eli cohen sinwar

LA DIPLOMAZIA DEI CADAVERI - DA ANNI, IN MEDIORIENTE, ISRAELE, HAMAS E SIRIANI TRATTANO IN MERITO ALLA RESTITUZIONE DEI CORPI DEI RISPETTIVI MORTI IN GUERRA - PER LO STATO EBRAICO, IL PIÙ IMPORTANTE È QUELLO DI ELI COHEN, SPIA INFILTRATA NEL GOVERNO SIRIANO E IMPICCATA, NEL 1965, A DAMASCO - DURANTE LA SECONDA L'INTIFADA, NEL 2000, ISRAELE HA TRATTENUTO I CADAVERI DEGLI ATTENTATORI SUICIDI - L'ULTIMO SCONTRO, DURANTE LE TRATTATIVE DI PACE TRA STATO EBRAICO E HAMAS, È QUELLO IN CUI I TERRORISTI CHIEDEVANO LA RESTITUZIONE DEI CORPI DI YAHYA E MOHAMMED SINWAR...

Estratto dell’articolo di Guido Olimpio per il "Corriere della Sera"

 

DOCUMENTI ELI COHEN

Tutto si baratta in Medio Oriente: gli ostaggi, i prigionieri, i resti di chi è morto nell’eterno conflitto. Ed allora ci sono i trucchi, le salme nascoste chissà dove. Un dossier di alto valore emotivo per i contendenti e non importa quando la storia sia iniziata.

 

Da mesi, anzi da anni, Israele è alla ricerca delle spoglie di Eli Cohen, la spia infiltrata ai più alti livelli della gerarchia in Siria e impiccata nel 1965 su una piazza di Damasco. C’erano stati contatti con il regime, agevolati da Mosca, ma i risultati erano stati vani.

 

Hanno raccontato che Tel Aviv avesse acquistato il vaccino anti Covid russo Sputnik come gesto di ringraziamento, però è servito a poco. Il Mossad aveva chiesto aiuto ai ribelli affinché cercassero nel campo profughi di Yarmuk, una strada risoltasi in nulla.

MOHAMMAD SINWAR

 

Solo in epoche recenti hanno recuperato un orologio della vittima e dopo la cacciata degli Assad è stato restituito l’archivio dell’infiltrato, un gesto che potrebbe precedere finalmente la consegna dei resti, sempre che li abbiano davvero individuati. Possibile che il nuovo potere siriano conservi la carta per il momento più opportuno.

 

In maggio, invece, sempre l’intelligence ha riportato in patria la bara di Zvi Feldman, carrista disperso nella battaglia di Sultan Yacoub, in Libano, nel lontano 1982. Secondo la versione ufficiale sono riusciti a trovarla con una missione complessa.

 

eli cohen 3

Zachary Baumel, altro carrista morto nello stesso scontro, era stato sepolto in Israele nel 2019: anche lui recuperato grazie alla collaborazione di Mosca che aveva permesso la riconsegna del tank tre anni prima. Una dimostrazione degli ottimi canali esistenti tra i due Paesi, specie quando si deve agire dietro le quinte.

 

C’è voluto meno tempo per ottenere la restituzione di Eldad Regev e Ehud Goldwasser, soldati uccisi in una imboscata degli Hezbollah al confine israelo-libanese nel 2006, trappola che innescò uno dei conflitti più duri. Due anni dopo sono stati scambiati con un buon numero di guerriglieri. [...]

 

È rimasta senza risposta la vicenda di Ron Arad, il navigatore di un Phantom abbattuto in occasione di un bombardamento in Libano. Catturato dagli sciiti di Amal, sarebbe cambiato di mano alcune volte e deceduto nel 1988. Diverse le versioni sull’epilogo: durante un tentativo di fuga, sotto tortura, per malattia.

baci e abbracci tra ismail haniyeh e yahya sinwar 6

 

Il Mossad ha speso molto e dedicato lunghe indagini nella speranza di arrivare ad una svolta, vicenda nella quale sono entrati diversi «attori». Nel 2021 i media hanno aggiunto una puntata: gli 007 avrebbero rapito un alto ufficiale iraniano in Siria per poi portarlo in un Paese africano al fine di ottenere informazioni su Arad. Manovra spericolata — inverificabile — che si è conclusa come le precedenti: zero assoluto.

 

Il quadro non cambia se passiamo al fronte palestinese. Durante la seconda intifada — esplosa nel settembre 2000 — gli israeliani hanno trattenuto i resti di attentatori suicidi protagonisti di gravi stragi e di militanti coinvolti in scontri a fuoco. Molti uomini bomba erano finiti in un cimitero nel centro di Israele che abbiamo avuto modo di visitare: c’era una fila di cumuli di terra contrassegnati da un numero. Più volte le famiglie avevano inoltrato la domanda per riavere le spoglie ma avevano trovato un muro di no. Almeno fino al 2014 quando il governo israeliano passò all’Autorità palestinese una trentina di resti.

il corpo di yahya sinwar a rafah

 

E il braccio di ferro si sarebbe ripetuto in occasione dei negoziati sul cessate il fuoco. Hamas — ha scritto il Wall Street Journal — voleva i corpi di Yahya e Mohammed Sinwar, i due leader più importanti del movimento eliminati a Gaza a distanza di pochi mesi. Notizia smentita dalla fazione per la quale era solo un tentativo di disturbare le trattative. [...]

eli cohen 5eli cohen 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO