coronavirus migranti

OCCHI AL CELIO – ALCUNI MIGRANTI POSITIVI AL CORONAVIRUS HANNO PROVATO A SCAPPARE DALL’OSPEDALE MILITARE DEL CENTRO DI ROMA E HANNO AGGREDITO I MEDICI: TRE NIGERIANI SONO STATI DENUNCIATI – SALVINI NON VEDEVA L’ORA E ATTACCA: “QUESTO GOVERNO METTE IN PERICOLO L’ITALIA”. LA MELONI: “VERGOGNA, VOGLIONO TRASFORMARE L’ITALIA NEL CAMPO PROFUGHI D’EUROPA. GOVERNO DI PAZZI IRRESPONSABILI”

 

 

Da www.ansa.it

 

ospedale militare celio

Positivi al Covid tentano di scappare dall'ospedale militare del Celio, ma vengono bloccati dal personale, che viene aggredito: tre nigeriani - due donne ed un uomo - sono stati denunciati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver dato in escandescenze e gettato nello scompiglio il policlinico militare nel centro di Roma.

 

migranti coronavirus

Un episodio che ha gettato benzina sul fuoco della polemica politica sui migranti. "Mentre il Viminale dà i numeri pur di negare l'emergenza immigrazione, nel mondo reale tre nigeriani positivi al Covid hanno scatenato il panico all'ospedale militare del Celio: morsi e botte a militari e personale sanitario. Gli italiani pagano per l'incapacità di Conte e Lamorgese. Questo governo mette in pericolo l'Italia", attacca il leader della Lega Matteo Salvini.

MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI

 

I fatti si sono verificati ieri sera. I tre nigeriani erano al Celio - diventato centro Covid dopo l'emergenza - dal 17 agosto e provenivano da un centro di accoglienza di Rocca di Papa, ai Castelli Romani. Saputo di essere positivi hanno cominciato a dare in escandescenza, specie quando hanno visto che un ragazzo del Bangladesh - negativo - stata per essere dimesso.

 

lorenzo guerini

Hanno tentato anche loro di uscire ma sono stati bloccati dal personale medico e dai militari, ai quali hanno opposto resistenza. Un medico ha riportato leggere lesioni, mentre tutti coloro che sono entrati in contatto con i tre stranieri sono stati sottoposti a tampone, che è risultato negativo: in attesa di ripetere l'esame, resteranno a casa come previsto dal protocollo anti-Covid.

 

ospedale militare celio 2

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, insieme al personale militare, hanno messo in sicurezza gli altri ospiti della struttura. Gli stranieri sono stati denunciati per violenza privata, resistenza e violenza a incaricato di pubblico servizio e oltraggio a pubblico ufficiale.

 

Alla Difesa spiegano che "la situazione adesso è sotto controllo con i tre migranti nigeriani posti sotto stretta sorveglianza". Per il ministro Lorenzo Guerini "le aggressioni sono un fatto grave e inammissibile e i responsabili ne risponderanno. Tutto è stato ricondotto immediatamente alla normalità grazie al pronto intervento del personale militare e delle forze dell'ordine".

 

migranti celio

Il Celio, ha aggiunto, "è una struttura d'eccellenza, sia per quanto riguarda le assolute capacità di gestione dei pazienti e delle terapie, ma anche per gli aspetti legati alla sicurezza dell'infrastruttura. Esprimo la mia solidarietà nei confronti dei militari aggrediti e ringrazio tutto il personale per il lavoro che svolge tutti i giorni a favore della collettività", ha concluso.

 

Ma bordate arrivano dall'opposizione. Oltre a Salvini, anche la leader di Fratelli d'Italia denuncia il fatto come "scandaloso: tre immigrati nigeriani positivi al Covid ricoverati all'ospedale militare del Celio hanno scatenato il caos, tentato la fuga e aggredito anche a morsi militari e sanitari. Questo Governo di pazzi irresponsabili - ha detto Giorgia Meloni - mette in pericolo la sicurezza e la salute degli italiani e vuole trasformare l'Italia nel campo profughi d'Europa. Vergogna".

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