VIAGGIO AL TERMINI DELL’INFERNO - TASSISTI IN RIVOLTA ALLA STAZIONE, CLAUDIA GERINI SBOTTA SU TWITTER: “1 ORA DI ATTESA E NIENTE. CHE SCHIFO I TAXI A ROMA” - PIOGGIA DI INSULTI E MINACCE
Alessandra Paolini per “la Repubblica - Roma”
Attese lunghissime per prendere il tassì, passeggeri costretti a fermarsi dove capita, via Marsala che diventa un imbuto e tutto intorno: traffico impazzito. Una domenica bestiale ieri nella zona intorno alla Stazione con i cantieri per il Giubileo che hanno dato vita alla prima “sommossa” di categoria.
«È stata una giornata da bolgia infernale», dicono i tassisti che in una nota congiunta di tutte le associazioni sindacali denunciano il mancato funzionamento della nuova viabilità intorno allo scalo romano. Finita nel girone dantesco anche l’attrice Claudia Gerini che twitta: «Oggi in arrivo a stazione Termini. Non ci sono taxi! 1 ora di attesa e niente! Che schifo i taxi a roma! Se chiami non hanno mai auto!». E sul social è subito pioggia di insulti.
I tassisti, a loro volta, accusano il Comune: tutta colpa dei cantieri su via Marsala. «La viabilità è andata completamente in tilt — spiega Ugo Iacocagni di Unica Taxi Cgil — Nessuno ha rispettato il divieto del Comune che da una settimana proibisce l’entrata sulla via alle auto private. Ma non si è visto un vigile. Così gli automobilisti si sono riversati sull’unica corsia rimasta aperta, ma riservata a noi tassisti». Il risultato è stata «una giornata da bolgia infernale. Nessuno, è riuscito ad arrivare alla stazione», dicono i sindacati. E puntano il dito sul Campidoglio: «L’amministrazione continua a manifestare e disinteresse verso il nostro servizio e verso gli utenti».
Per Alessandro Genovese dell’Ugl «è vergognoso che gli assessori alla Mobilità e ai Lavori pubblici non abbiano pensato a come far accedere i taxi allo scalo più importante d’Europa costringendoci a vere gimkane». Cerca di placare gli animi, invece Loreno Bittarelli, presidente del 3570: «I lavori per il Giubileo sono necessari, bisogna avere pazienza. Speriamo però che si metta mano a problemi dell’abusivismo ».
