fabrizio corona soldi

ECCO IL NASCONDIGLIO DEI SOLDI DI FABRIZIO CORONA A CASA DI FRANCESCA PERSI - NEL FILMATO, GIRATO DA UN’EX COLLABORATRICE DI ‘FURBIZIO’ E MANDATO IN ONDA DA “LE IENE”, SI VEDE UN ACCESSO CON BOTOLA AL SOTTOTETTO DOVE ERANO NASCOSTI 1,7 MILIONI DI EURO (VIDEO)

Da http://www.blitzquotidiano.it

 

I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONA

Ecco il nascondiglio dei soldi che, secondo l’accusa della Procura di Milano, Fabrizio Corona avrebbe tenuto nascosti al Fisco. Le Iene mandano in onda un servizio con un filmato girato a casa di Francesca Persi, arrestata con Corona. Filmato che sarebbe stato girato da un’ex collaboratrice del paparazzo. Nel filmato si vede un accesso con botola al sottotetto.

 

I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONA

La botola d’accesso al nascondiglio si trova sotto al tetto di un appartamento di Milano, che, a Pomeriggio 5, Nina Moric ha sostenuto di aver pagato integralmente, nonostante poi Corona l’abbia intestato a nome di Francesca Persi, sua fedelissima coinvolta nell’inchiesta.

francesca persifrancesca persi

 

“Abbattuto e molto sofferente dal punto di vista psicologico”, come lo descrive chi ha potuto incontrarlo a San Vittore, Fabrizio Corona, tornato in carcere due giorni fa, mentre era in affidamento in prova ai servizi sociali da quasi un anno e mezzo, per l’accusa di intestazione fittizia di beni, è pronto a difendersi. E dovrà chiarire, tra le altre cose, la provenienza di quei 1,7 milioni di euro in contanti, divisi in 15 pacchetti, che sono stati trovati nel controsoffitto della casa di Francesca Persi, sua storica collaboratrice e amministratrice dell’agenzia di promozione Atena, di fatto gestita, secondo i magistrati, dallo stesso ‘ex re dei paparazzi’.

 

I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONA

L’interrogatorio di garanzia in carcere per Corona, assistito dagli avvocati Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra, davanti al gip di Milano Paolo Guidi che ha emesso la misura cautelare su richiesta del procuratore aggiunto Ilda Boccassini e del pm Paolo Storari, è fissato per domani mattina, così come quello per Persi, arrestata con la stessa accusa. Sarebbe stata lei, secondo le indagini, a portare un altro ‘mare’ di contanti (1-1,5 milioni di euro) in Austria e più precisamente alla filiale della Btv Bank di Innsbruck.

fabrizio corona e geraldine darufabrizio corona e geraldine daru

 

“Non gestiamo fondi patrimoniali di proprietà di Fabrizio Corona”, ha spiegato oggi una portavoce della Bank für Tirol und Vorarlberg (Btv). E nel frattempo gli inquirenti stanno lavorando per acquisire, tramite rogatoria, la documentazione contabile del conto austriaco e sequestrare le somme.

 

A detta di Corona e della sua difesa quei soldi ‘cash’ non sarebbero altro che i compensi ‘in nero’ per le sue serate in locali notturni e discoteche, su cui, tra l’altro, l’ex agente fotografico sarebbe ancora in tempo per pagare le tasse e non rischiare l’accusa di evasione fiscale. Sono “somme riconducibili all’attività svolta da Atena Srl e, per essa, da Corona”, ha spiegato l’avvocato Chiesa, chiarendo che essendo “maturate negli ultimi due mesi dell’anno 2015 e nel corso dell’anno 2016, è ancora possibile sottoporre le stesse a tassazione in quanto i relativi termini di versamento delle imposte sono ancora aperti”.

 

I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONA

Per il gip, tuttavia, come si legge nell’ordinanza, “sembra incredibile che Corona abbia racimolato circa 3 milioni di euro in neanche un anno di tempo (solo dall’ottobre 2015 aveva modo di muoversi liberamente per svolgere le citate serate)”. E, dunque, le indagini dovranno proprio “verificare se quelle somme in parte derivassero da altri canali”. Tanto che gli inquirenti vogliono sentire tutti i ‘clienti’ di Corona. L’accusa per lui, al momento, è quella di aver attribuito “fittiziamente” la disponibilità di quei contanti a Persi, anche sua “prestanome” nell’agenzia Atena.

 

FRANCESCA PERSI FRANCESCA PERSI

Nel frattempo, dai verbali di un’ex collaboratrice – la stessa che ha raccontato delle “buste bianche”, dei viaggi in Austria di Persi e ha detto di temere le reazioni di Corona – spuntano altri dettagli sulla gestione degli affari dell’ex agente fotografico. “Nella pratica – ha messo a verbale la donna – il ruolo decisionale all’interno della società è esclusivamente di Corona che decide tutto: serate, compensi, metodologia del pagamento, se e quando pagare i fornitori ed i collaboratori, quali collaboratori assumere”.

 

L’ex fotografo dei vip, tra l’altro, ora rischia di dover restare a lungo in cella, perché se è vero che la sua difesa proverà a far cadere la misura cautelare per gli ultimi fatti, a novembre (udienza fissata per l’8) potrebbe arrivare la revoca dell’affidamento in prova e ciò significherebbe dover scontare il restante cumulo delle pene già definitive (5 anni e 1 mese allo stato) in carcere.

I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAFRANCESCA PERSIFRANCESCA PERSIFRANCESCA PERSI    FRANCESCA PERSI FRANCESCA PERSI  FRANCESCA PERSI FRANCESCA PERSI   FRANCESCA PERSI I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONA

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO