viviana parisi

IN FUGA DA UNA VITA INFELICE? - ECCO LE TRE LE IPOTESI SULLA SPARIZIONE DI VIVIANA PARISI E DEL FIGLIO GIOELE - LA DJ SU FACEBOOK AVEVA LANCIATO SEGNALI: "HO PERSO IL MIO PASSATO". SCRIVEVA DI ESSERE FINITA “IN UNA BARA DI CRISTALLO” - IN UN VIDEO SU FACEBOOK AVEVA DETTO: “CI SONO MOMENTI DELLA VITA IN CUI CI SMARRIAMO, IN CUI ABBIAMO BISOGNO DI STARE UN PO' SOLI. LA SOLITUDINE È UN MODO PER CRESCERE E MEDITARE, FAR FUNZIONARE IL NOSTRO CERVELLO…” - LA COGNATA: "VIVIANA E' IN STATO CONFUSIONALE. HA AVUTO UNA SORTA DI ESAURIMENTO, ERA MOLTO INSTABILE"

Dj scomparsa col figlio: cognata,nessun problema con famiglia 

VIVIANA PARISI

(ANSA) - "Mia cognata è in stato confusionale e vaga, non è stata rapita, non aveva problemi con mio fratello o con qualcuno della famiglia. Secondo noi lei è solo spaventata. Non è stata molto bene nel periodo dei lockdown, lo so perchè è stata anche a casa mia ed ho visto che era molto spaventata e depressa". Lo dice Mariella Mondello, cognata di Viviana Parisi, 43 anni, la donna scomparsa con il figlio Gioele da 5 giorni. La cognata insieme a un gruppo di amici e parenti sta cercando la donna nelle vicinanze di Caronia dove ha lasciato l'auto ma anche a Giardini Naxos dove sarebbe stata avvistata negli scorsi giorni .

 

DANIELE MONDELLO E VIVIANA PARISI

"Lei durante il periodo della massima diffusione del Coronavirus - prosegue la cognata - è stata qui da noi. Era terrorizzata per il Covid soprattutto per Gioele. Ha cominciato a pregare, leggeva la bibbia.Ha avuto una sorta di esaurimento come possono testimoniare parenti e vicini ed è stata anche portata una volta all'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto.Era molto instabile, passava da uno stato di euforia alla depressione e temiamo possa avere avuto uno shock dopo l'incidente.

 

DANIELE MONDELLO E VIVIANA PARISI

Non so perché si trovava a Caronia, mi aveva parlato qualche giorno prima della piramide della Luce di Fiumara D'arte di Motta d'affermo, dicendo di volerci andare. Questo posto è vicino Caronia, ma non abbiamo avuto riscontro della sua presenza lì. Invece le segnalazioni della sua presenza con il bambino alla villa e al parco giochi che ci sono venute da Giardini Naxos,ci sembrano attendibili.

 

Forse è arrivata l' con un treno o un passaggio. Un ragazzo che ci ha contattato ha detto dei particolari sul taglio dei capelli di mio nipote e sulle sue scarpe che solo chi lo ha visto poteva sapere". "Hanno affermato - prosegue - anche che erano trasandati e che lei aveva la testa bassa, come se fosse assorta nei suoi pensieri. Siamo fiduciosi di riabbracciarla e voglio dire a mia cognata di tornare, noi l'aspettiamo a braccia aperte e le vogliamo tutti bene, spero sia qui con noi presto, non può vagare a lungo senza soldi".

 

1 - "LA MIA VITA IN UNA BARA DI CRISTALLO" TRE IPOTESI SULLA DJ SPARITA CON IL FIGLIO

Laura Anello per “la Stampa”

 

VIVIANA PARISI E IL MARITO DANIELE MONDELLO

Forse la risposta si trova qui, tra le stradine di questo paese che dalla collina digrada verso il mare, uno dei 108 comuni della provincia di Messina. Venetico, 4mila abitanti, centro agricolo affacciato sull'azzurro del Tirreno, il mare che Viviana Parisi vede dal terrazzo della sua casa all'ultimo piano. Se non la risposta, trovi almeno i dubbi, gli stessi che agitavano il cuore di questa giovane madre che qui non ha nessuno della sua famiglia d'origine - è nata e cresciuta a Torino - e che con l'arrivo del figlio amatissimo ha cambiato radicalmente vita.

 

È probabilmente in quel groviglio tra amore, fatica, responsabilità, ansia di inadeguatezza, perdita di un pezzo di sé, nostalgia per la spensieratezza passata, senso di solitudine, (quello che provi anche se non lo sei) che si nasconde il mistero di questa donna scomparsa lunedì con il figlio Gioele di quattro anni ai bordi dell'autostrada tra Messina e Palermo - all'altezza di Caronia - dopo avere lasciato la sua macchina accostata al guard-rail, con borsa, soldi e documenti dentro. Una dj e vocalist, una donna «forte, carismatica, luminosa, come quel sole che ha tatuato sulla spalla sinistra e con cui firma le sue creazioni discografiche», come racconta l'amica Angela Marino. Il male oscuro delle madri, il male sommerso delle madri.

