
“VOLEVA INDIETRO I SOLDI CHE MI AVEVA PRESTATO, ABBIAMO LITIGATO E L'HO COLPITO CON UNA COLTELLATA” - DMYTRO SHURYN, REO CONFESSO DELL’OMICIDIO DI BALA SAGOR, IL 21ENNE ORIGINARIO DEL BANGLADESH IL CUI CORPO FATTO A PEZZI È STATO TROVATO IN UN SACCO DELLA SPAZZATURA VICINO ALLA STAZIONE DI SPOLETO, RIVELA DI AVER UCCISO L’AIUTO CUOCO PER UN DEBITO DI CIRCA 200 EURO – IL 33ENNE UCRAINO È STATO INCASTRATO DALLE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA...
Estratto dell’articolo di M.P. per www.today.it
"L'ho ucciso io". Dmytro Shuryn, 33enne ucraino, ha confessato il delitto del suo ex collega di lavoro Bala Sagor, detto Obi, aiuto cuoco di 21 anni i cui resti sono stati trovati il 22 settembre non lontano dalla stazione di Spoleto (Perugia). […]
L'INTERROGATORIO
Il cittadino ucraino è crollato 30 ore dopo aver essere stato portato in cella in stato di fermo. Nella stanza riservata agli interrogatori del carcere di Spoleto ha spiegato i motivi dietro l'omicidio di Sagor: "Voleva indietro i soldi che mi aveva prestato, abbiamo litigato e l'ho colpito con una coltellata". Shuryn, davanti al Gip Maria Silvia Festa e al procuratore capo di Spoleto Claudio Cicchella, ha spiegato di aver ucciso il 21enne la mattina di giovedì 18 settembre. Nei giorni seguenti si è poi liberato del suo corpo che aveva fatto a pezzi.
Shuryn ha rivelato agli inquirenti dove trovare i resti mancanti del corpo di Sagor e ha fornito anche indicazioni sui coltelli utilizzati per sezionare il cadavere. Il 33enne ucraino ha detto di aver fatto tutto da solo. Saranno necessari ulteriori accertamenti e analisi per verificare la versione del presunto reo confesso, ma per gli investigatori il caso si avvia alla sua conclusione.
INCASTRATO DALLE TELECAMERE
Il cittadino ucraino, cuoco ed ex collega di Sagor, è stato incastrato dalle immagini del sistema di videosorveglianza. Le telecamere hanno ripreso il 21enne arrivare in casa di Shuryn la mattina del 18 settembre e poi lo stesso Dmytro impegnato probabilmente a liberarsi del corpo dell'ex collega usando la sua bicicletta. […] Gli amici della vittima […] avevano descritto il 33enne ucraino come un ludopatico che aveva contratto debiti con diverse persone.
RITROVAMENTO DEL CADAVERE DI BALA SAGOR
2 - FERMATO PER OMICIDIO SPOLETO 'STA COLLABORANDO'
(ANSA) - L'ucraino fermato a Spoleto per l'omicidio di un giovane cuoco orginario del Bangladesh "sta collaborando e le sue dichiarazioni sono ora al vaglio degli inquirenti". Lo ha detto il suo difensore, l'avvocata Donatella Panzarola, uscendo dal carcere dove si è svolta davanti al gip l'udienza di convalida.
Dmytro Shuryn ha sostenuto di avere compiuto "tutto da solo" il delitto nella sua casa spoletina posta sotto sequestro e oggetto a lungo di accertamenti da parte dei carabinieri. Tra lui e la vittima Sagor Bala ci sarebbe stata anche una colluttazione seguita alla lite per i soldi (100-200 euro). "E' provato per quello che accaduto e ha pianto" ha spiegato l'avvocata Panzarola. "Si è reso conto di avere fatto una cosa gravissima - ha aggiunto - e sta cercando di collaborare con la giustizia per ricostruire tutta la vicenda".
BALA SAGOR
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