coronavirus italia bollettino

BOLLETTINIAMOCI – I NUOVI CASI DI CORONAVIRUS OGGI SCENDONO SOTTO QUOTA 4MILA: SONO 3.995, MA IL TASSO DI POSITIVITÀ CRESCE RISPETTO A IERI E TORNA SOPRA QUOTA 2 (2,2%) – I MORTI SONO 72: È IL NUMERO PIÙ BASSO DI DECESSI DAL 2021…

 

 

Paola Caruso per www.corriere.it

 

coronavirus terapia intensiva 2

Sono 3.995 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +4.717). Sale così ad almeno 4.192.183 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 72 (ieri sono stati +125), per un totale di 125.225 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.785.866 e 6.573 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +12.633). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 281.092, pari a -2.652* rispetto a ieri (-8.044 il giorno prima), in calo dal 6 aprile con l’unica eccezione del 2 maggio.

coronavirus terapia intensiva

 

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 179.391, ovvero 107.202 in meno rispetto a ieri quando erano stati 286.603. Mentre il tasso di positività è 2,2% (l’approssimazione di 2,22%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, più di 2 sono risultati positivi; ieri era 1,6%.

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Sotto quota 5 mila per il secondo giorno di fila. Ogni domenica la curva scende per effetto di un minor numero di tamponi e si avvia verso il suo punto minimo che toccherà poi lunedì. Dal confronto con la scorsa domenica (16 maggio), quando sono stati registrati +5.753 casi con un tasso del 2,8%, si vede ancora un miglioramento dello scenario: meno contagi del 16 maggio con percentuale più bassa (2,2% contro 2,8%). Il trend resta in discesa come mostra il grafico della curva in basso.

 

Nessuna regione ha un incremento di nuove infezioni a quattro cifre per il terzo giorno consecutivo. La Lombardia è la più colpita: +711 casi grazie a quasi 33 mila tamponi, ossia il numero di test regionali più alto della giornata, con un tasso di positività del 2,2% che è uguale a quello nazionale. Seguono Campania (+628 casi con tasso 3,6%) e Lazio (+413 con tasso 1,9%).

coronavirus terapia intensiva 3

 

Le vittime

Diminuiscono le vittime: sono 72 contro le 125 di ieri. Si tratta del numero più basso di decessi del 2021, meno di 100 per la seconda volta questo mese (vedi il minimo precedente di +93 decessi datato domenica 16 maggio). È vero che nel weekend i dati sui morti potrebbero essere incompleti – e sottolineiamo “potrebbero” perché a volte alcune strutture non forniscono gli aggiornamenti nei giorni festivi – ma è comunque un numero che fa ben sperare. Sono sei le regioni con zero lutti — Marche, Sardegna, Provincia di Trento, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta — mentre il maggior numero di persone che hanno perso la vita è in Puglia (+20). In basso il dettaglio di tutte le regioni.

 

Il sistema sanitario

Prosegue il calo delle degenze. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -327 (ieri -437), per un totale di 9.161 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -20 (ieri -39), portando il totale dei malati più gravi a 1.410, con 48 ingressi in rianimazione (ieri +64).

 

 

coronavirus ospedale di varese 1

Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 23 maggio: 3.995 nuovi casi e 72 morti

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 30,4 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 9,9 milioni (16,87% della popolazione).

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 831.087: +711 casi (ieri +828) con 32.977 tamponi

Veneto 421.924: +133** casi (ieri +234) con 17.323 tamponi

Campania 415.965: +628 casi (ieri +565) con 17.222 tamponi

Emilia-Romagna 382.073: +299*** casi (ieri +340) con 12.685 tamponi

Piemonte 358.459: +271 casi (ieri +400) con 11.189 tamponi

Lazio 339.612: +413 casi (ieri +494) con 21.240 tamponi

Puglia 248.758: +274 casi (ieri +399) con 6.377 tamponi

Toscana 239.474: +382 casi (ieri +358) con 16.834 tamponi

Sicilia 222.892: +238 casi (ieri +350) con 11.010 tamponi

Friuli-Venezia Giulia 106.768: +31 casi (ieri +39) con 4.043 tamponi

Liguria 102.297: +58 casi (ieri +60) con 3.614 tamponi

Marche 101.944: +107 casi (ieri +125) con 3.738 tamponi

Abruzzo 73.689: +68 casi (ieri +128) con 4.313 tamponi

P. A. Bolzano 72.588: +49**** casi (ieri +43) con 3.074 tamponi

Calabria 65.881: +165 casi (ieri +161) con 2.724 tamponi

Sardegna 56.429: +20 casi (ieri +35) con 2.838 tamponi

Umbria 56.101: +40 casi (ieri +36) con 4.967 tamponi

P. A. Trento 45.178: +52 casi (ieri +24) con 1.634 tamponi

coronavirus terapia intensiva 1

Basilicata 26.015: +38 casi (ieri +67) con 842 tamponi

Molise 13.550: +3 casi (ieri +3) con 265 tamponi

Valle d’Aosta 11.499: +15 casi (ieri +28) con 482 tamponi

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 33.471: +9 decessi (ieri +13)

Veneto 11.528: +3 decessi (ieri +4)

Campania 7.074: +5 decessi (ieri +29)

Emilia-Romagna 13.146: +6 decessi (ieri +11)

Piemonte 11.579: +2 decessi (ieri +14)

Lazio 8.090: +9 decessi (ieri +7)

Puglia 6.389: +20 decessi (ieri +9)

Toscana 6.625: +8 decessi (ieri +16)

Sicilia 5.739: +2 decessi (ieri +17)

Friuli-Venezia Giulia 3.778: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Liguria 4.305: +1 decesso (ieri +1)

Marche 3.004: nessun nuovo decesso (ieri +4)

Abruzzo 2.468: +2 decessi (ieri +1)

P. A. Bolzano 1.173: +1 decesso (ieri +1)

Calabria 1.138: +2 decessi (ieri +5)

coronavirus terapia intensiva 4

Sardegna 1.446: nessun nuovo decesso (ieri +1)

Umbria 1.389: + 1 decesso (ieri +2)

P. A. Trento 1.354: nessun nuovo decesso per il quarto giorno di fila

Basilicata 570: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

Molise 488: nessun nuovo decesso per l’ottavo giorno di fila

Valle d’Aosta 471: nessun nuovo decesso per il quarto giorno di fila

 

 

 

Note:

 

* La riduzione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.

 

**La regione Veneto comunica che alcuni casi confermati da test antigenico essendo stati successivamente confermati da test molecolare sono stati riclassificati tra quest’ultimi.

 

***La regione Emilia Romagna comunica che dal totale dei positivi sono stati eliminati 2 casi dichiarati nei giorni precedenti, in quanto positivi al test antigenico ma non confermati da test molecolare.

 

****La P.A. di Bolzano comunica che tra i 49 nuovi casi confermati da test molecolare, 7 derivano da test antigenici successivamente confermati da PCR.

Ultimi Dagoreport

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)