHE MICA SI ACCONTENTA DI ESSERE NOMINATO VICESEGRETARIO DEL CARROCCIO: CONSAPEVOLE CHE L’ELETTORATO DI ESTREMA DESTRA, AL SURROGATO, PREFERISCE L’ORIGINALE, SI È TRASFORMATO NEL VERO AVVERSARIO ALLA LEADERSHIP DEL CAPITONE, GIÀ CAPITANO - OGGI SALVINI, STRETTO TRA L’INCUDINE DELL'EX GENERALE DELLA FOLGORE E IL MARTELLO DI MELONI, È UN ANIMALE FERITO, QUINDI PERICOLOSISSIMO, CAPACE DI TUTTO, ANCHE DI GETTARE IL BAMBINO CON L'ACQUA SPORCA...