VIVIANA PARISI

 

Di tante madri. Spesso le più sensibili, le più appassionate della vita, le più innamorate dei figli, le più esigenti con se stesse e con gli altri. Luminose, ma fragili. Pensi a questo, mentre ti aggiri per queste strade dove Viviana era sempre a spasso con quel bambino. Ma certo lo smarrimento c'era tutto, la vertigine tra il prima e il dopo. «Per Daniele l'Hardstyle in studio, per me la ninna nanna in camera da letto», scriveva su Facebook, dove pure tesseva parole d'amore per il figlio e per quella musica amatissima attorno alla quale era cresciuta e si era costruita la sua vita, ma che poi era diventata «malvagia» al punto da rinchiuderla «in una bara di cristallo».

VIVIANA PARISI

 

E proprio alla consolle era il marito Daniele Mondello, quando lei l'ha salutato prima di andare via con il bambino. «Ero di spalle, l'ho vista appena, mi ha detto che andava qui vicino, a Milazzo, per comprare le scarpe per Gioele», ha detto lui agli inquirenti. Invece la macchina vuota è stata ritrovata cento chilometri più in là, verso Palermo. Viviana ha tamponato un furgoncino dell'Anas, un incidente banalissimo, poi si è fermata ed è scomparsa.

 

VIVIANA PARISI

Un testimone racconta di averla vista scavalcare il guard-rail, ma da quel punto a piedi non si può andare da nessuna parte. Le ipotesi sul campo quindi sono tre: la più atroce, che sia morta insieme con il bambino, e che non siano ancora riusciti a trovarla nonostante abbiano setacciato palmo a palmo le zone sottostanti i viadotti, le campagne, i laghetti. Ieri perfino i cunicoli di scolo delle acque che ci sono sotto l'autostrada.

 

La seconda, non più confortante, che disorientata sia salita sulla macchina di qualcuno che le ha offerto un passaggio e che non aveva buone intenzioni. La terza, che abbia pianificato un piano di scomparsa degno di un buon giallista, fermandosi lì sull'autostrada e salendo sulla macchina di qualcuno con cui era d'accordo. Che abbia provocato apposta il tamponamento per dileguarsi con più facilità?

Viviana Parisi

 

Che avesse con sé un altro telefono e altri soldi? La terza è l'ipotesi che i soccorritori auspicano perché significherebbe che lei e Gioele sono vivi. Mentre sui social è già partita la lapidazione ora di lei ora del marito, il cui appello dell'altro ieri («Torna e stai tranquilla che non succederà niente, né a me, né a te né al bambino») ad alcune orecchie è suonato infelice. Certo è il dolore che Viviana aveva dentro e la speranza di superarlo: «Non ho più niente ma pian piano vorrei riprendermi il mio passato per andare avanti con il presente e il futuro, se Dio vuole».

 

2 - LA DJ E IL FIGLIO SCOMPARSI, AVVISTAMENTI MA SENZA RISCONTRO

Sa.T. per il “Corriere della Sera”

 

Viviana Parisi e suo figlio Gioele non si trovano. Da quattro giorni, ormai, un pezzo della provincia di Messina, sulla costa tirrenica, è oggetto incessante di ricerche. Ma la dj scomparsa lunedì mattina sull'autostrada Messina-Palermo assieme al suo bambino è ancora introvabile. Anche ieri circa settanta persone tra vigili del fuoco, polizia stradale, carabinieri, protezione civile e volontari sono state impegnate con cani molecolari e droni, coordinate dalla prefettura di Messina.

Viviana Parisi

 

Si allarga il campo delle ricerche, vengono battute zone nuove attorno a Caronia, lì dove è stata abbandonata in autostrada l'Opel Corsa su cui la donna e il bambino erano partiti da Venetico, vicino Messina. Viviana aveva detto al marito che sarebbe andata in un centro commerciale a Milazzo, una ventina di chilometri da casa, per comprare le scarpe al «cucciolo», come lo chiama nei post su Facebook.

 

L'auto era arrivata a più di cento chilometri da casa, quando madre e figlio si sono dileguati dopo un incidente. Questa circostanza fa propendere gli inquirenti per la pista dell'allontanamento volontario, ma non si escludono altre ipotesi. L'altro ieri il marito le ha rivolto un accorato appello con un video. Viviana, hanno riferito i familiari, aveva sofferto dei problemi psicologici durante il lockdown ma sembrava essersi ripresa.

Viviana Parisi

 

«Ci sono momenti della vita in cui ci smarriamo, in cui abbiamo bisogno di stare un po' soli. La solitudine è un modo per crescere e meditare, far funzionare il nostro cervello», aveva detto Viviana in un video su Facebook. Alcune persone hanno segnalato la presenza della donna la sera del 4 agosto in un parco giochi a Giardini Naxos, vicino a Taormina. Ma le ricerche nelle ultime ore si sono concentrate a Piano Margi, dalle parti di Barcellona Pozzo di Gotto, più vicina a quella dove è stata ritrovata l'auto. Anche in questo caso sarebbe stata una segnalazione a indirizzare le ricerche. Sul posto impegnato anche il personale del corpo forestale e della Guardia di finanza. La polizia stradale ha rinnovato l'appello a chi sa di parlare, soprattutto a chi dovesse aver visto la donna prima che facesse perdere le sue tracce.

 

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO