
LE DONNE NON PICCHIANO: FANNO PICCHIARE – IN LIGURIA, UN BAGNINO È STATO PICCHIATO DAI FAMIGLIARI DELLA SUA EX FIDANZATA – LA MADRE DELLA RAGAZZA E IL SUO COMPAGNO SI SONO PRESENTATI ALLA SPIAGGIA DOVE L’UOMO LAVORA. PRIMA LO HANNO INSULTATO E SPUTATO ADDOSSO, POI LO HANNO AGGREDITO: “MI HANNO TIRATO ADDOSSO PIETRE, SCAGLIATO ADDOSSO UN BASTONE DI BAMBÙ USANDOLO COME UNA MAZZA, PRESO A SCHIAFFI E PUGNI” – ALL’ORIGINE DELLA “SPEDIZIONE PUNITIVA” CI SAREBBE…
Estratto dell’articolo di Marco Lignana per www.repubblica.it
Una relazione finita male, anzi malissimo. Un rapporto, durato diversi anni, che secondo un bagnino della riviera savonese si è chiuso da un momento all’altro, senza spiegazioni. Ma la rottura, in base a quanto contenuto in un esposto adesso al vaglio della Procura, è culminata con una vera e propria spedizione punitiva, con i familiari di lei che hanno spedito all’ospedale il 22enne. Ora sull’episodio indagano la Procura e i carabinieri: il giorno dell’aggressione denunciata dal bagnino, a intervenire visto il trambusto nello stabilimento balneare è stata la polizia locale.
Secondo la denuncia del giovane, assistito dall’avvocato Paolo Venturi, lui avrebbe solo chiesto «il perché lei avesse deciso di lasciarmi». […] Quel che invece è stato scioccante per tutti i testimoni presenti è quanto avvenuto lo scorso 7 aprile nello stabilimento. In base al racconto fatto dallo stesso bagnino, […] senza alcun preavviso la madre della sua ex insieme al compagno si sono presentati sul posto: «Prima mi hanno insultato, poi sputato». […] «Mi hanno tirato addosso pietre, scagliato addosso un bastone di bambù usandolo come una mazza, preso a schiaffi e pugni».
Il bagnino a quel punto cade a terra, ma l’aggressione continua con calci al costato e sputi, mentre i colleghi dello stabilimento provano invano a interrompere il pestaggio. Finché arrivano gli agenti della polizia locale e la situazione torna - relativamente - tranquilla. […]