coronavirus

STUDIO AUSTRALIANO APOCALITTICO SUL COVID-19: IL BILANCIO DELLE VITTIME GLOBALE DEL CORONAVIRUS POTREBBE RAGGIUNGERE I 15 MILIONI NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI E 68 MILIONI NELLA PEGGIORE - PER FORTUNA GLI AUTORI DELLO STUDIO CONDOTTO DALLA AUSTRALIAN NATIONAL UNIVERSITY HANNO AMMESSO – BONTÀ LORO – CHE LA PROBABILITÀ DELLE LORO PREVISIONI È ALTAMENTE INCERTA - IN QUESTO SCENARIO DISASTROSO, L’ECONOMIA GLOBALE POTREBBE SCENDERE DI 9,2 TRILIONI DI DOLLARI

di Pino Nicotri - https://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/coronavirus-covid-19-morti-3158417/

 

PANDEMIA DI CORONAVIRUS

Un nuovo studio – riportato dal giornale portoghese Correo de manha – rivela che il bilancio delle vittime globale del coronavirus potrebbe raggiungere i 15 milioni nella migliore delle ipotesi e 68 milioni nella peggiore.

 

Per fortuna gli autori dello studio hanno ammesso – bontà loro – che la probabilità delle loro previsioni è altamente incerta, specificando che: “L’obiettivo non è quello di essere definitivi riguardo allo scoppio del virus, ma di fornire informazioni importanti su una serie di possibili costi economici della malattia”.

 

Ecco la traduzione dell’articolo del giornale portoghese:

coronavirus

 

“Lo studio condotto dalla Australian National University ha anche rivelato che il prodotto interno lordo (PIL) può scendere fino a 2,3 trilioni di dollari.

 

In uno scenario più disastroso, il bilancio delle vittime potrebbe raggiungere i 68 milioni, tra cui centinaia di migliaia di morti in Gran Bretagna e negli Stati Uniti d’America.

 

In caso di pandemia, l’economia di alcuni paesi potrebbe diminuire fino all’8% in un collasso globale. I ricercatori che hanno pubblicato lo studio, Warwick McKibbon e Roshen Fernando, avvertono che anche un focolaio contenuto potrebbe influenzare significativamente l’economia globale in un breve periodo di tempo.

coronavirus francia

 

In uno scenario meno grave, si stima che il tasso di mortalità in Cina raggiunga il 2%. Il tasso di mortalità globale ha raggiunto valori sempre più elevati e attualmente oscilla intorno al 3,4%.

 

Lo studio stima inoltre che oltre 15 milioni di persone moriranno nel primo anno dell’epidemia, che ha avuto origine in Cina, nel dicembre dello scorso anno.

 

Le stime indicano che l’India e la Cina perderanno milioni di persone e che negli Stati Uniti sono registrati circa 23.000 decessi.

 

cadaveri ospedale in iran 1

I ricercatori hanno anche notato che i decessi stimati da coronavirus possono essere confrontati con una stagione influenzale regolare negli Stati Uniti, poiché ogni anno muoiono circa 55.000 persone.

 

Nel caso della Gran Bretagna, sono previsti 64.000 decessi. In Germania 79.000 e in Francia, 60.000. Anche la Corea del Sud e l’Italia, che nelle ultime settimane hanno avuto epidemie particolarmente diffuse, potrebbero essere colpite da decine di migliaia di morti. In questo scenario, il PIL britannico ridurrebbe di circa l’1,5% con l’economia americana in calo del 2,0%.

 

In uno scenario più grave, l’epidemia di coronavirus può causare un bilancio delle vittime catastrofico di oltre 68 milioni.

 

CoronaVirus

In Cina il numero di decessi potrebbe raggiungere i 12 milioni di persone e negli Stati Uniti 1,1 milioni. Il bilancio delle vittime in Gran Bretagna arriverebbe a 290.000, con Francia e Germania che perdono anche migliaia di persone.

 

I dati dei ricercatori mostrano che anche il bilancio delle vittime in Russia potrebbe raggiungere il milione.

In questo scenario disastroso, l’economia globale potrebbe scendere di 9,2 trilioni di dollari. L’economia britannica si ridurrebbe di circa il 6,0% nel 2020, peggio del calo del 4,2% registrato nella crisi finanziaria globale del 2009.

Da parte sua, l’economia americana sarebbe caduta dell’8,4% in una recessione che avrebbe ripercussioni in tutto il mondo.

coronavirus negli usa 3 marzo 2020

 

In un caso di gravità media, il bilancio delle vittime globale sarebbe di circa 38 milioni e l’economia globale potrebbe scendere di circa 5,3 miliardi di dollari.

 

Tuttavia, i ricercatori avvertono che la probabilità delle loro previsioni è altamente incerta.

 

“L’obiettivo non è quello di essere definitivi riguardo allo scoppio del virus, ma di fornire informazioni importanti su una serie di possibili costi economici della malattia”, hanno spiegato .

coronavirus 1

 

I ricercatori hanno anche affermato che le aziende di tutto il mondo, indipendentemente dalle dimensioni, dipendenti dai profitti della Cina, hanno iniziato a subire contrazioni nella produzione.

 

Finora il coronavirus ha causato oltre 3000 morti, in un momento in cui sono stati registrati oltre 100.000 casi in tutto il mondo”. (Fonte: Correo de Manha).

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”