floyd ray roseberry washington capitol hill campidoglio

L’UOMO CHE PER ORE HA MINACCIATO DI FARSI ESPLODERE A WASHINGTON SI È ARRESO: SI È CONSEGNATO ALLA POLIZIA, CHE LO HA ARRESTATO - SI CHIAMA FLOYD RAY ROSEBERRY, HA 49 ANNI E AVEVA MOLTI PRECEDENTI (ERA STATO AMMANETTATO GIÀ 22 VOLTE). A QUANTO SEMBRA DAI SUOI SOCIAL, POTREBBE ESSERE UN FANATICO DI TRUMP: NEI SUOI ULTIMI POST SU FACEBOOK INNEGGIAVA ALLA DOTTRINA “MAGA” E AVEVA SCRITTO: “È QUASI ORA. BIDEN SEI LICENZIATO, SCAPPA DAL NOSTRO PAESE” - VIDEO

Allarme bomba, torna la paura al Campidoglio Usa

l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill

 (ANSA) - WASHINGTON, 19 AGO - A Capitol Hill torna la paura, con un allarme bomba che ha portato all'evacuazione della Biblioteca del Congresso americano e della Corte Suprema.

 

Sette mesi dopo il drammatico assalto da parte dei sostenitori di Donald Trump, a minacciare il cuore della democrazia statunitense un uomo che ha affermato di avere un congegno esplosivo a bordo del suo furgone, parcheggiato in una delle strade che costeggiano il complesso del Campidoglio.

 

Secondo Site, il sito che monitora l'attività social dei terroristi, l'uomo potrebbe essere un fanatico dell'ex presidente, avendo espresso di recente in vari video e post "sentimenti estremi" legati alla 'dottrina' del Make America Great Again ('Maga'), lo slogan marchio di fabbrica del tycoon. Imponente il dispiegamento delle forze dell'ordine attorno al Campidoglio, con l'ordine a chiunque di non avvicinarsi all'area.

 

l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill.

Le operazioni di evacuazione sono state comunque facilitate dal fatto che i lavori del Congresso in questa settimana di agosto sono sospesi e che molti edifici, come quello della Biblioteca e quello dell'Alta Corte, sono ancora chiusi al pubblico per la pandemia. Grande la tensione, con il sospetto che da ore sta tenendo sotto scacco le forze dell'ordine.

 

washington campidoglio in lockdown per allarme bomba 3

Attraverso una diretta su Facebook durata almeno mezz'ora si è fatto vedere all'interno del furgone con un contenitore in mano che a suo dire custodirebbe dei tubi bomba, mostrando quello che potrebbe essere un detonatore e inneggiando alla "rivoluzione", secondo quanto riferito dalla polizia.

 

washington campidoglio in lockdown per allarme bomba 1

"Stiamo cercando di risolvere la questione pacificamente", hanno spiegato gli agenti. In campo anche gli uomini dell'Fbi, mentre la Casa Bianca ha detto di essere costantemente aggiornata sull'evolversi della situazione.

 

Secondo Rita Katz, la direttrice di Site, l'uomo avrebbe scritto di recente sui social di aver ottenuto l'esplosivo da ambienti militari.

 

rivolte a capitol hill

"E' quasi ora...Biden sei licenziato... Non è un opzione... scappa dal nostro Paese...", reciterebbe uno degli ultimi post dell'uomo mostrato su Twitter dalla direttrice di Site. Nell'assalto al Congresso del 6 gennaio scorso, mentre al Senato erano in corso i lavori per la certificazione della vittoria di Joe Biden, persero la vita cinque persone. Il 2 aprile, poi, un poliziotto fu ucciso e un altro rimase ferito da un giovane che aveva lanciato la sua auto contro le barriere di protezione del Capitol. Il giovane è stato a sua volta ucciso dagli agenti. (ANSA).

preparativi per la cerimonia di insediamento di joe biden a capitol hillesercito a capitol hill 9esercito a capitol hill 7esercito a capitol hill 6esercito a capitol hill 5esercito a capitol hill 3esercito a capitol hill 2esercito a capitol hill 8

l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill 2washington campidoglio in lockdown per allarme bombaCAMPIDOGLIO USA - WASHINGTON l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill. washington campidoglio in lockdown per allarme bomba 6washington campidoglio in lockdown per allarme bomba 7campidoglio washingtonl uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hillwashington campidoglio in lockdown per allarme bomba 5l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill 3l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill 1il capo della capitol police tom manger washington campidoglio in lockdown per allarme bomba 8washington campidoglio in lockdown per allarme bomba 2 l uomo che minaccia di farsi esplodere a capitol hill 1

Ultimi Dagoreport

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…