brigitte nielsen mattia dessi

UN GENITORE OVER 50 E’ UN PROBLEMA PER I FIGLI? - IL PROSSIMO PAPÀ ANZIANO E FAMOSO SARÀ RICHARD GERE CHE HA 68 ANNI - SECONDO UN ARTICOLO DI “NATURE” DEL 2017, OGNI ANNO IN PIÙ DEL PADRE COMPORTEREBBE UN INCREMENTO DI 1,51 NUOVE MUTAZIONI GENETICHE NEI FIGLI - MA PER GLI ESPERTI L'ETÀ DELLA MADRE CONTA DI PIÙ PERCHÉ…

RICHARD GERE A SANT EGIDIO

Silvia Turin per il “Corriere della Sera”

 

È notizia fresca: Richard Gere starebbe per diventare nuovamente padre a 68 anni. La terza moglie, Alejandra Silva (35 anni), sarebbe incinta al terzo mese. Non è un caso raro tra le celebrità: Daniel Craig e Rachel Weisz (50 anni lui e 48 lei) stanno per avere il loro primo figlio. Uno dei padri più anziani è Mick Jagger, che a 73 anni ha avuto il suo ottavo figlio.

 

daniel craig e rachel weisz

È risaputo che per le donne diventare madri dopo i 40-45 anni comporta problemi e preoccupazioni. Non avviene altrettanto per gli uomini. Ma è davvero così, anche in termini di salute per i nascituri? Secondo un articolo di Nature del 2017, ogni anno in più del padre comporterebbe un incremento di 1,51 nuove mutazioni genetiche nei figli, il 25% in più rispetto a quelle dovute alla madre. Un altro studio del 2012 (sempre su Nature) ipotizzava un aumentato rischio di autismo e schizofrenia nei figli di padri più anziani, pericolo che comunque non superava l' uno per cento complessivamente.

 

mick jagger

«È verosimile che l'età abbia una sua influenza sugli spermatozoi, ma l'incremento assoluto di rischio è modesto e non rappresenta una reale preoccupazione da un punto di vista clinico - spiega Edgardo Somigliana, responsabile del Centro di procreazione medica assistita della Fondazione Ca' Granda-Policlinico di Milano -. Sono le malattie cromosomiche a dipendere dall'anzianità (della donna, però), perché un ovocita vecchio non riesce a fare in modo adeguato il suo lavoro ed è per questo che in media a 41 anni la donna cessa di essere "fertile". Non è che non ovuli più, ma gli ovociti non hanno più la stessa forza "vitale". Aumentano perciò i casi di sindrome di Down e gli aborti spontanei».

brigitte nielsen presenta la figlia frieda

 

Perché la sindrome di Down e non altre malattie? «Perché - aggiunge - è la patologia meno grave tra quelle cromosomiche, è compatibile con la vita. Quasi tutte le altre vengono "fermate" prima della nascita da aborti spontanei o mancato impianto. Sono fenomeni che avvengono al momento della fecondazione, per l' ovocita invecchiato».

 

«Nei casi di donne rimaste incinte in età avanzata dobbiamo ipotizzare che abbiano utilizzato ovociti propri congelati o quelli di donne giovani», dice Mauro Busacca, direttore di Ostetricia e Ginecologia all' Ospedale Macedonio Melloni di Milano.

 

La conferma arriva da Brigitte Nielsen, neomamma all' età di 54 anni, che ha rivelato di aver congelato i suoi ovuli 14 anni fa e ha confessato: «Comunque ci abbiamo provato per dieci anni». Quando si parla di fecondazione assistita c'è l' errata convinzione che sia sempre possibile. Non è così. Mentre l'utero «invecchia» molto meno e con un buon trattamento ormonale si può «ringiovanire», nel caso degli ovociti non si riesce a riportare indietro l'orologio biologico.

 

brigitte nielsen mattia dessi

Per le donne in età avanzata ai rischi per il nascituro si sommano quelli propri della gravidanza. «A 50 anni il pericolo di morte per una partoriente, seppure piccolo, è 100 volte superiore», chiarisce Somigliana. «Il limite canonico è sopra i 40-45 anni - dice il professor Busacca -: dopo quest' età una donna senza problemi prima della gravidanza potrebbe andare incontro a patologie dismetaboliche e ipertensive, perché il fisico viene sottoposto a un grande sforzo».

 

L' età del padre non incide in maniera preoccupante sui nascituri: gli spermatozoi continuano a replicarsi e anche se si corre il rischio di mutazioni i problemi conseguenti sono rari. Per le donne è diverso: il numero di cellule uovo è stabilito fin dall' inizio e gli ovociti invecchiano come il resto del corpo.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)